comincio dalla conclusione: è stato un gran piacere rivedersi dopo quasi vent'anni e nessuna notizia.
non siamo infatti mai stati amici ma solo buoni conoscenti per ragioni lavorative, condite da reciproca stima.
era qui di passaggio e si tratteneva per pochissimo tempo.
delle tante persone che avrebbe potuto contattare e incontrare ha scelto di telefonare a me.
si nota subito che sta bene. e veste con molta eleganza.
"scommetto che hai fatto carriera" è la prima cosa che dico, dopo un caloroso abbraccio.
perché, sebbene non abbiamo mai parlato di questo, lui, al contrario di me, era motivato da una per me comprensibile e legittima ambizione.
in effetti è arrivato in alto, come s'usa dire in tali casi: la stoffa c'era.
ma è rimasto legato al ricordo di come eravamo, a un certo modo di sentire e fare insieme esperienza delle nostre capacità.
due chiacchiere (lavoro, quasi solo informazioni di lavoro) e un caffè (amaro per entrambi).
sì, è stato un gran piacere incrociare di nuovo il cammino