“Il giovane erede di una famiglia di esorcisti. Fa tutto il possibile per sopprimere la sua abbondanza di energia yang.”
Storie del personaggio[]
Informazioni sul personaggio
Nel corso della sua lunga storia, a Liyue non sono mai mancate voci e miti su ogni sorta di spiriti maligni e demoni. Che le voci siano vere o meno, qualcuno deve pur fare qualcosa al riguardo.
Chongyun proviene da una rinomata famiglia di esorcisti e, grazie a uno spirito di puro yang, possiede fin dalla tenera età un talento naturale per scacciare gli spiriti maligni. I suoi poteri sono eccezionali e basta la sua sola presenza per disperdere gli spiriti.
Tuttavia, questa abilità si è rivelata un inconveniente per Chongyun, perché, nonostante abbia portato a termine centinaia di esorcismi, non si è mai trovato faccia a faccia con un fantasma o demone.
Chongyun crede che, per scacciare il male, un vero esorcista dovrebbe fare affidamento sui talismani e sull'arte della spada. Questa sua capacità innata... non è per niente ortodossa.
Perciò, per dimostrarsi un esorcista capace e professionale a prescindere dalla sua particolare condizione fisica, si è dedicato allo studio delle tecniche di esorcismo e delle arti marziali, così come alla ricerca dei covi degli spiriti maligni.
Ma quando smetterà questa condizione di essere un ostacolo lungo il suo cammino verso l'autorealizzazione?
Storia del personaggio (1)
Livello amicizia 2
Agli inizi della carriera di esorcista di Chongyun, si parlava molto di uno spirito maligno in agguato nel Porto di Liyue.
La vittima del fantasma era una donna di una famiglia tanto importante da poter rivolgere una parola o due anche alle Sette Stelle di Liyue. Non ricordava quando tutto fosse iniziato, ma da un certo momento in poi il suo sonno aveva iniziato a essere tormentato da suoni che la tenevano sveglia... Ogni volta che cercava di seguirli, però, si spostavano improvvisamente alle sue spalle, ricominciando a rimbombarle nelle orecchie.
Tutto quello stress le causava un'angoscia indicibile, al punto da farle perdere peso a causa della mancanza d'appetito. Con la sua ricchezza, poté ingaggiare i migliori esorcisti di tutta Teyvat, che però fallirono uno dopo l'altro. Per di più, quei suoni non solo non smettevano, ma diventavano sempre più insistenti. Fu allora, proprio quando aveva perso ogni speranza, che Chongyun si fece avanti.
"Mi scuso per essere venuto solo ora, ultimamente c'è stato fin troppo sole... Ho sentito che qui avete a che fare con un fantasma molto ostinato. Lasciate che me ne occupi io."
Così, Chongyun prese una sedia e si sedette per un po' di tempo al centro della casa. Da quella notte, gli strani suoni non si verificarono più. La vittima riuscì finalmente a dormire bene, e la mattina dopo corse da Chongyun con una montagna di oro e gioielli come ricompensa.
Ma Chongyun, come suo solito, accettò come compenso solo poche centinaia di Mora, senza mostrare la benché minima emozione sul volto.
In seguito a quell'avvenimento, la reputazione di Chongyun iniziò a precederlo a chilometri di distanza. Gli abitanti di Liyue lo adoravano per il suo "stile e carattere", e gli studiosi iniziarono a descriverlo come "un cuore d'acqua limpida e un volto di ghiaccio".
Storia del personaggio (2)
Livello amicizia 3
Tuttavia, chiamare i suoi modi e il suo stile "gelidi" non potrebbe essere più lontano dalla verità. A causa dell'abbondanza di energia yang nella sua costituzione, Chongyun deve costantemente fare i conti con una temperatura corporea elevata e una serie d'impulsi improvvisi.
Per alleviare questo problema, ha provato qualsiasi rimedio fisico o psicologico: non bere acqua calda, non mangiare cibo caldo o piccante, indossare abiti leggeri, non mettersi a discutere, evitare di arrabbiarsi, stare in casa nei giorni più caldi e portare sempre un parasole quando lavora.
In sostanza, ha sempre cercato di stare lontano da tutto quello che potrebbe aggravare la sua condizione, ma nonostante questo la sua energia yang non accenna a placarsi.
