- " [...] ma quella di maggior momento era la Casa di Hador Testadoro [...]. Il suo era un popolo di grande forza e statura, pronto di mente, audace e tenace, rapido all'ira e al riso, possente fra i Figli di Ilúvatar durante la giovinezza dell'Umanità. Avevano per lo più i capelli gialli e gli occhi azzurri; non però Túrin, la cui madre era Morwen della Casa di Bëor."
- —Il Silmarillion, cap. XVII, "L'avvento degli Uomini in Occidente".
La Casa di Hador fu la Terza casata degli Edain ad attraversare gli Ered Luin per trasferirsi nel Beleriand, durante la Prima Era. Inizialmente era chiamata Casata di Marach, dal nome del suo capostipite, ma venne rinominata con il nome di Hador, in onore del suo grande eroe.
Ad essa appartenevano gli eroi Húrin e Huor, così come i loro figli Túrin e Tuor. Giurarono fedeltà a Fingolfin che gli concesse le terre del Dor-lómin. Dopo la Guerra d'Ira da questa stirpe di Edain discesero gli uomini di Númenor e i Re dei Dúnedain.
Descrizione[]
Aspetto e carattere[]
Gli Uomini appartenenti a questa casata erano tipicamente biondi e con gli occhi azzurri, inoltre erano indubbiamente il popolo più alto dell'intero Beleriand, eccezion fatta per i Noldor e alcuni tra i Sindar. Per certi versi gli Uomini della Casa di Hador potevano essere assimilati al popolo elfico dei Vanyar. Erano inoltre molto leali e valorosi, con un alto senso dell'onore ed erano forse i migliori guerrieri della stirpe degli Edain.
Lingua[]
Gli Hadoriani parlavano correntemente il Sindarin e altre lingue eliche come il Noldorin e molto probabilmente il Nandorin, ma tra loro continuarono ad usare il dialetto Taliska in seguito sviluppatosi nell'Adûnaico.
Storia[]
Origini e la venuta nel Beleriand[]
Per approfondire, vedi le voci Risveglio degli Uomini e Marach. |
L'alleanza coi Noldor e le Guerre contro Morgoth[]
Per approfondire, vedi le voci Hador Lórindol, Húrin e Nirnaeth Arnoediad. |
Dopo la Nirnaeth Arnoediad[]
Per approfondire, vedi le voci Turin Turambar e Tuor. |
Membri della Casa di Hador degni di nota[]
- Marach: condusse la sua gente nel Beleriand attraversando gli Ered Luin.
- Hador: pro-pronipote di Marach giurò fedeltà a Fingolfin, il quale lo ricompensò con il feudo del Dor-lómin e gli donò l'Elmo-Drago. In virtù del suo valore la Casa di Marach cambiò nome in Casa di Hador.
- Galdor: figlio di Hador fu un valoroso combattente che impedì alle armate di Morgoth di dilagare nell'Hithlum. Fu il padre di Húrin e Huor che ebbe da Hareth, della stirpe degli Haladin. Succeduto al padre alla morte di questi nella Dagor Bragollach, guidò le schiere della Casa di Hador in un'epica resistenza. Fu ucciso nel 462 PE mentre difendeva l'Eithel Sirion.
- Húrin: figlio maggiore di Galdor fu forse il più grande guerriero della stirpe degli Edain. Fratello di Huor, fu amico di Turgon di Gondolin e padre di Turin Turambar che ebbe con Morwen. Fu catturato da Morgoth durante la Nirnaeth Arnoediad e incatenato sul Thangorodrim, costretto ad assistere impotente alla rovina della sua famiglia. Liberato dopo ventisette anni di prigionia morì suicida lasciandosi annegare nel mare.
- Huor: fratello minore di Húrin fu anch'esso un grande guerriero e amico di Turgon di Gondolin. Sposò Rían, sorella di Morwen, dalla quale ebbe un figlio cui dette il nome di Tuor. Morì durante la Nirnaeth Arnoediad colpito ad un occhio da una freccia.
- Turin: figlio di Húrin e Morwen della Casa di Bëor, divenne noto come Spada Nera e condusse la propria guerra personale contro Morgoth, Tuttavia la maledizione lanciata sulla sua Casa dall'Oscuro Signore rese vana qualsiasi sua impresa e fu foriera di grandi lutti. Dopo aver ucciso il drago Glaurung si suicidò nel 499 PE avendo scoperto di aver sposato senza saperlo sua sorella.
- Tuor: figlio di Huor nacque dopo la morte del padre nella Nirnaeth Arnoediad. Dopo diversi anni giunse nel Nevrast dove incontrò il Vala Ulmo, che lo inviò come proprio messaggero a Gondolin. Qui conobbe Idril, figlia di Turgon, con la quale si sposò e generò l'eroe Eärendil il Marinaio. Dopo la Caduta di Gondolin, guidò i superstiti presso le Bocche del Sirion dove fondò un principato. Si dice che sia partito con la moglie alla volta di Valinor e una volta arrivatovi i Valar, in virtù del suo grande amore per gli Elfi, scissero il suo fato da quello degli Uomini concedendogli l'immortalità.