Vaiano Cremasco
Vaiano Cremasco comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Cremona |
Amministrazione | |
Sindaco | Graziano Baldassarre[1] (lista civica di centro-destra) dal 15-5-2023[1] |
Territorio | |
Coordinate | 45°22′23″N 9°35′18″E |
Altitudine | 82 m s.l.m. |
Superficie | 6,15 km² |
Abitanti | 3 546[2] (31-12-2021) |
Densità | 576,59 ab./km² |
Comuni confinanti | Bagnolo Cremasco, Crespiatica (LO), Monte Cremasco, Palazzo Pignano |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26010 |
Prefisso | 0373 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 019111 |
Cod. catastale | L535 |
Targa | CR |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 557 GG[4] |
Nome abitanti | vaianesi |
Patrono | santi Cornelio e Cipriano |
Giorno festivo | 16 settembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Vaiano Cremasco nella provincia di Cremona | |
Sito istituzionale | |
Vaiano Cremasco (Aià in dialetto cremasco[5]) è un comune italiano di 3 546 abitanti[2] della provincia di Cremona in Lombardia.
Situato nella bassa Pianura Padana, il paese si trova sul confine occidentale della vasta zona agricola un tempo paludosa del Moso.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Anche se nel 992, in una donazione del prete Pietro a favore della basilica di Sant'Ambrogio, compare il nome Valiano, non è tuttavia possibile riferire con sicurezza questo toponimo al paese cremasco.[6]
Il nome di Vaiano si trova con la forma «VALLIANUM» nel famoso documento che enumera le località dell'«Insula Fulcheria» di pertinenza dell'Imperatore Federico Barbarossa. In un documento del 1192, in cui Enrico VI cede ai cremonesi i suoi diritti su Crema e sull'«Insula», è detto «VAJANUM».
Il significato di tale nome deriva probabilmente da un avvallamento o declivio, dalla giacitura del terreno che anticamente si abbassava verso le acque; e sta bene anche per il contrapposto «Monte», che segna il rialzo della sponda nella vicinissima località.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le origini di Vaiano Cremasco vengono fatte risalire a un'antica stazione preistorica databile approssimativamente intorno alla metà del II millennio a.C. Tra il 1868 e il 1896 infatti, prima e durante i lavori di scavo del Canale Vacchelli, nel suo territorio e in quello limitrofo di Palazzo Pignano furono ritrovati avanzi di palafitte lacustri o terramare e antichi manufatti (un piccolo vaso di pietra e una lancia di bronzo). Mancando testimonianze sulla continuità di tale insediamento, se ne ipotizza comunque una totale dipendenza dalla vicina Pieve di Palazzo Pignano, maggior centro del Cremasco prima del sorgere di Crema, documentato fin dall'epoca romana.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma comunale è stato concesso con regio decreto del 27 maggio 1926.[7]
«Trinciato di argento e di rosso, ciascun campo caricato di una rosa di sei foglie dell'uno nell'altro, alla banda di azzurro sulla partizione. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al 31 dicembre 2020 i cittadini stranieri sono 355. Le comunità nazionali numericamente significative sono[9]:
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio è attraversato dalle seguenti strade provinciali
- SP CR ex SS 415 "Paullese"
- SP CR 36 Monte Cremasco - Palazzo Pignano (è la variante costruita a seguito dei lavori di raddoppio della «Paullese»[10]; il tracciato storico tra Vaiano e Monte Cremasco è stato declassato 1999[11])
- SP CR 90 "di Cassano"
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Elenco dei sindaci dal 1985 ad oggi[12].
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1985 | 1990 | Primo Bombelli | Partito Comunista Italiano | sindaco | |
1990 | 1995 | Primo Bombelli | Partito Comunista Italiano poi Partito Democratico della Sinistra | sindaco | |
1995 | 1999 | Primo Bombelli | sinistra | sindaco | |
1999 | 2004 | Primo Bombelli | sinistra | sindaco | |
2004 | 2009 | Giovanni Alchieri | lista civica di sinistra (Partito della Rifondazione Comunista) | sindaco | |
2009 | 2014 | Domenico Calzi | Il Popolo della Libertà-Lega Nord | sindaco | |
2014 | 2017 | Domenico Calzi | lista civica di centro-destra | sindaco | [13][14] |
2017 | 2018 | Graziano Baldassarre | lista civica di centro-destra | vicesindaco reggente | [15] |
2018 | 2023 | Paolo Primo Molaschi | lista civica | sindaco | [16] |
2023 | in carica | Graziano Baldassarre | lista civica di centro-destra | sindaco | [1] |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Comune di VAIANO CREMASCO affluenza e risultati, su elezioni.interno.gov.it. URL consultato il 15 maggio 2023.
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dati provvisori).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 679, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Una ventina di chilometri più a nord esiste, per esempio, la frazione Vaiano del comune lodigiano di Merlino, cui il toponimo potrebbe attagliarsi altrettanto bene, se non meglio.
- ^ Vaiano Cremasco, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato l'11 novembre 2023.
- ^ Statistiche I.Stat tituto nazionale di statistica|ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2020, su demo.istat.it. URL consultato il 24 ottobre 2021.
- ^ Deliberazione di Consiglio provinciale n. 132 del 14 dicembre 2012
- ^ Deliberazione di Consiglio provinciale n. 75 del 29 settembre nel 1999
- ^ Anagrafe: Ricerca e Archivio nel sito del Ministero dell'Interno
- ^ Deceduto durante la carica
- ^ Stefano Sagrestano, Vaiano. È morto il sindaco Calzi. Era alla guida del paese dal 2009, in La Provincia, 3 luglio 2017.
- ^ Vaiano. Dopo Calzi: Baldassarre reggente. Il Comune al voto la primavera prossima, in La Provincia, 5 luglio 2017.
- ^ Comune di VAIANO CREMASCO affluenza e risultati, su elezioni.interno.gov.it. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Canale Vacchelli
- Ciclabile del Canale Vacchelli
- Moso (Crema)
- Strada statale 415 Paullese
- Chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano (Vaiano Cremasco)
- Villa Vimercati Sanseverino detta il Palazzo
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vaiano Cremasco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comunevaianocremasco.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 155210962 · LCCN (EN) nr91012486 |
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