Galion fu un elfo della stirpe dei Nandor, maggiordomo e Custode delle Cantine di Re Thranduil.
Nel settembre 2941 TE contribuì involontariamente alla fuga di Bilbo e dei suoi compagni dalle Aule di Thranduil.
Etimologia[]
Galion non sembra essere un nome di origine Sindarin, ma piuttosto si rifà al Nandorin.
Il suo significato è sconosciuto, ma nell'antico elfico, da cui il Nandorin trae origine, il suffisso gal- significa "Splendido/Illuminato", mentre la desinenza -ion in genere indica i nomi maschili.
Biografia[]
Galion si ubriaca, Roman Pisarev.
Non si conosce molto delle origini di Galion, ma all'epoca dell'avventura di Bilbo serviva Re Thranduil come Maggiordomo e guardiano delle sue cantine. Pare che avesse una certa predilezione per il vino (specialmente quello della regione del Dorwinion) e che gli piacesse ubriacarsi, pur non venendo mai meno ai suoi doveri.
Involontariamente diede a Bilbo l'occasione di fuggire dal Palazzo di Thranduil dove l'hobbit e i suoi compagni Nani erano tenuti prigionieri da alcune settimane: Bilbo infatti aveva notato da tempo il sistema di smaltimento dei barili attraverso il fiume sotterraneo che scorreva sotto le cantine, e aveva elaborato un piano di fuga che tuttavia non sapeva come mettere in pratica.
Una sera Galion invitò il Capitano delle Guardie a bersi un bicchiere in cantina e andò a finire che i due si ubriacarono fino a cadere addormentati. L'hobbit colse subito l'occasione: sottratte le chiavi delle celle, liberò Thorin e gli altri Nani e li condusse nelle cantine, dove li fece entrare nei barili.
In seguito degli Elfi scesero nelle cantine e svegliarono Galion che, dopo una seconda bevuta, fece scaricare i barili permettendo così ai Nani di fuggire.
Adattamenti[]
Trilogia de Lo Hobbit (2012-2014)[]
Nella Trilogia de "Lo Hobbit" di Peter Jackson il personaggio di Galion compare nel secondo film della trilogia, interpretato dall'attore Craig Hall.