Ivorwen fu una donna della stirpe dei Dúnedain del Nord che visse alla fine della Terza Era nell'Eriador. Figlia di Gilbarad fu sposa di Dírhael, madre di Gilraen e dunque nonna materna di Aragorn Elessar. Viene ricordata per essere stata una donna dotata di molto buonsenso e lungimiranza.
Etimologia[]
Non è molto chiaro cosa significhi il nome Ivorwen, ma potrebbe essere "Dama/Fanciulla di Cristallo" In Sindarin il suffisso -wen in genere significa fanciulla mentre ivor potrebbe voler dire cristallo.
Biografia[]
Se di Dírhael si sa poco, della moglie si sa ancora meno. Nata tra il 2850 e il 2870 TE, era la figlia di un certo Gilbarad che pare avesse nobili ascendenze che risalivano addirittura alla Linea di Isildur. Sposò Dírhael e da esso ebbe una figlia cui fu dato il nome di Gilraen, nata nel 2907 TE. Donna dal raro acume e lungimiranza, fu lei a convincere il marito a concedere la mano della figlia sostenendo che nei tempi perigliosi la priorità fosse assicurare la continuità della Linea di Isildur. Per quanto piccolo sia stato, il suo contributo fu fondamentale perché la nascita di suo nipote Aragorn nel 2931 TE condizionò tutta la storia successiva della Terra di Mezzo. Il suo destino è sconosciuto, ma è probabile che sia morta intorno al 2970 TE.
Adattamenti[]
Born of Hope (2009)[]
Il personaggio di Ivorwen non appare in nessun film delle trilogie di Peter Jackson. Compare tuttavia nel fan-movie Born of Hope interpretata dall'attrice inglese Philippa Hammond, nel quale segue fedelmente quanto descritto nelle Appendici de Il Signore degli Anelli.