Viola (Italia)
Viola comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Amministrazione | |
Sindaco | Danilo Donetta (lista civica) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 44°17′N 7°58′E |
Altitudine | 827 m s.l.m. |
Superficie | 21,07 km² |
Abitanti | 381[1] (31-1-2024) |
Densità | 18,08 ab./km² |
Frazioni | Castello, Coniglione, Saint Gréé, San Giorgio, Vallossera, Pallarea, Costa, Crosa, Riviera, Crivella, Bovetti, Martini |
Comuni confinanti | Bagnasco, Garessio, Lisio, Monasterolo Casotto, Pamparato, Priola |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 12070 |
Prefisso | 0174 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 004249 |
Cod. catastale | M063 |
Targa | CN |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 341 GG[3] |
Nome abitanti | violesi |
Patrono | san Giorgio |
Giorno festivo | 23 aprile |
Cartografia | |
Posizione di Viola nella provincia di Cuneo | |
Sito istituzionale | |
Viola (Viořa [ˈvjuɹa] nella varietà alto-monregalese locale, Viola [ˈvjula] in piemontese) è un comune italiano di 381 abitanti[1] della provincia di Cuneo in Piemonte.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il paese ha origini molto antiche, come testimonia il toponimo che significa "piccola via" e potrebbe alludere a una via secondaria romana che, attraverso il valico del Mindino e Prato Rotondo, metteva in comunicazione con la Liguria. Secondo un'altra ipotesi, invece, si trattava di una via dell'olio (via olea) dalla Liguria al Piemonte, supportata dal fatto che figura in documenti antichi con il nome in latino Vehola.
In documenti del 1142 viene menzionata come comunità attiva, facente parte del marchesato di Bonifacio del Vasto, discendente dal famoso Aleramo e fondatore del marchesato di Ceva. Sotto il dominio di quest'ultima casata, protrattosi fino al termine del secolo XVII, il feudo venne spartito fra gli ultimi discendenti del marchese e parte di esso passò ai Faussone, ai Vegnaben ed ai Promis.
Nel 1794, Viola subì l'invasione napoleonica con tutte le nefaste conseguenze: sul colle di San Giacomo sono ancora ben evidenti i resti delle trincee di quelle memorabili battaglie.
Il torrente Mongia, che sorge alle falde del Monte Mindino, divide Viola in due borghi: borgo Castello ove si vedono ancora i segni dell'antica fortezza. Sulla piazza del castello, in platea castri, come attesta un antico documento, si amministrava la giustizia e si punivano, alla presenza della popolazione, i colpevoli dei vari reati secondo le allora vigenti leggi locali. Sull'altra sponda è abbarbicato il capoluogo, dove è presente l'antica parrocchiale di San Giorgio, fondata all'incirca nel 1190. In seguito al notevole incremento della popolazione s'impose l'ampliamento della chiesa, che per ben tre volte fu ingrandita sino a raggiungere le dimensioni attuali.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 31 agosto 1951.[4]
«Di argento, al castello di rosso, torricellato di un pezzo centrale aperto e finestrato del campo, posto su un monte di verde al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di colore azzurro.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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8 luglio 1985 | 26 maggio 1990 | Maria Garelli | - | sindaco | [6] |
26 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Gian Carlo Rossi | - | sindaco | [6] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Gian Carlo Rossi | centro | sindaco | [6] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Gian Carlo Rossi | centro | sindaco | [6] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Paolo Rossi | lista civica | sindaco | [6] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Paolo Rossi | lista civica | sindaco | [6] |
26 maggio 2014 | 22 gennaio 2019 | Gian Carlo Rossi | lista civica | sindaco | [6][7] |
27 maggio 2019 | in carica | Danilo Donetta | lista civica | sindaco | [6][8] |
Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Viola fece parte della comunità montana Alto Tanaro Cebano Monregalese[9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 gennaio 2024 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ D.P.R. di concessione 31 agosto 1951 (PDF).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
- ^ Deceduto durante la carica amministrativa
- ^ Vicesindaco facente funzioni dal 22 gennaio al 27 maggio 2019
- ^ Comunità montana Alto Tanaro Cebano Monregalese, su vallinrete.org. URL consultato l'11 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Viola
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ipotesi ricostruttiva del castello [collegamento interrotto], su fondostorico.it.