Gladiolo dei campi nella luce dell'alba.
Cose serie, semiserie e decisamente facete
Questa mattina sono andato a colpo sicuro. Sapevo dove avrei trovato parecchie piante di Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum e anche scacciadiavoli), lassù nel dirupo assolato della mulattiera in disuso e anche un po' franata. E difatti c'erano, ma ormai "passate". Solo pochi petali ancora che pare mi dicessero «siamo rimasti per te, per le tue foto».
Per il resto le piante erano in perfetta forma per donarci i portenti medicamentosi . Non solo i petali si usano infatti per ricavare l'olio medicinale, ma tutto il rametto, per infusione di un mese circa.
Nella tradizione veniva adoperato come cicatrizzante e antireumatico, recentemente si è scoperta una suo principio antidepressivo, e quindi quel nome di scacciadiavoli se lo merita proprio tutto. E proprio per scacciare gli spiriti maligni mia nonna Bianca ne aveva sempre appeso un po' sopra il comò.
Migliore pianta di questa dedicata al santo di oggi non poteva esserci. San Giovanni che prima battezza Gesù Cristo e che poi finisce decapitato per i voleri capricciosi di una ballerina del ventre, ancorché figlia di potenti.
Il caos sempre più intricato di questo nostro povero mondo.
La mia bici è ecologica. Quanto ecologico sia il bosco verticale non saprei.
Sulla vetrina di un ristorante cinese a Milano. Mi immagino il cameriere che mi snocciola le varie ricette in cinese😀