Vai al contenuto

Bolgheri Sassicaia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Bolgheri
Bolgheri Sassicaia
Dettagli
StatoItalia (bandiera) Italia
Resa (uva/ettaro)70 q
Resa massima dell'uva70,0%
Titolo alcolometrico
naturale dell'uva
11,5%
Titolo alcolometrico
minimo del vino
12,0%
Estratto secco
netto minimo
25,0‰
Riconoscimento
TipoDOC
Istituito con
decreto del
05/11/1994  
Gazzetta Ufficiale del12/11/1994,
n 265

[1]

Vitigni con cui è consentito produrlo
[senza fonte]

Il Bolgheri Sassicaia, comunemente noto come Sassicaia, è un vino DOC la cui produzione è consentita in una specifica zona del comune di Castagneto Carducci nella provincia di Livorno[1], prodotto con almeno l'80% di Cabernet Sauvignon. Il Bolgheri Sassicaia è uno dei vini italiani più pregiati ed è prodotto esclusivamente dall'azienda Tenuta San Guido, che possiede tutti i vigneti all'interno dell'area delimitata dalla DOC. Fa parte di quel gruppo di vini di pregio comunemente identificati come Super tuscan.

Caratteristiche organolettiche

[modifica | modifica wikitesto]
  • colore: rosso rubino intenso, tendente al granato con l'affinamento
  • odore: ricco, elegante, maestoso
  • sapore: asciutto, pieno, robusto e armonico, con buona elegante struttura

Intorno agli anni quaranta il marchese Mario Incisa della Rocchetta, appassionato di vini francesi, importò dalla tenuta dei Duchi Salviati a Migliarino alcune barbatelle di cabernet sauvignon e di cabernet franc[3]. La decisione di piantare questi vitigni fu in parte dovuta alla somiglianza morfologica che egli aveva notato tra la zona di provenienza denominata Graves, a Bordeaux, e quella dove avrebbe poi fatto crescere i vitigni. E piantò i vitigni all'interno della tenuta San Guido, nella Maremma livornese, ne ebbe grande cura e nel 1944 ottenne le prime bottiglie di Sassicaia. Il vino fu prodotto inizialmente ad esclusivo uso familiare, in controtendenza con gli standard produttivi dei tempi che tendevano a privilegiare la quantità alla qualità. La prima annata commercializzata fu il 1968.

Alla fine del 2013, con la pubblicazione del relativo decreto da parte del Mipaaf, il Sassicaia si è staccato dalla DOC Bolgheri (di cui era sottozona sino dal 1994, anno di nascita della DOC) ed è diventato una DOC autonoma[4]. Questo passo completa il percorso cominciato come semplice vino da tavola, successivamente sottozona DOC e, finalmente, DOC a sé stante (Bolgheri Sassicaia)[5].

Nel 2018 cadono i 50 anni dalla prima commercializzazione, e per l'occasione si è tenuta a Lucca, durante la manifestazione Anteprima Vini della Costa Toscana organizzata dall'Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, una degustazione verticale.[6]

Come per tutti i vini prestigiosi le vecchie e/o grandi annate di Sassicaia raggiungono prezzi rilevanti, spesso oggetto di ricerca tra appassionati e commercianti.

DOC proprietaria

[modifica | modifica wikitesto]

Il Sassicaia detiene un primato: è il primo vino italiano di una specifica cantina, che, come succede in Francia per pochissimi vini celeberrimi, ha una DOC riservata appositamente[7]. La denominazione Bolgheri Sassicaia può utilizzarla esclusivamente la Tenuta San Guido (della famiglia Incisa della Rocchetta) per il suo vino corrispondente (questo perché Sassicaia è un cru in Bolgheri interamente posseduto da Tenuta San Guido).

Abbinamenti consigliati

[modifica | modifica wikitesto]

Particolarmente indicato per cacciagione e cibi dal sapore intenso, in particolar modo il piccione arrosto, i filetti alla bordolese, i formaggi dal sapore deciso. Consigliato anche il semplice abbinamento con qualche noce e fungo porcino crudo, condito con poche gocce di olio di oliva e qualche erba aromatica mediterranea.

Provincia, stagione, volume in ettolitri

  • Livorno (1994/95) 1561,7
  • Livorno (1995/96) 1170,27
  • Livorno (1996/97) 1741,56

Tabella annate

[modifica | modifica wikitesto]

Il Sassicaia dell'annata 2015 ha vinto nel 2018 il riconoscimento come miglior vino del mondo dal prestigioso punto di riferimento nel mondo dell'enologia "Wine Spectator".[8]

10 annate di Bolgheri Sassicaia

I fattori climatici nella fase vegetativa della vite (aprile-settembre) ricoprono un ruolo fondamentale sulle caratteristiche finali di una determinata annata. Tuttavia va aggiunta anche la selezione delle uve migliori, il metodo di vinificazione e il successivo invecchiamento ed affinamento.

Tra le annate eccellenti quelle del 1978, 1985, 1988, 1990, 1995, 1997 e 2004 che si avvicinano alla perfezione; di seguito è riportata la tabella delle annate dal 1968 in poi, con le previsioni per quelle più recenti in affinamento.

Previsioni per le annate in affinamento

Legenda
  • ***** + Storica
  • ***** Eccellente
  • **** Ottima
  • *** Pregevole
  • ** Mediocre
  • * Insufficiente
  1. ^ a b Disciplinare produzione
  2. ^ Tenuta San Guido - Sassicaia 2012 (PDF), su tenutasanguido.com. URL consultato il 7 maggio 2018.
  3. ^ tenutasanguido.com, http://www.tenutasanguido.com/Sassicaia.html.
  4. ^ Gruppo Meregalli, su meregalli.it. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2014).
  5. ^ Sebbene il nome della DOC sia "Bolgheri Sassicaia" per tutti è semplicemente "Sassicaia" ovvero il nome del vigneto.
  6. ^ Il mito del Sassicaia compie 50 anni: così ha cambiato la storia del vino italiano, su repubblica.it, 7 maggio 2018. URL consultato il 7 maggio 2018.
  7. ^ Sito Meregalli, su meregalli.it. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2014).
  8. ^ Sassicaia 2015 miglior vino del mondo, su top100.winespectator.com.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]