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13 agosto 2015

TOCCARE IL FONDO E' IMPOSSIBILE

E’ impossibile toccare il fondo perché la supponente ignoranza di chi si succede sulle poltrone del ministero dell’istruzione  (e anche di altri ministeri) ha un andamento esponenziale.

Riforma (della scuola), il piano assunzioni rischia di causare un grande esodo.

Per i 55mila posti di potenziamento, le cosiddette fasi 2 e 3, si dovrà pescare da graduatorie con docenti prevalentemente del Sud, dove le scuole sono sature. Il modulo di domanda d'assunzione, infatti, prevede di esprimere preferenze per tutte e cento le province italiane.”

Sembrerebbe un “nulla di che”, ma in realtà è un disastro, oltre per chi lo subisce in prima persona anche per l’organizzazione stessa della realtà scolastica.

2 marzo 2015

LA POLVERE SOTTO AL TAPPETO


 

Questi son fuori di testa!
E sono anche ignoranti come una scarpa (la cui esistenza ritengo più utile della loro).

L’ultima che si sono inventati per parare le terga ai loro amici è un emendamento al decreto Ilva in cui si permette di usare le scorie d’acciaieria di Taranto in tutta Italia. Sotto le strade, nelle massicciate ferroviarie, come materiale di riempimento per le bonifiche e i recuperi ambientali.


Spazziamo la polvere sotto al tappeto.
E cambierà anche la normativa di riferimento per stabilire se quegli scarti industriali sono pericolosi e inquinanti oppure no.

Come la vecchia storia dell’aperitivo Rosso Antico ritirato dal mercato, nel 1977, a causa del colorante, ritenuto potenzialmente cancerogeno, ma solo dalla fine di quell’anno lontana qualche mese. Nel frattempo “alla salute !! ”.

4 febbraio 2015

ARIA DI TIRANNIA

Sinceramente per la rabbia che mi fanno farei saltare in aria tutti i centri di potere, ma più ancora scuoterei fino a farli vomitare tutti quelli che ancora credono alle bugie dei potenti. E dei loro servi.
Da un lato una massa di persone oneste e corrette che lottano per sopravvivere. Sopravvivere e non vivere.

Dall’altro gli altri. Persone convinte di avere tutti i diritti, compreso quello di vita o di morte (per l’indifferenza o il disprezzo) su di chi non è come loro. Complici e artefici della tirannide. E tiranni essi stessi.

25 agosto 2014

MA IN CHE MONDO VIVIAMO...

Sfogliare i giornali on line è un piccolo piacere che mi concedo ogni giorno… ma da un po’ si sta trasformando quasi in una pratica masochista perché il mondo che ne traspare è un qualcosa che ferisce o indigna.

La parte riguardante la politica evidenzia un totale scollamento con la realtà della vita quotidiana della maggior parte dei cittadini, quell'ottanta per cento che vive, o cerca di vivere, con il frutto del proprio lavoro, se lo ha, o in qualche modo se non lo ha più.

Un gruppo omogeneo di persone prive di onore e dignità, colme di arroganza e presunzione, dall’alto del proprio rapace egoismo pretende di estrarre fino all’ultima goccia di sangue da chi è ormai morto dissanguato pur di non rinunciare alla coppa di champagne di marca, e pontifica senza pudore in merito a questioni di cui non sa nulla, se non quanto riferito da altri.

26 giugno 2014

VASSALLI E VALVASSORI

La situazione politico-sociale attuale ha risvegliato in me ricordi di quella cultura storica liceale che avevo messo in un cassetto, privilegiando la scienza in tutti i suoi aspetti.

Sono andata a rinfrescare le mie nozioni e ho trovato interessanti similitudini con l’odierno.

 “Tra IX e X secolo l'Europa, che aveva conosciuto un momento di prosperità durante la nascita dell'Impero carolingio, era presto ripiombata nell'insicurezza e nella difficoltà indotta dalla mancanza di un potere centrale, causata da una vera e propria destrutturazione dell'organizzazione regia carolingia, senza garanzia della salvaguardia dei cittadini...”(Wikipedia)

Il tempo è circolare, prima o poi ripassi sullo stesso cammino.

