La mia cucina è quasi pronta
ormai..
e ne sono davvero soddisfatta
con poco pochissimo mi pare di aver fatto il massimo
Eppure, non posso fare a meno di chiedermi..
che cosa ne penserà mia madre???..
A tal proposito mi viene in mente un episodio
accaduto molto tempo fa
forse quattro forse ormai dieci anni fa
o forse anche di più...
la mia memoria
sta cominciando a far cilecca.
Mia madre e mio padre
lasciarono la loro casa quella in cui sono cresciuta
quella che avevano dal 72
per ragioni che adesso non serve narrare...
e credo nel duemiladue circa
proprio nel momento in cui io
compravo la mia casa
si trasferirono in un appartamento in centro
in un palazzo antico molto bello,
mia madre era stanca di abitare in periferia,
era andata in pensione
voleva lasciare
la macchina
e vivere direttamente in città..
Allora io vedevo come il fumo negli occhi
il vivere in città...
non riuscivo a concepire una casa senza giardino...
tanto che venendo dalla Germania..
essendo appena tornata in Italia
ma desiderando vivere fuori dal centro
anche se vicino a loro,
mi ero comperata un terratetto
in un paesino antico...
Ty aveva poco più di 14 anni e
e avendo io necessità di seguire ancora le mie attività in Germania
lo affidavo spesso a mia madre
durante i miei viaggi di lavoro.
Lo avrete letto altre volte..
mia madre non amava il mio compagno
anzi diciamo che lo detestava e nemmeno cordialmente
lei vedeva in lui cose che io non vedevo
ma che lei giurava ci fossero...
beh sia come sia
loro presero questa casa in centro
ed io comperai il mio terratetto
in paese
Cominciavo allora la mia avventura col Gustaviano
e riuscivo a trovare dei pezzi bellissimi
a poco prezzo nei mercatini
per trasformarli
e renderli anche se non lo sapevo shabby
in Germania lo facevo dal 96 e cosche ogni mese
venivamo in Italia a prendere la merce da trasformare
e la vendevamo in Germania
nei nostri negozi
Fu così che alla sua necessità
di una nuova cucina nuova per la casa in centro io dissi
te la trasformo io la cucina, mamma
tu la compri usata di legno a poco
ed io te la rendo
bellissima...
Mia madre si rifiutò decisamente
no no io amo il moderno tu lo sai
no no non vorrei mai una cosa usata da altri
mi disse
io voglio una cucina nuova!!!
Il peggio fu
che dovetti obbligatoriamente
accompagnarla a sceglierla
ed io giuro... vomitavo...
di fronte alle cose che piacevano a lei
ma tanto fece e tanto brigò
che nonostante il mio malumore e la mia frustrazione
e la mia feroce delusione...
lei volle essere accompagnata
ad acquistare una cucina modernissima!
Sapeste quanto ci soffrii
perchè io sono così scema!!
ne faccio sempre una questione di principio...
Così lei ebbe la sua cucina...
quella stessa cucina che proprio Oggi...
ormai tra poche ore ...
verrà smontata
e messa in vendita
in un mercatino dell' usato...
direte ...ma poverina tua madre...
e io lo penso pure !!!!
Cavolo è questo è il bello
mi son svegliata alle cinque con questo pensiero
eh si
anche io penso
poverina dovrà privarsi della cucina che tanto amava..
chissà che dolore quando se la vedrà portare via
lei invece è stranamente tranquilla
pare che ormai non le importi più di tanto
debolmente dice però che peccato
se si poteva usare questa...
Il che mi intenerisce anche di più
e stimola a morte i miei sensi di colpa
LA cosa mi crea uno sconfortooo!!!
Come vi ho già raccontato
lei,è stranamente molto felice di seguirmi
stavolta
e di venire a vivere qui con me e Ty...
cambiando il suo adorato luogo di elezione
(un luogo che io ho sempre invece odiato)
con questo posto che è il mio
(e forse nemmeno)
i tempi sono cambiati e lei, è cambiata
Ricordate quello che vi dicevo prima?
lei piuttosto che venire a vivere con me dieci anni fa
ha preso un altra casa
non è venuta a vivere con me
allora ..quando sono ritornata...
dopo dieci anni in Germania
allora diceva mai e poi maiiii
finchè posso starò da ssola..
Non sarebbe mai venuta a venire a vivere con me!!!
Eppure ora ha deciso che verrà
e sta per arrivare..
domenica saranno qua ...con me
con noi..
e lei dovrà avere pazienza ...
perchè io le ho fatto la cucina
che le avrei fatto allora...
dovrei essere soddisfatta no??
E invece no.
Eh si in me le vittorie
provocano lo stesso sconcerto delle sconfitte
io adesso dovrei gioire e... pensare...
che alla fine, l' ho vinta io..
Vinto su di lei che non ha mai capito
la mia passione per questo lavoro
che non ha mai capito i miei gusti..
che pensa siano più o meno solo i miei..
che non ha mai accettato la mia insicurezza economica
il mio perseverare in un impresa per lei aleatoria e
per la mia distruttiva insistenza in questo sogno solo mio
mai concepito
la mia tenace resistenza al precariato
alla continua palpitazione per le mie finanze
( non segue internet quindi non vi legge)
non sapendo e non volendo vedere
che io di questo BENE O MALE
ci ho vissuto...
lei che non ha mai accettato
che io vivessi così
in un sogno che solo io
riconoscevo!!!
Ora viene a vivere con me!
Eppure
paradossalmente...
ancora una volta come sempre è successo
a soffrire sono io
che mi preoccupo per lei...
e mi chiedo ma ce la farà ?
le piacerà quello che ho fatto?
riuscirà a trovarla comoda?
e poi cosa mi dirà
dell' acquaio
troppo Shabby come direbbe lei
o dei pensili che non ci sono
o dell' altezza delle pentole
o del fatto che i suoi miliardi di detersivi diversi
per adesso non hanno che uno scaffale sotto il lavabo...
mi chiedo cosa ne dirà
di quella scaffalina
che mi sono inventata di impilare
sopra un angoliera
e metterla
sopra fissata
e in bella mostra a separare i due angoli della stanza??
Che cose ne dirà ...mi chiedo??
e poi mi dico, ma porca miseriaccia boia..
a a soffrire e preoccuparsi
e a farsi mille seghe mentali
devo sempre essere io???
la vostra Regina sempre
più insicura e più bambina...