vi dirò io come va a finire.
dio sarà obbligato a creare un'altra terra per i diseredati di questa
venerdì 29 giugno 2018
giovedì 28 giugno 2018
anaffabulazione
dicono che i giovani d'oggi utilizzino un vocabolario di 350 parole.
palesemente un'autoimpoverimento
palesemente un'autoimpoverimento
un povero ricco
non è perché sono poeta,
non è perché sono un alieno,
che ho mai smesso un attimo di pensare e agire.
anzi direi che sono alieno e poeta
proprio perché non ho cessato un solo istante,
fin da piccolo, di scegliere, pianificare e decidere
non è perché sono un alieno,
che ho mai smesso un attimo di pensare e agire.
anzi direi che sono alieno e poeta
proprio perché non ho cessato un solo istante,
fin da piccolo, di scegliere, pianificare e decidere
mercoledì 27 giugno 2018
martedì 26 giugno 2018
condanna a morte
mettere un uomo di fronte alla propria morte, alla decisione di ucciderlo.
a una condanna che può apparire spietata, proprio perché totalmente arbitraria.
ma, a parte il dramma personale, comprensibile, cosa rileva?
non è quell'evento, né sono le motivazioni dei carnefici (che pure in qualche misura hanno a che fare con la sua persona) che possono togliere qualcosa o modificare, dare un senso diverso a quello che è stato, che resta per lui la sua vita
a una condanna che può apparire spietata, proprio perché totalmente arbitraria.
ma, a parte il dramma personale, comprensibile, cosa rileva?
non è quell'evento, né sono le motivazioni dei carnefici (che pure in qualche misura hanno a che fare con la sua persona) che possono togliere qualcosa o modificare, dare un senso diverso a quello che è stato, che resta per lui la sua vita
stupore
probabilmente ho riso tanto. penso per lo stupore.
so solo che mi sono svegliato col singhiozzo
so solo che mi sono svegliato col singhiozzo
lunedì 25 giugno 2018
collana
monile di luci e profumi
ogni perla apre e richiude
il suo occhio stellato
per diventare frutto prezioso
ogni perla apre e richiude
il suo occhio stellato
per diventare frutto prezioso
importare
chi si dice indifferente, noncurante e chi addirittura disprezza.
a me invece importa.
quel che sono. e pure come mi vedono gli altri.
non come mi giudicano e il successo o l'insuccesso
a me invece importa.
quel che sono. e pure come mi vedono gli altri.
non come mi giudicano e il successo o l'insuccesso
venerdì 22 giugno 2018
naturale
"ho pensato e sperato che non lo dicessi sul serio.
tu, così giovane, inesperta e bella, Estella! di certo non è una cosa naturale"
"è naturale per me" rispose. e poi aggiunse, sottolineando le parole "è la natura che si è formata in me.
faccio una grande differenza tra te e tutti gli altri, quando ti dico tutto questo. non posso fare di più"
tu, così giovane, inesperta e bella, Estella! di certo non è una cosa naturale"
"è naturale per me" rispose. e poi aggiunse, sottolineando le parole "è la natura che si è formata in me.
faccio una grande differenza tra te e tutti gli altri, quando ti dico tutto questo. non posso fare di più"
fantasie
vidi miss Havisham portarsi una mano al cuore e tenervela, mentre continuava a guardare alternativamente me e Estella.
"sembra" disse Estella, molto calma "che ci siano sentimenti, fantasie -non so come chiamarli- che io non sono in grado di capire.
quando dici che mi ami, so quello che intendi, quanto al significato delle parole; ma nulla di più.
non ti rivolgi a nulla, nel mio petto, non tocchi nulla, lì. non mi importa di quello che dici, affatto.
ho cercato di avvisarti di ciò. dimmi: non è forse vero?"
dissi afflitto: "sì"
"sembra" disse Estella, molto calma "che ci siano sentimenti, fantasie -non so come chiamarli- che io non sono in grado di capire.
quando dici che mi ami, so quello che intendi, quanto al significato delle parole; ma nulla di più.
non ti rivolgi a nulla, nel mio petto, non tocchi nulla, lì. non mi importa di quello che dici, affatto.
ho cercato di avvisarti di ciò. dimmi: non è forse vero?"
dissi afflitto: "sì"
natura della crisi
il Romano è diffidente per natura
ovvero del rapporto tra sfruttatore e sfruttato.
tra l'impero e la globalizzazione.
tra potenza e scarto in potenza.
anche se io, naturalmente, distinguerei fra diffidenza e malfidenza
ovvero del rapporto tra sfruttatore e sfruttato.
tra l'impero e la globalizzazione.
tra potenza e scarto in potenza.
anche se io, naturalmente, distinguerei fra diffidenza e malfidenza
giovedì 21 giugno 2018
mercoledì 20 giugno 2018
regole
seguo poco il calcio, specie quello internazionale. da molti anni, tranne qualche partita, non vedo i mondiali. da ancora più tempo non guardo, se non raramente, gli incontri della nazionale italiana. premesso questo e assodato quindi il mio scarso interesse, trovo ridicolo che l'italia non partecipi alla fase finale della manifestazione mondiale. una questione di regole. anche queste, evidentemente, da cambiare
martedì 19 giugno 2018
e secondo estella
"così" disse Estella "devo essere accettata per come sono stata fatta. il successo non è mio, l'insuccesso non è mio, ma i due messi insieme fanno me"
lunedì 18 giugno 2018
a proposito
lo spettacolo che era forse maggiormente atteso e ha avuto più successo di pubblico, ovviamente è stato quello che non ho visto
successo
il buon esito sociale dipende spesso da insincerità, malafede, ipocrisia.
in sostanza da un insuccesso
in sostanza da un insuccesso
venerdì 15 giugno 2018
giovedì 14 giugno 2018
migranti
non è una questione, solo una questione, di percezioni.
