Dovera
Dovera comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Cremona |
Amministrazione | |
Sindaco | Paolo Mirko Signoroni (lista civica) dal 26-5-2014 (3º mandato dal 9-6-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 45°22′N 9°32′E |
Altitudine | 73 m s.l.m. |
Superficie | 20,65 km² |
Abitanti | 3 756[1] (30-6-2023) |
Densità | 181,89 ab./km² |
Frazioni | Barbuzzera, Postino, Roncadello, San Rocco |
Comuni confinanti | Boffalora d'Adda (LO), Corte Palasio (LO), Crespiatica (LO), Lodi (LO), Monte Cremasco, Pandino, Spino d'Adda |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26010 |
Prefisso | 0373 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 019041 |
Cod. catastale | D358 |
Targa | CR |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 557 GG[3] |
Nome abitanti | doveresi |
Patrono | san Lorenzo |
Cartografia | |
Posizione del comune di Dovera nella provincia di Cremona | |
Sito istituzionale | |
Dovera (Duéra in dialetto cremasco) è un comune italiano di 3 756 abitanti[1] della provincia di Cremona in Lombardia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La fondazione di Dovera risale all'epoca romana. All'epoca era un piccolo borgo agricolo chiamato Dovaria che era attraversato da un'importante strada romana, la via Regina, che collegava Cremona con Mediolanum.
Dovera appartenne da sempre alla Gera d'Adda milanese. Il limitrofo centro abitato di Roncadello, oggi frazione, apparteneva invece al Contado di Lodi. Dovera appartenne alla provincia di Lodi dal 1786 al 1791.
In età napoleonica (1810) al comune di Dovera fu aggregata Roncadello, ridivenuta autonoma con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto (1815). Contemporaneamente, entrambi i centri furono inseriti nel distretto di Pandino della provincia di Lodi e Crema.
Con l'Unità d'Italia i comuni di Dovera e Roncadello furono inseriti nel circondario di Crema della provincia di Cremona. Nel 1868 il comune di Roncadello fu aggregato definitivamente a Dovera.[4]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 25 marzo 1998.[5]
«Interzato in fascia: il 1°, di argento, al cappello da arciprete, di nero, con tre fiocchi per parte, dello stesso; il 2°, di azzurro, alla stella di cinque raggi, d'oro; il 3°, d'oro, a tre elmi d'acciaio, chiusi, al naturale, in profilo, uno accanto all'altro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il galero prelatizio di nero, tradizionale insegna arcipretale, è un riferimento alla chiesa madre fondata nella frazione di Postino; la stella d'oro in campo azzurro ricorda l'apparizione della Madonna ad una fanciulla di Dovera, il 14 maggio 1386, in onore della quale venne eretto il santuario della Beata Vergine del Pilastrello; i tre elmi in campo rosso sono ripresi dal blasone dei conti Barni (di rosso, alla fascia diminuita d'argento, accompagnata da tre elmi, due nel capo e uno nella punta, posti di profilo e graticolati dello stesso, e bordati d'oro).
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di San Lorenzo, edificio in gran parte ricostruito nel 1961 ma che conserva la parte absidale della precedente chiesa.
- Santuario della Beata Vergine del Pilastrello, complesso di due edifici lungo la strada provinciale Bergamina.
- Santuario di san Rocco, nella frazione omonima.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]- 1235 nel 1751
- 1440 nel 1805
- 1767 nel 1809 dopo annessione di Roncadello
- 1762 nel 1853
- 1977 nel 1861
- 2657 nel 1871 dopo annessione di Roncadello nel 1868
Abitanti censiti[6]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al 31 dicembre 2020 gli stranieri residenti sono 340. Le comunità nazionali numericamente significative sono[7]:
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio comunale comprende, oltre al capoluogo, le frazioni di Barbuzzera, Postino, Roncadello e San Rocco[8].
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Il centro abitato è attraversato dalla strada statale 472 Bergamina, che unisce Treviglio a Lodi, ed è punto di origine di una strada provinciale che conduce a Crespiatica passando per la frazione di Postino.
Vi sono poi alcune strade minori, di importanza locale, dirette ai centri limitrofi.
La parte nord del territorio comunale, ai confini con Pandino, è lambita dalla strada statale 415 Paullese.
Tranvie
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1880 al 1920 Dovera era servita da una stazione della tranvia interurbana a vapore Lodi-Bergamo, che correva lungo la strada Bergamina.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Elenco dei sindaci dal 1985 ad oggi[9].
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1985 | 1990 | Tarcisio Bruni | Democrazia Cristiana | sindaco | |
1990 | 1995 | Tarcisio Bruni | Democrazia Cristiana | sindaco | |
1995 | 1999 | Gianfranco Rancati | lista civica di centro-destra | sindaco | |
1999 | 2004 | Giuseppe Rioldi | lista civica di centro-sinistra | sindaco | |
2004 | 2009 | Giuseppe Rioldi | lista civica | sindaco | |
2009 | 2014 | Franco Mosetti | lista civica | sindaco | |
2014 | 2019 | Paolo Mirko Signoroni | lista civica | sindaco | |
2019 | 2024 | Paolo Mirko Signoroni | lista civica | sindaco | |
2024 | in carica | Paolo Mirko Signoroni | lista civica | sindaco |
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Chiesa di San Lorenzo, facciata
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Chiesa di San Lorenzo, affresco sulla parete absidale
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Chiesa di San Lorenzo, interno
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Chiesa di San Lorenzo, interno verso la controfacciata
-
Municipio
-
Monumento dei caduti in Piazza XXV Aprile
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2023 (dati provvisori).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Regio decreto 30 giugno 1868, n. 4485
- ^ D.P.R. di concessione del 25 marzo 1998 (PDF).
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2020, su demo.istat.it. URL consultato il 24 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Art. 2 comma 5 dello Statuto Comunale
- ^ Anagrafe: Ricerca e Archivio nel sito del Ministero dell'Interno
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Itinerari di fede tra Adda, Oglio e Po, Arti Grafiche Rossi, Soresina, 1994, ISBN non disponibile - Scheda del santuario ad opera di Cesare Alpini
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dovera
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.dovera.cr.it.
- Dovèra, su sapere.it, De Agostini.
- Lombardia beni culturali, su lombardiabeniculturali.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 150261560 · LCCN (EN) n96043141 · J9U (EN, HE) 987007540210305171 |
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