Un po' depresso, Chongyun iniziò a lottare con il proprio corpo. Quando sentì parlare di uno spirito malvagio al Picco del Drago, si diresse verso la cima indossando soltanto una camicia. Sebbene fosse già abbastanza difficile tenersi al caldo, non gli sembrava abbastanza. Scavò un buco in un lago ghiacciato, ci saltò dentro e si immerse nell'acqua gelida aspettando che lo spirito maligno si mostrasse.
Dopo aver passato mezza giornata nel lago, intravide finalmente il suo obiettivo. Tuttavia, dopo averlo inseguito su e giù per il fianco della montagna, scoprì che era solo un coniglio delle nevi spaventato dalle sue spade volanti e dai suoi incantesimi.
La febbre che gli venne dopo quell'avventura durò molto più a lungo di quanto sarebbe durata a una persona normale.
Storia del personaggio (3)
Livello amicizia 4
Lo spirito di puro yang di Chongyun non è solo un enorme ostacolo per la sua carriera di esorcista, ma anche una costante seccatura quotidiana.
Deve fare molta attenzione a stare lontano dalle cose calde, alle quali è molto sensibile, o rischia che la sua energia yang e le sue emozioni vadano fuori controllo.
Una volta, il clan di Chongyun organizzò una festa al Ristorante Wanmin. Chongyun aspettò che tutti i piatti si raffreddassero, ma non si aspettava che le tenere sfere di riso fossero ripiene di peperoncini di Jueyun.
Bastò un solo boccone e... Chongyun non ricorda cosa sia successo dopo. Tuttavia, secondo la vittima, la chef Xiangling del Ristorante Wanmin, di cose ne sono successe molte... Cose difficili da dimenticare.
Chongyun saltò sul banco della reception gridando: "Stasera offro tutto io!", senza badare al fatto che in realtà non aveva soldi con sé. Poi cominciò a chiacchierare con i clienti agli altri tavoli come se fossero vecchi amici, vantandosi con loro di quanto fossero incredibili le arti esorcistiche del suo clan, senza mai dimenticare di assaggiare i piatti di tutti prima di andarsene. Poi, alla fine, affermò che nel Ristorante Wanmin si celava uno spirito maligno. Non trovò nulla, ma applicò un talismano sulla fronte di Xiangling e la inseguì con la sua spada.
In seguito, Chongyun risparmiò per un mese intero per ripagare il Ristorante Wanmin del disordine e dei danni che aveva causato, e regalò a Xiangling un talismano di protezione dal male che aveva intagliato a mano.
Xiangling, però, non era dispiaciuta di queste "trasgressioni" di Chongyun, anzi, sentiva che la versione folle di Chongyun, priva di freni inibitori, era quella più autentica.
Storia del personaggio (4)
Livello amicizia 5
Nel suo lungo viaggio come esorcista, Chongyun ha avuto il privilegio di incontrare un vero amico: Xingqiu.
A differenza del laborioso Chongyun, Xingqiu è un talento nato e affronta i problemi in maniera molto più flessibile.
Dopo aver saputo dei problemi di Chongyun, Xingqiu trovò una possibile soluzione: "Se non puoi ridurre gli effetti della tua energia yang, perché non cerchi uno spirito malvagio che ne sia immune?"
Fu un momento di rivelazione per Chongyun che, da allora, ha smesso di cercare di alleviare la sua condizione. Ora, invece, prova continuamente a convincere Xingqiu ad andare con lui alla ricerca di questo spirito.
"Cosa? Avvistamenti del leggendario Aoyin vicino al Mare di Nubi? Ci penso io!"
"La vecchia casa del Pendio di Feiyun è stata invasa da uno spirito maligno? Mi spiace, me ne occuperò subito."
"Un maestro esorcista alloggia alla Locanda Wangshu? Potrei imparare molto da lui... Uhm, meglio portare un regalo."
Xingqiu di solito inventa queste "piste" sul momento e, grazie ai suoi "consigli", Chongyun torna spesso a mani vuote, dando la colpa alla sua sfortuna: "Ho fatto del mio meglio per cercarlo, e ho anche speso una bella somma per trovare più informazioni su quello spirito maligno... ma l'ho mancato per un pelo" dice Chongyun, imbarazzato.
Se Xingqiu ha del tempo libero quando si presentano occasioni del genere, lo trascorre a incoraggiare Chongyun, gli offre qualche nuovo piatto freddo che ha scoperto e poi parte per recuperare il denaro che è stato sottratto a Chongyun in modo disonesto.
"È un compagno davvero affidabile!" Ecco cosa pensa Chongyun in questi momenti. Di chi potrebbe fidarsi, se non del suo buon amico Xingqiu?