è una questione, sono questioni, da risolvere
è una questione, sono questioni, da risolvere
mercoledì 13 giugno 2018
quiete
dormono qui
i gesti
bevendo la quiete
del tempo
i gesti
bevendo la quiete
del tempo
martedì 12 giugno 2018
prudenza
se consideriamo la virtù cardinale, non mi difetta.
intesa come cautela, riguardo, precauzione, soprattutto nell'esprimere le proprie opinioni, oppure nel mettersi in gioco, invece è un atteggiamento che non gode dei miei favori
intesa come cautela, riguardo, precauzione, soprattutto nell'esprimere le proprie opinioni, oppure nel mettersi in gioco, invece è un atteggiamento che non gode dei miei favori
lunedì 11 giugno 2018
venerdì 8 giugno 2018
giovedì 7 giugno 2018
aspettando l'estate
un mese che metto in tasca il pacchetto. e ancora non l'ho aperto.
intanto osservo attentamente quello che mi circonda.
ascoltando nel contempo i suoni che la cavità rimanda.
quivi approdano lentamente i pensieri.
riva di coraggio e di sembianze dove tutto si confonde:
i pesi con gli affetti, i ricordi con la scienza dei costumi o delle regole.
distillati di vele trasparenti e bizzarre, luci d'acqua e di cristallo
intanto osservo attentamente quello che mi circonda.
ascoltando nel contempo i suoni che la cavità rimanda.
quivi approdano lentamente i pensieri.
riva di coraggio e di sembianze dove tutto si confonde:
i pesi con gli affetti, i ricordi con la scienza dei costumi o delle regole.
distillati di vele trasparenti e bizzarre, luci d'acqua e di cristallo
mercoledì 6 giugno 2018
noblesse oblige
un mediatore?
conciliatore, sviluppatore, garante, pontefice, servitore, moderatore?
conciliatore, sviluppatore, garante, pontefice, servitore, moderatore?
martedì 5 giugno 2018
ricchezza e sofferenza
che grande ricchezza sono state, sono tuttora, le donne della mia vita.
è vero: non m'hanno capito.
ma questo è un altro discorso.
e loro per prime ne hanno sofferto
è vero: non m'hanno capito.
ma questo è un altro discorso.
e loro per prime ne hanno sofferto
lunedì 4 giugno 2018
mente superiore
"bene" disse joe "tua sorella è una mente superiore".
"e che sarebbe?" chiesi, nella speranza di fermarlo. ma joe fu più pronto con la sua definizione di quanto m'aspettassi...
"e io non sono una mente superiore. e infine, pip - e questo te lo dico con grandissima serietà, vecchio mio - ho visto la mia povera mamma soffrire e sfacchinare e lavorare come una schiava così a lungo, con quel cuore onesto che quasi le si spezzava, senza mai un attimo di pace nella sua vita terrena, che adesso ho una paura mortale di fare la cosa sbagliata, ossia di non fare quello che è giusto con una donna, e, tra le due, preferisco sbagliare nel senso opposto e sopportare io qualche inconveniente. vorrei essere l'unico ad andarci di mezzo, pip; vorrei che non ci fosse nessun solletico per te, vecchio mio; vorrei poter far ricadere tutto sulle mie spalle; ma questi sono gli alti e bassi della situazione, pip, e spero che vorrai non tener conto delle mie mancanze".
"e che sarebbe?" chiesi, nella speranza di fermarlo. ma joe fu più pronto con la sua definizione di quanto m'aspettassi...
"e io non sono una mente superiore. e infine, pip - e questo te lo dico con grandissima serietà, vecchio mio - ho visto la mia povera mamma soffrire e sfacchinare e lavorare come una schiava così a lungo, con quel cuore onesto che quasi le si spezzava, senza mai un attimo di pace nella sua vita terrena, che adesso ho una paura mortale di fare la cosa sbagliata, ossia di non fare quello che è giusto con una donna, e, tra le due, preferisco sbagliare nel senso opposto e sopportare io qualche inconveniente. vorrei essere l'unico ad andarci di mezzo, pip; vorrei che non ci fosse nessun solletico per te, vecchio mio; vorrei poter far ricadere tutto sulle mie spalle; ma questi sono gli alti e bassi della situazione, pip, e spero che vorrai non tener conto delle mie mancanze".
un narratore di grandi speranze
"aspetta un attimo. so cosa vuoi dire, pip. ma aspetta un attimo! non nego che tua sorella si comporti con noi come un gran mogol, ogni tanto. non nego che ci butti a terra sulla schiena, non nego che ce le dia di santa ragione. a volte, come quando tua sorella è su tutte le furie, pip, si è costretti ad ammettere che è un vero ciclone".
joe pronunciò questa parola come se cominciasse con almeno dodici c maiuscole.
"perché non mi ribello? era questo che volevi chiedermi quando ti ho interrotto, pip?"
"sì, joe".
joe pronunciò questa parola come se cominciasse con almeno dodici c maiuscole.
"perché non mi ribello? era questo che volevi chiedermi quando ti ho interrotto, pip?"
"sì, joe".
bamboli
mi vien da ridere pensando a tutte quelle mogli che devono occuparsi, prendersi cura dei loro mariti: bambini distratti, svogliati, viziati.
eppure forse non dovrei: hanno trovato dei ruoli
eppure forse non dovrei: hanno trovato dei ruoli
venerdì 1 giugno 2018
finestra
non ho visto bandiere
ma fiori di croco
alla finestra mia
della fantasia
ma fiori di croco
alla finestra mia
della fantasia
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