Lapo e la notte brava: «Ho sbagliato» Il manager ricorda ai microfoni del
Tg1 la vicenda dell'autunno del 2005: «Il risveglio in ospedale è stato il
momento più duro»
ROMA - L'errore del consumo e dell'abuso di cocaina,
la sofferenza, lotta per la guarire … Per la prima volta, dalla notte brava
dell'autunno 2005, Lapo Elkann si è raccontato davanti alle telecamere in
un'intervista esclusiva al Tg1.
Sono arrabbiata! Infuriata! Incazzata come un bufalo! Ancora una volta i media si sono fiondati sul “nome “del personaggio ed hanno invaso spazi per raccontare, con adeguato cordoglio e finto spirito educativo, che un uso eccessivo di cocaina mescolata con alcool ed altre sostanze (probabilmente benzodiazepine) aveva portato in overdose, ma che con un po’ di fortuna e tanti soldi si riesce a superare anche la morte! ..Così, come se fosse stata una tragedia inattesa, un maledetto errore di dosaggio, una distrazione alla quale si può metter riparo.. magari cospargendosi il capo di cenere.
Ma Porco Mondo Infame!
Ogni santissimo giorno che il moto rotatorio della terra ci concede, ogni maledetta notte che segue il giorno, decine di stupide persone, senza distinzione di razza, o di ceto, addirittura bambini che cercano sollievo alle loro miserrime vite con “la colla”, finiscono in ospedale e, muoiono per overdose, ed una schiera di addetti alla disinformazione tritura per ore (sommando i tempi, decisamente troppe!) le gonadi della gente, disquisendo sulla terribile sorte di chi, adulto e ricco, per superare le proprie fragilità, o per semplice leggerezza, ha scelto di infilarsi in quella che nessuno di loro pensa sia una strada senza ritorno!
Non mi fanno pena! Non mi interessa la loro vita! Non li voglio nel mio mondo! Adulti Stupidi, Convinti di essere indistruttibili ed invincibili come adolescenti!
“Io la domino!” Tu non sarai capace di dominare il tuo equilibrio biochimico andato a Puttane, Cretino! Perché le sostanze stupefacenti lavorano su delicatissimi equilibri e li rovinano permanentemente, creando la dipendenza.
Inizi con la canna, poi ci metti l’alcool, poi passi alla coca, che ha anche un effetto vasocostrittore che ti rammollisce il sistema idraulico di cui vai fiero, allora ci metti il Viagra, che è un vasodilatatore, poi, per smorzare l’attacco d’ansia che segue l’assunzione di coca, (sempre che il cuore abbia retto alla botta del coctail,) ti spari le benzodiazepine. E Muori !
Non è certo la rabbia per persone adulte e di successo finite nella m…da che mi fa urlare, ma la stupidità dei media che fa sembrare l’assunzione di tali sostanze una cosa quasi normale. Lo so che c’è un aumento dell’uso della droga, e sono cosciente che tutti quelli che la prendono sono convinti di essere invincibili, MA NON LO SONO ACCIDENTI!!
Ha due meravigliosi occhi azzurri in cui brillava un’intelligenza ed una sensibilità non comune.
Come si fa a dire ai genitori di quel ragazzo che si fa di crak ?
Ha iniziato con gli spinelli, ed ora è spento come una cicca nell’acqua.
E quei cretini di giornalisti, invece di condannare ad altissima voce ogni forma di stupefacente, cercano le motivazioni.. discutono se una sola volta… forse loro stessi si fanno…. E non pensano che i ragazzi non cercano altro che alibi!
Ed i morti di guerre dimenticate o di fame spariscono dietro alla sorte del povero nipote di Agnelli che fa autocritica al Tg1!