Il Sovrintendente di Gondor è una figura istituzionale del reame di Gondor, principle consigliere del Re di Gondor. Nel 2050 TE, dopo la scomparsa di Re Eärnur e l'estinzione della Linea di Anárion di Gondor, i sovrintedenti assunsero la reggenza del regno in attesa che il Re o uno dei suoi discendenti non fosse ritornato a reclamare il trono.
I Sovrintendenti Regnanti guidarono le sorti del regno di Gondor per circa 1000 anni, combattendo sia contro le crescenti forze di Sauron sia contro i suoi alleati Esterlings e Haradrim in una dura lotta per la sopravvivenza del regno dei Dúnedain del Sud.
Etimologia
In Quenya, la parola per Sovrintendente è Arandür che significa letteralmente "Servitore del Sovrano", combinazione di aran ("re") e -ndur ("servitore").
Funzioni e simboli
I Sovrintendenti ricoprivano essenzialmente il compito di Primo Consigliere del Re e di maestro di cerimonie; inoltre, quando i sovrani si allontanavano dalla capitale, per una campagna militare o per un viaggio, assumevano il comando della città e si occupavano di mandare avanti l'ordinaria amministrazione.
A seguito l'estinzione della Linea di Anárion, i Sovrintendenti assunsero pieni poteri, ma senza la dignità regale e dichiarandosi semplici custodi del trono "fino a che il Re non ritorni". Il titolo di Sovrintendente era ereditario e passava dal padre al figlio primogenito o al primo discendente maschio in caso di assenza di figli.
I simboli del Sovrintendente erano uno stendardo bianco senza disegno e un bastone di legno bianco. Sedevano nella sala del trono su uno scranno di marmo nero, posto ai piedi del seggio del Re, a simboleggiare la loro posizione subordinata rispetto alla corona.
Storia
I primi Sovrintendenti
I Sovrintendenti erano i principali consiglieri dei sovrani del regno di Gondor, con particolari compiti di custodia per il palazzo reale e le proprietà del Re. Il primo dei Sovrintendenti fu Húrin dell'Emyn Arnen, il quale fu scelto nel 1630 TE per ricoprire questa carica dal Re Minardil, del quale era un lontano cugino, essendo discendente da una delle figlie di Re Eldacar.
Húrin si dimostrò molto diligente nel compito assegnatogli, e fece un così buon lavoro che il titolo gli venne confermato anche dai successori del Re e in seguito s affermò l'usanza di scegliere i Sovrintendenti di Gondor tra i suoi discendenti, tanto che la Casa di Húrin divenne anche nota come la "Casa dei Sovrintendenti", sebbene il titolo divenne ereditario secoli dopo. Alcuni suoi importanti discendenti e successori furono Pelendur, il quale ebbe un ruolo fondamentale nella risoluzione della crisi di successione innescata dalla morte di Re Ondoher e dei suoi eredi diretti, e Vorondil, dopo i quali il titolo di Sovrintendente divenne ufficialmente appannaggio della Casa di Húrin.
I Sovrintendenti Regnanti
Il primo dei Sovrintendenti Regnanti fu invece Mardil Voronwë, figlio di Vorondil, detto "il costante", amico e consigliere di Re Eärnur. Dopo la scomparsa del Re, che decise di accettare la sfida del Re Stregone recandosi a Minas Morgul, per evitare una possibile guerra civile che avrebbe potuto segnare la fine definitiva di Gondor, Mardil assunse la reggenza del regno, sulla base delle ultime disposizioni del Re, dichiarando che lui e i suoi successori avrebbero vigilato sul trono di Gondor finché il Re o uno dei suoi legittimi discendenti non fosse venuto a reclamare il trono. S'inaugurò così il periodo detto dei "Sovrintendenti Regnanti", i quali ressero il destino di Gondor per quasi mille anni esercitando di fatto i poteri del Re ma senza possederne il titolo.
L'ultimo dei Sovrintendenti Regnanti fu Denethor II, padre di Faramir e Boromir, il quale morì suicida nel corso della Guerra dell'Anello durante l'Assedio di Minas Tirith, travolto dalla follia. Suo figlio Faramir assunse per alcune settimane la carica di Sovrintendente, mentre Aragorn e gli altri comandanti delle forze dei Popoli Liberi della Terra di Mezzo si recavano ai cancelli di Mordor dove ebbe luogo la Battaglia del Morannon.
Reame Unito di Gondor e Arnor
In seguito all'incoronazione di Re Elessar come Re del Reame Unito di Gondor e Arnor, Faramir e i suoi discendenti vennero confermati nella loro carica di Sovrintendenti dal nuovo Re e in aggiunta ottennero da questi il principato di Emyn Arnen, che era stato il feudo del capostipite Húrin.
Elenco di Sovrintendenti
Per approfondire, vedi la voce Casa di Húrin. |
In totale, ci furono 26 Sovrintendenti Regnanti della Casa di Húrin. Il numero totale di Sovrintendenti prima e dopo la reggenza del regno è invece sconoscciuto.
Primi Sovrintendenti | ||
1. | Húrin dell'Emyn Arnen | (TE 1630 - ?) |
2. | Pelendur | (? - TE 1998) |
3. | Vorondil il Cacciatore | (TE 1998 - TE 2029) |
4. | Mardil Voronwë | (TE 2029 - TE 2050) |
Sovrintendenti Regnanti di Gondor | ||
1. | Mardil Voronwë | (TE 2050 - TE 2080) |
2. | Eradan | (TE 2080 - TE 2116) |
3. | Herion | (TE 2116]] - TE 2148) |
4. | Belegorn | (TE 2148]] - TE 2204) |
5. | Hurin I | (TE 2204]] - TE 2244) |
6. | Turin I | (TE 2244]] - TE 2278) |
7. | Hador | (TE 2278]] - TE 2395) |
8. | Barahir | (TE 2395]] - TE 2412) |
9. | Dior | (TE 2412 - TE 2435) |
10. | Denethor I | (TE 2435 - TE 2477) |
11. | Boromir I | (TE 2477 - TE 2489) |
12. | Cirion | (TE 2489 - TE 2567) |
13. | Hallas | (TE 2567 - TE 2605) |
14. | Húrin II | (TE 2605 - TE 2628) |
15. | Belecthor I | (TE 2628 - TE 2655) |
16. | Orodreth | (TE 2655 - TE 2685) |
17. | Ecthelion I | (TE 2685 - TE 2698) |
18. | Egalmoth | (TE 2698 - TE 2743) |
19. | Beren | (TE 2743 - TE 2763) |
20. | Beregond | (TE 2763 - TE 2811) |
21. | Belecthor II | (TE 2811 - TE 2872) |
22. | Thorondir | (TE 2872 - TE 2882 |
23. | Túrin II | (TE 2882 - TE 2914) |
24. | Turgon | (TE 2914 - TE 2953) |
25. | Ecthelion II | (TE 2953 - TE 2984) |
26. | Denethor II | (TE 2984 - TE 3019) |
Reame Unito di Gondor e Arnor | ||
1. | Faramir | (TE 3019 - QE 82) |
2. | Elboron | (QE 82 - ?) |
3. | Barahir | (? - ?) |