FRAGOROSO SILENZIO

domenica 6 aprile 2014

Ministro Boschi,si comincia dalla cultura!








All'uomo irrazionale interessa solamente avere ragione. All'uomo razionale interessa imparare.
( Karl Popper )

Non credo sia blasfemo dire che gli italiani si dissetano all’unico abbeveratoio che conoscono: la televisione.

I più non leggono i giornali e tanto meno  libri; in pochi navigano in Internet con lo scopo di informarsi,di ampliare le proprie conoscenze, di confrontare notizie.

Così ,quando la Lega, all’insegna del motto” le idee non si arrestano”,i “ dotti” italiani pensano che sia cosa buona e giusta! Non che il concetto sia sbagliato,è l’uso che ne fa e la situazione in cui lo sbandiera che dovrebbe far riflettere.

Anche le promesse fatte per un ventennio dal mistificatore,dal milione di posti di lavoro, al ponte sullo Stretto,alle grandi riforme costituzionali,al taglio degli stipendi dei parlamentari,erano cosa buona e giusta,ma la realtà è stata ben altra…

Una realtà amara, piena di falsi annunci, di false lotte all’evasione,di false preoccupazioni per i cittadini che interessano solo in quanto limoni da spremere.

Rassicurarli con il “faremo,cercheremo,innoveremo…” è deriderli,è privarli di quella dignità cognitiva che i cittadini, pochi, tentano continuamente di rivendicare nelle manifestazioni,là dove non vengono malmenati,arrestati o denunciati…o nei Blog di denuncia,nei tanti siti specifici…

Come osi protestare?

E questi cittadini,in Internet, non giocano al massacro,come fa qualcuno, non cercano un soffio virtuale,provano a confrontarsi, a capire come sopravvivere ad una dirigenza nazionale inetta e becera capace solo di coniare slogan moschicidi.

E’ la TV che fa da padrona per la formazione dell’opinione pubblica generale,ma ci si sofferma spesso alla “forma” delle parole e non alla sostanza. E così, i vari figuranti dei salotti allestiti per l’uso, più parlano e più il vuoto prende forma e si riempie di niente.

Solo trucchi studiati per anestetizzare le menti, per distogliere l’attenzione e dirigerla su altro.

Forse per non raccontare che il paese ormai è al collasso ed ha bisogno della badante tedesca?

Così, per nascondere l’inevitabile, si alzano i toni e non per risolvere i problemi per crearne…

Così accade che i politicanti di bell’aspetto disprezzano con saccenza la cultura,l’esperienza, lo studio, ma quando la politica non riconosce ,anzi,disprezza la cultura vuol dire che il paese oltre alla disoccupazione mortificante,alla povertà che avanza implacabile,alla corruzione dilagante,ha un altro grande problema: un’ignoranza degenerativa che mostra debolezza,mancanza di capacità e conoscenze per attuare cambiamenti reali e necessari, eccessivamente sbandierati e dichiarati già FATTI.

E’ quello che ha fatto,a mio avviso,il ministro Boschi accusando i “ professoroni” di aver sempre ostacolato le riforme,dimenticando volontariamente che questi “ professoroni” un potere politico non l’hanno mai avuto e il più delle volte non sono stati ascoltati.

E’ vero che nel passato i tanti professori di diritto hanno avuto reazioni a dir poco negative su alcune riforme,ma non si può sempre buttare il bambino con l’acqua sporca.

Competenza è anche confrontarsi e  saper distinguere…

Cosa che non ha fatto neanche il “ segugio” Nardella  che puntualmente e con ostentata sicurezza indica la via da seguire…la sua!

Visto che, in breve tempo, ha scalato la piramide della carriera e della notorietà e la TV benedice.

Come reggeremo le sfide globali????????

Con un esercito di scalatori della notorietà o con idee,competenze,valori di cittadinanza e di bene comune????

L’urgenza Nazionale  la superiamo con il giovane uomo che ha fretta e che si dichiara “ rullo compressore” ?????????

Lo spero!!!!!!!!!!!

Sempre vigili