|
Gli Antiappennini e il Monte San Vicino visti dalla Croazia |
Dalla Croazia, l'incredibile sguardo di Aleksandar Gospic (foto sopra) attraversa l'Adriatico e punta dritto verso l'antiappennino marchigiano dove, al centro, spunta un' inconfondibile sagoma trapezoidale. È il Monte San Vicino che, in questo tratto della catena montuosa, pur essendo di modesta altezza, all'incirca 1.500mt., accanto a sé non ha "rivali" né di lato ma neanche davanti, verso est e il mare. Ecco perché quel profilo è un marchio, anzi una specie di "faro" per chi abita nelle province di Ancona e Macerata.
È un "faro" che però cambia forma man mano che ci si sposta attraverso i punti cardinali. Andiamo a scoprirlo viaggiando in senso antiorario partendo da
Apiro e tornando a
Poggio S. Vicino: i due paesi a cui questa montagna fa quasi da tetto.
Vedremo il profilo addolcirsi per poi diventare quasi un cono a Nord. A Esanatoglia, a Est, ritorna trapezio ma con la cima stavolta, ovviamente, al contrario. Scendendo a sud diventa un vulcano e via via di nuovo trapezio.
Ma allora se volessimo raccontare questo monte quale profilo dovremmo scegliere se basta spostarsi di pochi chilometri per vederlo mutare. E chi avrebbe l'autorità per farlo? A nome di chi e di quale punto di vista...cardinale?
Sant'Agostino (354-430) chiedeva di "accettare le contraddizioni per amore della Verità".
Di sicuro intendeva contraddizioni di più alto spessore però una risposta ce l'ha fornita e non solo per questa microscopica questione.
|
Dalle Piane di Apiro (MC) |
|
Dalle parti di Ostra Vetere (AN) |
|
Fabriano, dal Valico di Fossato (confine Marche Umbria) |
|
Dagli uffici del comune di Esanatoglia (MC) : qui la cima è rivolta a sinistra |
|
Da Offida (AP) sotto il S.Vicino, Montalto Marche (?) |
|
Da Urbisaglia (MC) |
|
Da Castel Sant'Angelo di Cingoli (MC): in alto a sx El Cito |
|
Poggio San Vicino (MC) |
|
Sulla cima del Monte San Vicino |
Grazie a Bruna Stefanini e ad Aleksandar Gospic per le bellissime foto.
molto molto molto onorata di aver fornito una foto a questo post affascinante dove Leo, come spesso fa, parte da una "traccia minima" e arriva al mondo. Anche questa volta dal S.Vicino, modestissimo monte tanto importante per noi che stiamo ai suoi piedi, passando dalla Croazia e poi da S.Agostino per arrivare alla verità... Qualche mese fa, sul Monte Murano per rami natalizi, abbiamo avuto la fortuna di avere una giornata limpidissima e di poter osservare con grande meraviglia del mio nipotino il profilo dei monti (credo del Velebit) di là del mare! Una emozione davvero straordinaria. Pesco la foto del S.Vicino dalla Croazia per tenermela da parte: posso? Mi pare uno scambio diseguale, la mia non è altrettanto bella, ma...
RispondiEliminaBene bisognerà tornare nelle Marche quando tutto questo sarà finito
RispondiEliminaIl tuo Monte San Vicino, con la sua forma vagamente simile a un tronco di piramide, mi ricorda un po' il mont Sainte Victoire che compare spesso nei dpinti di Cézanne.
RispondiEliminaBelle le foto e originale il post. Grazie!
la forma che preferisco è quella triangolare appuntita profilo di montagna tradizionale dall'alta valle dell'Esino da Matelica e Cerreto d'Esi
RispondiElimina