Vallelaghi
Vallelaghi comune | |
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Vista del territorio comunale dalla strada per la frazione di Ranzo; al centro, i paesi di Vezzano e Fraveggio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Amministrazione | |
Sindaco | Lorenzo Miori (lista civica) dal 4-10-2020 |
Data di istituzione | 1º gennaio 2016 |
Territorio | |
Coordinate | 46°04′N 10°59′E |
Altitudine | 385 m s.l.m. |
Superficie | 72,46 km² |
Abitanti | 5 247[1] (31-1-2024) |
Densità | 72,41 ab./km² |
Frazioni | Ciago, Covelo, Fraveggio, Lon, Margone, Ranzo, Santa Massenza, Monte Terlago, Padergnone, Terlago, Vezzano (sede comunale) |
Comuni confinanti | Andalo, Fai della Paganella, Lavis, Madruzzo, Molveno, San Lorenzo Dorsino, Terre d'Adige, Trento |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38096 |
Prefisso | 0461 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022248 |
Cod. catastale | M362 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cartografia | |
Posizione del comune di Vallelaghi nella provincia autonoma di Trento | |
Sito istituzionale | |
Vallelaghi è un comune italiano sparso di 5 247 abitanti situato principalmente nella valle dei Laghi, parte della Comunità della Valle dei Laghi, provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige.
È stato istituito il 1º gennaio 2016 dall'unione dei comuni di Padergnone, Terlago e Vezzano, che ne costituisce il capoluogo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma rappresenta una sintesi degli stemmi dei tre comuni di origine[3] ed è stato approvato con D.G.P. del 31 marzo 2016, n. 476.[4]
«Interzato in fascia. Capo partito, a destra in smalto bianco a sinistra in smalto rosso. Caricato - in punto del capo - da testa rossa strappata di leone, stilizzata, linguata di ugual colore. Fascia d'oro caricata nel cuore da una fronda d'ulivo fruttifero al naturale, coricata, stilizzata. Campagna in smalto azzurro troncata da tre righe ondulate in bianco, sovrapposte, e in punta della punta caricata da una barca azzurra bordata e fasciata in bianco, postata sulle onde, stilizzata.[5]»
Il leone è ripreso dallo stemma di Vezzano; in centro il ramo di ulivo di Padergnone su sfondo; in basso la barca dello stemma di Terlago, con tre onde a rappresentare i tre laghi.[6]
- Gonfalone
«Il gonfalone è costituito da un drappo di colore azzurro identico allo smalto della banda inferiore dello stemma (quella riferita all'originario comune di Terlago), e sospeso mediante un bilico mobile ad un'asta ricoperta di velluto dello stesso colore del drappo, fissato a spirale con bullette. L'asta termina in alto con una freccia sulla quale è riprodotto lo stemma ed è ornata da una cravatta frangiata in nastro tricolorato dai colori nazionali. Le parti metalliche del gonfalone, le frange, i cordoni, le bullette, oltre che l'iscrizione, sono argentati.»
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Sant'Andrea Apostolo, parrocchiale nella frazione di Terlago
- Chiesa dei Santi Angeli Custodi, parrocchiale nella frazione di Monte Terlago
- Chiesa di Sant'Antonio Abate, parrocchiale nella frazione di Lon
- Chiesa di San Bartolomeo, parrocchiale nella frazione di Fraveggio
- Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, sussidiaria nella frazione di Padergnone
- Chiesa di San Filippo Neri, sussidiaria nella frazione di Terlago
- Chiesa di San Giacomo Maggiore, parrocchiale nella frazione di Covelo
- Chiesa di San Lorenzo, parrocchiale nella frazione di Ciago
- Chiesa di Santa Maria Maddalena, parrocchiale nella frazione di Margone
- Chiesa di Santa Massenza, parrocchiale nella frazione di Santa Massenza
- Chiesa di San Nicolò, parrocchiale nella frazione di Ranzo
- Chiesa di San Pantaleone, sussidiaria presso la frazione di Terlago
- Chiesa della Regina della Pace, parrocchiale nella frazione di Padergnone
- Chiesa di San Valentino, sussidiaria situata tra le frazioni di Padergnone e Vezzano
- Chiesa dei Santi Vigilio e Valentino, parrocchiale nella frazione di Vezzano
Altro
[modifica | modifica wikitesto]Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[7]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1º gennaio 2016 | 8 maggio 2016 | Maria Grazia Odorizzi | Commissario prefettizio | [8] | |
9 maggio 2016 | 4 ottobre 2020 | Gianni Bressan | Lista civica | Sindaco | [9] |
4 ottobre 2020 | in carica | Lorenzo Miori | Lista civica | Sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ a b Comune di Vallelaghi, Statuto comunale (PDF), art. 1. URL consultato l'11 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2023).
- ^ Approvazione nuovo stemma del Comune di Vallelaghi (PDF), in Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, n. 15/I-II del 12/04/2016, pp. 145-147.
- ^ Blasonatura più corretta: interzato in fascia: il primo partito di argento e di rosso, alla testa di leone strappata di rosso, attraversante sulla partizione; il secondo d'oro, alla fronda d'ulivo fruttifera al naturale, coricata; il terzo di azzurro, alla terza ondata d'argento, sostenente una barca stilizzata del campo, bordata di argento.
- ^ Vallelaghi: viti, olive e turismo, su vitatrentina.it, 15 dicembre 2022.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Nominati i commissari straordinari per i comuni nati dalle fusioni, su ufficiostampa.provincia.tn.it, 30 dicembre 2015. URL consultato il 3 gennaio 2016.
- ^ Elezioni Comunali 8 maggio 2016, su speciali.gelocal.it. URL consultato l'11 maggio 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vallelaghi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.vallelaghi.tn.it.