Esporlatu
Esporlatu comune | |
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(IT) Esporlatu (SC) Isporlàtu | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Sassari |
Amministrazione | |
Sindaco | Antonio Fadda (lista civica) dall'11-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 40°23′08″N 8°59′24″E |
Altitudine | 474 m s.l.m. |
Superficie | 18,4 km² |
Abitanti | 366[1] (31-8-2024) |
Densità | 19,89 ab./km² |
Comuni confinanti | Bottidda, Burgos, Illorai |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 07010 |
Prefisso | 079 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 090028 |
Cod. catastale | D441 |
Targa | SS |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | (IT) esporlatesi (SC) isporlatesos |
Cartografia | |
Posizione del comune di Esporlatu nella provincia di Sassari | |
Sito istituzionale | |
Esporlatu (Isporlatu in sardo[3]) è un comune italiano di 366 abitanti della provincia di Sassari che si trova a 474 metri sul livello del mare.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'area fu abitata già in epoca nuragica per la presenza nel territorio di alcuni nuraghi.
Nel Medioevo appartenne al giudicato di Torres e fece parte della curatoria del Goceano o di Anela. Nel territorio sorgeva anche un altro paese, Bortiocor, che fu anche capoluogo della curatoria dopo Anela, e che fu distrutto in epoca aragonese. Alla caduta del giudicato (1259) entrò a far parte del giudicato di Arborea sotto il quale dal 1339 fece parte della contea del Goceano. Successivamente (1420 circa) tutta la contea del Goceano passò sotto il dominio aragonese, ove divenne un feudo regio. Fu riscattato agli ultimi feudatari nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune di Esporlatu sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 25 febbraio 2008.[4]
«Stemma partito semitroncato: il primo di azzurro, alla torre d'oro, merlata di cinque alla guelfa, murata, finestrata e chiusa di nero, fondata sulla pianura di rosso; il secondo d'oro, alle tre ciliegie di rosso, con i gambi di verde, uniti alla foglia dello stesso; il terzo di rosso, alla pecora d'argento, con la testa rivolta, riposante sulla pianura di verde. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero, Sancte Gavine adiuva nos. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo partito di verde e di giallo.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]La variante del sardo parlata a Esporlatu è quella logudorese centrale o comune.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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6 giugno 1993 | 27 aprile 1997 | Sebastiano Antonio Umberto Curreli | DC | Sindaco | [6] |
27 aprile 1997 | 13 maggio 2001 | Gaetano Ledda | liste civiche di centro-sinistra | Sindaco | [7] |
13 maggio 2001 | 28 maggio 2006 | Luciano Baldino Pilo | lista civica | Sindaco | [8] |
28 maggio 2006 | 15 maggio 2011 | Luciano Baldino Pilo | lista civica | Sindaco | [9] |
15 maggio 2011 | 5 giugno 2016 | Francesco Pietro Pintore | lista civica "Esperienza e Rinnovamento" | Sindaco | [10] |
6 giugno 2016 | 11 ottobre 2021 | Francesco Giuseppe Furriolu | lista civica "Esporlatu" | Sindaco | [11] |
11 ottobre 2021 | in carica | Antonio Fadda | lista civica "Uniti per Esporlatu" | Sindaco | [12] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2024.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 261, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Esporlatu (Sassari) D.P.R. 25.02.2008 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 29 settembre 2021.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Comunali 06/06/1993, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 27/04/1997, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 13/05/2001, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 28/05/2006, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 15/05/2011, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 05/06/2016, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali Sardegna 10/11 ottobre 2021, su elezioni.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 17 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2021).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X. URL consultato il 5 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007. URL consultato il 5 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Esporlatu
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Esporlatu
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.esporlatu.ss.it.
- Esporlatu, su sapere.it, De Agostini.
- I comuni della Sardegna in rete, su comunas.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315523727 |
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