Ilmarin è il nome con il quale sono note le Aule in cui Manwë e Varda hanno la propria dimora sulla cima del Taniquetil. Assieme al Re e alla Regina dei Valar vi avevano dimora anche le Grandi Aquile e potenti Maiar come Eonwë, Ilmarë e Olórin.
Etimologia[]
In Quenya questo luogo è noto come Ilmarin che significa letteralmente "Dimore degli Alti Venti", ma viene chiamato anche con il nome di Oromardi che significa "Alte Dimore".
Descrizione[]
Ilmarin era composto da un grande palazzo e da un'alta torre di guardia che sorgevano tra le nevi perenni della cima del monte. I suoi muri e le sue colonne erano in marmo bianco e azzurro, il tetto formato dall'aria azzurrina di Ilmen plasmata magicamente da Aulë e Yavanna e tempestato di piccole stelle da Varda.[1] Era dotato di una gigantesca cupola e grandi balconi che si affacciavano sulla vastità di Arda permettendo a Manwë e Varda di vedere tutto ciò che succedeva nel mondo. Gli spiriti servitori di Manwë, che avevano assunto l'aspetto di aquile e alte creature alate, si recavano spesso sulla vetta a portare le notizie dal mondo.[2]
Storia[]
Come tutte le altre dimore dei Valar fu realizzato principalmente da Aulë poco dopo la nascita dei Due Alberi.
Note[]
- ↑ The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. III, p. 74
- ↑ Il Silmarillion, Ainulindalë, p. 24