20 aprile 2013

Incipit Il Ritardo...




Dopo…..


Se n’è andato un pomeriggio in silenzio…

Ha chiuso la porta e se n’è andato… senza nemmeno lasciarmi la chiave… lo ha fatto  quando anche il suo odore ormai mi era odioso…ma mentre lo guardavo…i suoi occhi mi parevano ancora più blu… anzi turchesi.

Avevo voglia di baciarlo eppure lo odiavo proprio per questo…

Avevo voglia di abbracciarlo forte e per questo lo maledivo.

Ho spostato la tenda davanti alla vetrata e mi son detta qualcosa che ora non ricordo.

A ripensarci adesso non è rimasto che l’ odio …come una ferita dentro la pelle ..secca di un bacio desiderato… ma non richiesto… lho visto andare via  per caso…

quasi non ci fosse mai stato un caso più casuale.

Viveva in casa mia e non lo vedevo da giorni.



Era il 30 di Agosto.

Lo so quanto tempo siamo stati insieme perché me lo ha detto lui una volta che l’ ho chiamato ..18 mesi ha detto… dice  di essere stato con me per pietà, per diciotto mesi…a me sembrava fossero stati  di più…di diciotto.

A me pareva che ci fosse da sempre, non solo dai 27 anni che ci conosciamo… E mi pareva che fosse amore, non pietà.

Mi pare di averci visto la metafora della mia vita… tutto sempre troppo presto o troppo tardi…

Il tempo si diverte a sbagliar tempo!!!

Arriva quando deve andare…e se ne va quando vorresti che restasse….

Noi forse non lo abbiamo mai avuto un Tempo…nostro.

Lui non è mai stato mio e io neanche sua…ma siamo sempre stati Nostri.

A volte mi chiedo se è stato giusto farlo... ma tutto quel che avviene ha un senso …anche un senso sbagliato… ma ha un senso…

Il senso delle cose è dentro le cose. Per scoprirlo bisogna aprirle...

Io volevo averlo quel senso.



Se avessi avuto il coraggio... forse me ne sarei accorta in tempo, ma il tempo non ha Tempo, e gli amori sono fatti di schegge sottilissime di bombe esplose… spine che si conficcano in te e non vogliono andarsene… per estrarli devi soffrire… e tutto resta indolenzito poi…. anche se sembra non ci sia stato  nulla…

Io l' ho amato quest' uomo anche quando non lo avevo… per questo forse adesso lo amo anche se non  l’ ho più..

Quello che abbiamo fatto non è più quello che avremo… quello che faremo non è più quello che avremmo voluto… o anche dovuto fare…E’ come se un pezzo di lui si fosse staccato da me e fosse andato a male…imputridito seccato riarso… una specie di maionese muffita solo in superficie, come olio sull' acqua.

Mi manca…però… sento, che il suo vuoto, quello che il suo ricordo mi procura…è qualcosa di pienamente assente…lo vedo e lo annuso come un cane annusa il padrone …e so che morirò davanti alla sua tomba… ma lui non lo saprà mai…

Non ci crederà.


 Prima……..



                            


Se me lo avessero detto,  ci avrei mai creduto?

Certamente. Sicuro che ci avrei creduto! Non avrei fatto alcuno sforzo. Lo sapevo da sempre.

Non c’è niente al mondo di cui io potessi essere più sicura. Nessuna notizia nessuna certezza nessuna verità di cui io potessi avere maggiore consapevolezza.

Lo amo. Amo il mio miglior amico. Da sempre.

Eccoli vi vedo tutti pronti a recriminare, a tirar fuori le frasi fatte le solite saggezze col cucchiaio.

Come le medicine prese per bocca. Uno sciroppo di sapienza, un aerosol di conoscenza, un gargarismo di sicurezza. Una supposta di sapere.

Tutte balle. Solo io lo sapevo. Anzi, forse neppure io.

Alberto è sempre stato l’ uomo che avrei voluto. Quindi vuol dire che lo amavo. Anche quando non lo sapevo.

Lo amavo con naturalezza, senza chiedermelo, con accettazione, senza saperlo davvero né volerlo più di tanto. Lo amavo di un amore particolare.

E allora direte ? Che c’è di male ?

E’ vero…. non ci sarebbe niente di male in questo, se non fosse per il fatto abbastanza inopportuno che Alberto è molto più grande di me. Che significa mi dico…L’amore non ha età.

So che anche questo non sarebbe un vero problema… Se ci fossimo decisi a dircelo prima…quando lui era più giovane…e non dopo venticinque anni.

Il fatto è … che lui è il marito della mia migliore amica.
E questo è stato… un problema piuttosto grosso.



La Sofia la conosco da sempre, era una ragazzina …la prima volta che l’ ho vista…Una gran bella figa… se devo essere onesto.

Sul momento mi colpì questo di lei…e dissi a mia moglie… guarda quella, come se la tira… lei fece di sì con la testa, e si rimise al sole… l’ avevo già convinta. Da sola non ci avrebbe pensato.

Mia moglie si convince sempre di quello che le dico. Anche se non lo capisce. Lei è fatta così.

Mi accorsi quasi subito del fatto che era solo timida. Strano, pensai, che una ragazza così bella non sappia di esserlo.

No. Lei non lo sapeva.

Anche se in apparenza lo mostrava.

Era bella, sì, veramente bella, tanta eh, ma proporzionalmente perfetta, rigogliosa, direi.

Con un lunghissima treccia di capelli scuri abbandonata di lato su una spalla.

Un giorno di non molto tempo fa, ho riguardato le foto che le avevo scattato in uno dei nostri viaggi, e ho detto… a voce alta agli altri …cazzo…che figa eri, ma perché non ti ho mai scopato ?..

No, non c’è da scandalizzarsi.

Io sono fatto così. Mia moglie mi conosce.



Mia moglie non ha tempo per pensarci, sa che io le sparo così.

La Sofia è l’ unica che non si scandalizza. Sa bene che scherzo.

Scherziamo sempre noi due.

Eppure, stavolta era diverso.

Mi ha guardato interdetta…sembrava quasi ci credesse, non so.

Il tipo che era con lei le fa…guarda che quello è innamorato di te da sempre, anche se non te l’ ha mai detto…

Lei è corsa subito da me a raccontarmelo.

…azzo dici scemo…ha risposto lei… lo avrei capito… giuro siamo solo amici…

Ma mentre me lo raccontava, non sembrava più troppo sicura.

E’ vero siamo solo amici. Beh insomma…

Eravamo amici.

Perché il giorno del mio compleanno abbiamo scopato, anzi, abbiamo fatto all' amore… per quello che posso ancora fare sia chiaro…castrato fisicamente e psicologicamente come sono.

Eppure l’ ho fatto, anche se nemmeno ci credevo.

Questo rappresenta un dilemma ?



to be continued...





La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...