4 giugno 2014

IL DONO DELLA STUPIDITA'

Mai come di questi tempi certe considerazioni sono inoppugnabili. Lo scritto ha la data del Novembre 2008, ma le frustrazioni della mia (e di molti altri) esistenza mi spingono a renderle nuovamente di dominio pubblico in cerca di una smentita. 
Il dono della stupidità.
L’unico significato vero di intelligenza è strettamente legato alla capacità di prevedere correttamente le conseguenze di un’azione o di un evento, basandosi su di un numero di “indizi” inferiore a quello necessario per gli altri, e, quindi, è la capacità di spingere il processo logico a conclusione su basi inconsistenti per molti. Chi possiede tale capacità può organizzare le cose con lungimiranza, precedendo le scelte di chi gli sta intorno, cosa d’estrema importanza quando lo scopo è la sopravvivenza. La capacità di apprendimento, la dialettica, le varie abilità specifiche, sono solo significati parziali del termine “intelligenza”, riduttivi in molti casi, ingannevoli in altri. 

29 maggio 2014

LO SGUARDO

In questo periodo di elezioni europee l’attenzione è focalizzata su di un vuoto riempito di parole che vendono promesse come fossero merci.

Parole gridate, discorsi contro, ideali adattati alle presunte esigenze delle platee.

L’io è messo davanti al voi, come sempre.

L’interesse del gruppo ristretto che prevale su quello della collettività.  Fino al cadere nel ridicolo del “dentiere a prezzo scontato”.  A “me” i soldi ed il potere, a voi uno sconto sulle dentiere!

Poi, come sempre, trionfalmente viene proclamato che i successi “sono opera mia” e gli insuccessi “solo colpa tua”. Lo sport preferito da troppi : lo scarico di responsabilità.

Quello che viene venduto è la speranza, una merce che ormai ha sempre meno acquirenti.

9 marzo 2014

SPERO, PROMITTO ET JURO


 “Spero, promitto et juro vogliono l’infinito futuro”.

Dai miei ormai lontani ricordi di scuola è venuta a galla questa regola del latino perché, a questo punto, l’Italia sta affogando in questi tre verbi profferiti ad ogni istante per dimostrare buona volontà, lena e coraggio ed infondere fiducia…si, fiducia…

Ma quale fiducia è ormai più possibile se anche a livello della lingua dei nostri “padri” son solo indicazioni di un “infinito” futuro?

La “mia scuola”! La “mia povera scuola”! Usata come palco dall’ultimo arrivato!

28 febbraio 2014

ERA MEGLIO MORIRE DA PICCOLI

Era meglio morire da piccoli, con i peli del c… a batuffoli, che morire da grandi soldati, con i peli del c… bruciati..”
(queste erano le parole che accompagnavano la marcia dell’esercito del Regno Unito di Gran Bretagna verso Boston e da un po’ mi frullano nel cervello.)

Ascoltavo, in realtà senza volerlo, una delle solite onorevoli (si fa per dire..) presenzialiste che riempiva con le sue parole vuote lo spazio del solito talk show, e tiravo fuori dai cassetti della mente i peggiori epiteti appresi nel tempo, sparandoli a mitraglia nei suoi confronti ed anche in quelli della manica di mangiapaneatradimento della classe politica che da giorni vende fumo, mentre la gente arrostisce nel fuoco dell’indignazione e della rabbia per la situazione attuale, quando… squilla il cellulare:

