E all'improvviso squilla il cellulare, dall'altra parte del terminale un corriere che mi rincorreva da qualche giorno invano, per caso risponde mio marito che come al solito attacca una filippica infinita sul risparmio, sull'essere parsimoniosi, sugli acquisti sul web che non sono mai sicuri...ecc..ecc...e invece con infinita soddisfazione questa volta ho potuto rispondergli...TIé...partecipo ad un contest, sono formaggi che mi hanno inviato per realizzare delle ricette!!!! Devo dire che ci ho messo un po, realizzare una ricetta che non fosse "convenzionale" con questo tipo di formaggi, ma che si avvicinasse in qualche modo ad una ricetta regionale o comunque tipica del nostro Bel Paese non è una sfida facile, soprattutto perchè si rischia facilmente di cadere in banalità assurde, e non è detto che io sia riuscita nell'intento che mi ero proposta...ma...comunque sia pensa che ti ripensa...e ancora un po pensa avevo in mente degli gnocchi di pane, poi apro pinterest e...già fatti urca! Allora ho voltato pagina decisamente e mi sono buttata a capofitto su un cacio e pepe che definire eretico sarebbe un eufemismo! Si perchè in realtà di un simil cacio e pepe si tratta, solo che sia il cacio, in questo caso un favoloso Sbrinz, che il pepe, sono racchiusi in una tagliatella...si, si, proprio dentro! Ho provato più di un impasto, non è stato facile trovare il giusto equilibrio, la giusta quantità di pepe e di formaggio in modo che tutto avesse una propria identità, ma alla fine devo dire di essere veramente soddisfatta...un complemento ulteriore queste tagliatelle è stata una pancetta norcina, stagionata nel pepe...perfetto!
Tagliatelle "cacio e pepe" con pancetta norcina
Ingredienti:
200g di farina ( in questo caso ho usato solo farina 00 )
1 uovo + 2 tuorli
1 cucchiaio scarso di olio evo
1 pizzico di sale
150g di Sbrinz grattugiato fine
2 cucchiai di pepe di mulinello
2 fette di pancetta norcina al pepe
1/2 bicchiere di buon vino bianco secco ( per aggiungere un po di acidità )
Preparazione:
Cominciamo subito dalla pasta, questa è una ricetta molto semplice, che racchiude al suo interno sapori intensi, quindi come sempre gli ingredienti devono essere di prima qualità, devo dire che il formaggio mi ha aiutato moltissimo in questo caso, la quantità di farina utilizzata era poca, quindi ho preferito lavorare l'impasto a mano...ho mescolato la farina con il formaggio grattugiato finemente e con il pepe nero appena macinato, quindi ho formato la fontana e ho aggiunto le uova, il cucchiaio d'olio e il sale, ho incorporato sempre dal centro e ho lavorato la pasta a lungo...come avete visto dagli ingredienti non sarà una pasta facile da lavorare, nel senso che all'inizio vi sembrerà un po "secca" per la poca presenza di albumi, ma abbiate fiducia, lavorandola e lasciandola riposare almeno per 1 ora sarà perfetta! Mentre la pasta è lì che riposa possiamo passare al taglio della pancetta, che va scottata in una padella con pochissimo olio, su fiamma non troppo alta, altrimenti rischiate di bruciare il grasso che rilascia...cosa che lascia in bocca un sapore persistente e fastidioso...appena prende un po di calore sfumate con il vino, lasciate dealcolizzare e tenete da parte...passiamo a stendere la pasta, io l'ho fatto a mano, con il matterello, ho tagliato delle sfoglie rettangolari e tagliato le tagliatelle a coltelli...ma nessuno vi vieta di usare una nonna papera...lessate la pasta in acqua bollente, mantecatela nel sughetto della pancetta aggiungendo un po di acqua di cottura e...godetevela calda!
Con questa ricetta partecipo al concorso La Svizzera nel Piatto indetto da Tery di Peperoni&Patate in collaborazione con Formaggi dalla Svizzera