- "Dinanzi alla sua porta occidentale stava un grande tumulo, Ezellohar, che è detto anche Corollairë; e Yavanna lo consacrò, e a lungo vi sedette sull'erba verde e intonò un canto di potere in cui mise ogni sua idea di cose crescenti sulla terra. Nienna invece rifletteva in silenzio, bagnando di lacrime il tumulo."
- —Il Silmarillion, cap.I, "L'inizio dei Giorni"
L'Ezellohar è un colle di Valinor che sorge in prossimità della città di Valmar nel continente di Aman. Su di esso sorgevano gli Alberi di Valinor prima che venissero distrutti da Melkor e Ungoliant durante l'Ottenebramento di Valinor.
Etimologia[]
Il nome Ezellohar deriva dal Quenya e significa letteralmente "Verde Tumulo" e deriva dal nome Valarin Ezellôchâr. Altro nome con il quale era conosciuto era Corollairë, una versione compressa del nome Coron Oiolairë, che in Quenya significa "Colle dell'Estate Perenne".
Descrizione[]
Il colle si trovava in Aman ad ovest della città di Valmar, la capitale del regno di Valinor, e su di esso sorgevano gli Alberi di Valinor. Non si hanno molte altre informazioni su questo luogo che, almeno inizialmente, non era previsto nel Legendarium di Tolkien.
Storia[]
Quando i Valar lasciarono la Terra di Mezzo per trasferirsi ad Aman e fondare il loro reame di Valinor. Su di esso ascese la Valier Yavanna che ivi stette e iniziò un dolce canto, mentre la Valier Nienna lo inondava di lacrime, e a seguito di questo eventocrebbero i due Alberi di Valinor Telperion e Laurelin che inondarono Aman di luce dorata e argentata.