20 maggio 2013

SONO DIVENTATA INTOLLERANTE


politica,società,solitudine,figli,rispettoSi, sono diventata profondamente intollerante, anzi direi quasi razzista, nei confronti di chi continua a difendere i comportamenti  aberranti della gente, specialmente se “personalità pubbliche”, con un fondo sospetto di ammirazione per la fantasia delinquenziale con cui vengono perpetrate, o per personale interesse.
La profonda mancanza di rispetto sia per l’intelligenza altrui, che per le difficoltà affrontate dagli altri nella vita quotidiana, fanno classificare molti di questi personaggi in una “classe” biologica appartenente ad un ceppo sotto culturale, cioè inferiore.
“Rispetto”!
Questo è il punto fondamentale.
La società è ammorbata, o addirittura avvelenata, dalla diffusione della cultura del “no limits” applicata dai media, e dall’esaltazione della personalità negativa alla quale tutto è lecito.

3 aprile 2013

IL SIGNIFICATO


Ho rivisto in tv il film “Anna dei miracoli” nel quale è rappresentata la lotta per far comprendere ad una bimba cieca e sorda come ad ogni parola compitata corrisponda un oggetto.
democrazia,onestà,coerenza,rispetto,politica,adolescenti,equità, giustizia,Già. Ogni parola ha un significato, ma non sempre è univoco.
Ricordo che ho imparato il significato del termine “fascista” usato come invettiva quando, nell’aula magna della facoltà di chimica a Roma nel lontano ’69, durante un’assemblea, se lo “lanciarono addosso” reciprocamente una rappresentante del gruppo “Lotta continua” ed un rappresentante di “Potere operaio”, notoriamente entrambi della sinistra extraparlamentare.
In questi giorni l’etere è saturo di assurdi linguistici.
Partiamo dal termine “democrazia”.
Il significato più aderente è : “quello che dico io”. L’io è a scelta del blaterante.
E’ normale pensare che le proprie idee siano le migliori, ma il dubbio e la conseguente scelta, anche di modificazione, sono caratteristiche di un’intelligenza che sembra merce rara.
Come è rara la capacità di ascoltare fino alla conclusione dei discorsi. Dopo le prime frasi la maggioranza delle persone parte in contraddittorio con il proprio parere senza accorgersi che, magari, la controparte sta esprimendo lo stesso concetto, ma con altre parole.


22 febbraio 2013

SERVIZI AI CITTADINI


Boh.JPGIn questo scorcio d’inverno, tra i fiocchi di neve ed il cielo d’un grigio che mette tristezza, mi son trovata a dover prenotare per telefono una visita specialistica presso l’ospedale.
Con la pazienza della depressione ho contattato il “centro prenotazioni” e, dopo due tentativi risultati con linea occupata, è partita la voce registrata :
“ Siete collegati con il …. Se dovete prenotare un’indagine radiografica premere ”1” , se dovete prenotare ecc…. premere “2”… ecc.. “
Premuto l’atteso tasto che mi riguardava è iniziata la nuova serie.
“Siete collegati con … siete in lista d’attesa al quarto posto…. “ musichetta  “assicuratevi d’aver pronto il tesserino sanitario e…” musichetta “ci scusiamo per l’attesa, tutti gli operatori sono occupati” musichetta  “siete al terzo posto…”musichetta ” siete al secondo posto. Se volete essere richiamati dall’operatore digitate 1, se restate in attesa digitate 2”… attesa e musichetta…”siete al primo posto…” musichetta … “siete al primo posto” …musichetta  … cambio musica e suono di “occupato”!!
OTTO e dico otto minuti per un segnale di occupato!

