Non è difficile.

Questi beoti, ignoranti, bifolchi no-vax assaltano gazebo, picchiano giornalisti, manifestano senza permessi, minacciano di bloccare i treni, infettano persone.

Entrano nei ristoranti e si incazzano se gli chiedi il green-pass o se gli ricordi che la mascherina è obbligatoria.

Non nè avete arrestato uno.

Volete applicare la legge, per Dio!!!

Che poi la gente per bene e vaccinata si incazzera’ sul serio se continuate a fare orecchie da mercante, e succedera’ il solito casino che potete ancora evitare.

Gli assassini vanno incarcerati.

Punto.

La mia stima per i no-vax è pari a quella che Eichmann aveva per il popolo della Stella di David.

Finalmente, dopo molti anni, complice questa maledetta pandemia, lo Stato Italiano risponde a tema.

Che non se ne può più di leggere di minacce e offese di ogni tipo nei confronti di tutti gli scienziati,ricercatori, dottori, infermieri, OSS che dichiarano di essere pro vax.
Non se ne può proprio più.
Mentre loro, i futuri padroni del mondo, sparano invettive e scemate varie, lo Stato Italiano legifera;

Così, i no-vax , i no-mask, i no-greenpass, i no-Big Pharma, piu’ tutti quelli che, navigando nell’ignoranza e nell’egoismo più vasti di mille universi, credendosi Dio o giù di li’, hanno le loro risposte ad personam.

The Answer.

No-ristoranti, no-musei, no-cinema, no-piscina, no-palestra, no-mensa, no-aerei, no-scuola, no-stadio (questa, in questo paese, risulterà la privazione massima), e ancora: no-parchi tematici, no-sciare, no-teatro, no-concerti, no-tamponeaggratis e no-no-no.

Che felicità, entrare in un ristorante ed essere tutti vaccinati (è inverosimile pensare che per una cena uno si faccia un tampone), e vedrete in inverno, dove non ci saranno i plateatici per questi patetici reietti della società, che credono alla terra piatta ma non credono agli scienziati che studiano giorno e notte come proteggere anche le loro, di vite.

Questi untori, che andrebbero sinceramente relegati dentro a una grotta con le possibilità dell’uomo di Neanderthal, sono quelli che si lamentavano dei sacchetti per la frutta e verdura a 2 centesimi; sono quelli che vedono invasioni ovunque, dagli extracomunitari fino agli alieni; sono quelli che spiegano (spesso ad alta voce, dei veri educati) come funziona un vaccino (uahahaha!!), sono quelli che aspettano da codardi che si crei l’effetto gregge per sfruttare il gesto di chi si è civilmente vaccinato.

Sono quelli che sperano che io muoia per colpa del vaccino, e che dovrebbero lasciare tutto il globo a noi poveri morenti, solo per qualche mese, tanto poi noi saremo tutti schiattati e il mondo sarà loro a ogni latitudine.

Secondo me chiavano pure poco, e male.

Una signora torinese, no-vax, prima di essere intubata in intensiva, così si rivolge ai medici: “Non penserete mica di vaccinarmi eh??”.

Ma che cazzo vuoi rispondere a questa?

L’unica e’ negare le cure ai no-no-no, e risparmiare i denari della sanità per chi se lo merita.

E quando scrivo “negare le cure”, intendo in senso lato, tutte le cure.
Vi serve un qualsivoglia medicinale?
Andate di sotto in  cantina e producetelo.
Vi serve una colonscopia?
Ficcatevi in culo il vostro ultimo smartphone con la telecamera a un miliardo di pixel (che poi è lo stesso strumento che usate per laurearvi in virologia o terrapiattismo) e traetene un’ anamnesi.
Dovete partorire?
Fate come gli eschimesi, una buca in terra, niente epidurale, niente ostetrica, vi arrangiate, anche se sarebbe auspicabile un Ddl sulla vasectomia imposta per i no-no-no.

D’altronde, i vostri vate sono Meloni,Salvini,Casa Pound, Forza Nuova, qualche gruppetto di anarchici, e parecchi radical-chic abituati già da decenni al veganesimo al biologico al biodinamico al crudismo, che tanto a questi non gliene fotte un cazzo che l’Africa creperebbe tutta senza il mais e la soia Ogm, tanto versano 10 euro al mese al bambino mangiato dalle mosche e così si sentono buoni, ma se gli togli le crocchette per il gatto, impazziscono.

Ringrazio, come da incipit, il governo Draghi, e mi congratulo per la specifica riguardante le mense aziendali, che auspico sia l’apripista per il green pass in tutti i luoghi di lavoro.

Buone ferie.