Ascanio (principe frigio)
Ascanio | |
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Saga | Ciclo troiano |
Nome orig. | Ἀσκάνιος |
1ª app. in | Iliade |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Principe della Frigia Condottiero troiano |
Ascanio (in greco antico: Ασκάνιος?, Askánios) è un personaggio della mitologia greca citato nell'Iliade come giovane condottiero frigio e fratello di Forci con cui partecipò alla guerra di Troia in aiuto del re Priamo[1].
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Omero traccia un ritratto elogiativo del condottiero alleato dei troiani: dapprima lo definisce simile ad una divinità per aspetto fisico ("deiforme", nella traduzione di Vincenzo Monti) e poi rivela che, insieme al fratello, fremeva dalla voglia di affrontare gli Achei in campo aperto.
Entrambi si misero a capo di un contingente alleato in soccorso ai Troiani, giungendo a Troia quando erano ormai passati nove anni dall'inizio del conflitto[1].
Ascanio portava il nome della regione frigia da lui governata (l'Ascania), che a sua volta prendeva il nome dall'omonimo lago, situato nella parte nord occidentale dell'Asia Minore (l'antica Bitinia)[2].
Ascanio sopravvisse al fratello Forci, che invece fu ucciso da Aiace Telamonio durante la battaglia per la contesa delle spoglie di Patroclo[3].
Paternità
[modifica | modifica wikitesto]- Secondo Apollodoro, Ascanio e Forci sono figli di Aretaone[4].
- Omero invece, riferisce solo che Forci era figlio di Fenope, il che fa sì che questo personaggio si possa ricondurre allo stesso del padre di Ascanio (Aretaone)[2].