12 febbraio 2013

IL GATTO CHE ASSALE


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Twit, app, itunes, ipad, @ varie , girando in internet e leggendo i giornali mi pare di “uscire pazza”.
Per fortuna son nata tanti anni fa e ho imparato a leggere sui libri, quelli fatti di carta, pieni di parole difficili come “scalpitare” o “fulgido” o “digrigno” il cui significato desumevo dal contesto. Ora applico la stessa esperienza per aggirare gli ostacoli, e mi diverto, nel caso specifico, con i twit  sulla politica pubblicati.
A proposito di parole devo testimoniare che molti ragazzi non sanno che il verbo “stortare” non è corretto, pur essendo in uso corrente dalle mie parti, e quello giusto è “storcere” da cui deriva storto e non stortato come spesso trovo scritto in facebook.
Tornando a bomba, un twit sui sondaggi trovato on line mi rappresenta decisamente :
SONDAGGIO : il 70% di me è visibilmente nauseato, il 14% è tentato dall'espatrio, il 10% vuol fare a botte, il 6% s'astiene. (@Mangino Brioches )
Sulla “miglior balla della settimana” cioè la restituzione della tassa sulla casa con bonifico o in contanti le migliori, a mio gusto, sono :

12 gennaio 2013

SPETTACOLO IMBARAZZANTE


spettacolo.JPGL’ultima esibizione del “nonnetto” impettito e borioso nell’arena di “Servizio Pubblico” è stato un momento di spettacolo imbarazzante.
Non sono certo una fan di quel pessimo esemplare umano, per la sua moralità praticamente declassata ad istinto predatorio e per la sua incredibile capacità di risvegliare negli altri le più becere  inclinazioni a delinquere, ma… assistere al suo “elogio dell’Io” incapace di comprendere il sottile gioco di dileggio del conduttore e dei presenti, mi ha messo in imbarazzo.
La falsa leggerezza del gigionesco “scherzo” nei momenti di difficoltà e il corrispondente “si, vabbè, ha ragione lei” che sottintendeva un “con i rincoglioniti non ci si ragiona” sono stati motivo di fastidio più che di divertimento.
Petto in fuori, anzi pancia in fuori, mento sollevato e orecchio enorme in primo piano per la posa “di tre quarti”, seduta falsamente rilassata, sguardo a fessura, vena gonfia sulla tempia visibile a tratti nonostante il trucco, risposta pronta ma sempre prevedibile, tanto da rendere inutile l’ascolto. Ecco l’immagine.


23 luglio 2012

MONDI PARALLELI


Lili pensosa.JPGNon è più certo che questo universo sia l’unico esistente, come ormai è certa al frammentabilità dell’atomo, così chiamato nel passato dal greco “τομος - indivisibile”.
La scoperta della particella capace di “addensare” le varie forme di partenza per farne poi le basi della materia a noi nota, (link raccontino), ha reso più verosimile l’ipotesi di una realtà spazio-temporale stratificata con “buche” di transito per viaggi nel tempo e nello spazio.
Io penso di esserne una dimostrazione.
A “mia insaputa” son caduta in una buca ed ora mi ritrovo in un mondo parallelo a vivere le stessa vita di prima, ma circondata da una società che non riconosco.

4 febbraio 2012

FREDDO NEL CUORE


lily pens.JPGDopo duemila e più anni di esistenza degli esseri umani  riuniti in gruppi, collettività, e le donne pagano ancora il fio dell’ignoranza e della brutalità delle società in cui vivono.
Il maschio usa la sua aggressività per sentirsi dominante e la donna soccombe vittima dell’ignoranza più assoluta.
Un marito e una suocera uccidono una donna. La strangolano. La sua colpa è aver messo al mondo una bambina. La terza femmina non desiderata.
E’ la più crassa delle ignoranze che permette abomini del genere!
Sarebbe da evirare il maschio piuttosto, visto che il sesso del nascituro è determinato dagli spermatozoi, i soli a contenere il famoso cromosoma Y  (Femmina XX – Maschio XY).
Zainab, Sahar e Geeti Shafia, di 19, 17 e 13 anni furono trovate morte nel giugno 2009 all'interno della loro auto caduta nel canale .. Le indagini hanno poi chiarito che quello che sembrava un incidente era in realtà un delitto ordito dal resto della famiglia per punire tre ragazze che volevano vivere in modo troppo occidentale…Le donne ….il più delle volte sono vittime di abusi senza una motivazione. Semplicemente perchè sono donne.
Sono cose che fanno cadere il gelo nel cuore.