Storia del personaggio (5)
Livello amicizia 6
In verità, Chongyun vorrebbe potersi aprire, ma vista la difficoltà nel controllare tutta la sua energia yang, è spesso costretto a rifiutare gli inviti degli altri.
Tra tutti quelli ricevuti, ne trova particolarmente incomprensibile uno: andare alle sorgenti termali. Fare il bagno e "rilassarsi" nell'acqua bollente? Anche solo pensarci lo spaventa cento volte di più che congelare in un lago sul Picco del Drago.
Tuttavia, per qualche motivo, la gente continua a parlare bene di queste fantomatiche sorgenti e di quanto siano rilassanti, dicendo che più sono calde meglio è, e che dopo esserci stati si rimane pieni di energia per tutta la settimana successiva.
Chongyun non sa ancora se sia vero o se la gente lo prenda solo in giro. Le proverebbe anche, se non fosse per il solito problema del suo spirito di puro yang.
Una volta, Xingqiu gli chiese: "Se un giorno fossi in grado di incanalare la tua energia yang e liberare il mondo da tutti gli spiriti maligni... cosa faresti dopo?" Questo commento apparentemente improvvisato turbò profondamente Chongyun.
Forse, a causa della sua condizione, si era davvero perso un sacco di cose nella vita, ma non si pente del tempo trascorso. Se un modo di vivere non funziona, basta solo trovarne un altro... e in ogni caso, lui ha già la sua risposta.
Se quel giorno dovesse arrivare, beh, andrà alle sorgenti termali.
Guida pratica ai demoni e alle bestie
Livello amicizia 4
I tomi che la famiglia di Chongyun ha tramandato di generazione in generazione descrivono nel dettaglio ogni spirito maligno sconfitto dai suoi membri: dalle piccole creature ai mostruosi demoni che si trovano nei racconti dell'orrore, la varietà è davvero incredibile.
Fu una di queste storie terrificanti a spingere Chongyun a promettere di liberare il mondo dagli spiriti maligni; ma per quanto lo riguarda, ereditare questi libri si è rivelato... addirittura svantaggioso.
Oltre alle descrizioni testuali, i libri contengono anche illustrazioni degli spiriti maligni, che ne mostrano accuratamente le peculiarità... anche se l'artista non era esattamente il più grande dei talenti. Chongyun, tuttavia, non ha mai visto uno spirito maligno in vita sua, e non volendo abbandonare questa tradizione artistica si è trovato in difficoltà.
Alla fine, ha deciso di usare la sua immaginazione per disegnare delle immagini sufficientemente strane. Così, la "Guida pratica ai demoni e alle bestie" è diventata sempre più esotica. Meglio non pensare troppo a quella bestia pollo con sette ali e cinque zampe o a quel demone mezzo pesce e mezzo Hilichurl.
Visione
Livello amicizia 6
"Gli altri esorcisti hanno almeno la cortesia di sventolare le loro spade o di applicare qualche talismano. Tu sei rimasto seduto qui per un po', ora dici che hai finito e che dovrei pagarti? Chi stai cercando di prendere in giro?" Agli inizi della sua carriera di esorcista, le persone faticavano a fidarsi di Chongyun.
Incontrò subito un grande ostacolo: era molto più facile dimostrare che gli spiriti maligni sono presenti piuttosto che il contrario. Non c'era dubbio che sembrasse un ciarlatano, anche rispetto agli "esorcisti" che si limitavano a inscenare il proprio rituale.
Con tutte le capacità del mondo, ma nessun posto dove usarle; guardato con sospetto e alle prese con i propri impulsi da reprimere... Ed erano anche pochissimi quelli che si scusavano con lui.
Nonostante tutto, Chongyun si rifiutava di seguire la corrente e inscenare qualche atto di fantasia per coprire il suo vero metodo di condurre gli esorcismi. Anche se la sua condizione unica gli poneva innumerevoli ostacoli, mai nella vita Chongyun ha pensato di arrendersi.
Un giorno diventerà il più grande esorcista di Liyue, controllerà la sua abbondanza di energia yang e libererà il mondo dagli spiriti maligni. Forse è stata questa risolutezza a fargli guadagnare il favore degli dèi... Stranamente, però, la Visione concessa a Chongyun è di Cryo, anziché di Pyro.
E per quanto riguarda l'obiettivo ultimo che gli ha concesso di avere la Visione... anche quello è un mistero.
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