Sant'Urbano (Italia)
Sant'Urbano comune | |
---|---|
L'edificio sede del municipio sito nella frazione di Ca' Morosini. | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Padova |
Amministrazione | |
Sindaco | Dionisio Fiocco (lista civica Insieme per Sant'Urbano) dal 12-6-2017 (2º mandato dal 13-6-2022) |
Territorio | |
Coordinate | 45°08′N 11°39′E |
Altitudine | 9 m s.l.m. |
Superficie | 31,92 km² |
Abitanti | 1 911[1] (31-8-2021) |
Densità | 59,87 ab./km² |
Frazioni | Balduina, Ca' Morosini, Carmignano, Sant'Urbano |
Comuni confinanti | Barbona, Granze, Lendinara (RO), Lusia (RO), Piacenza d'Adige, Santa Caterina d'Este, Vescovana, Villa Estense |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 35040 |
Prefisso | 0429 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 028084 |
Cod. catastale | I375 |
Targa | PD |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 355 GG[3] |
Nome abitanti | santurbanesi |
Cartografia | |
Posizione del comune di Sant'Urbano all'interno della provincia di Padova | |
Sito istituzionale | |
Sant'Urbano (Sant'Urban in veneto) è un comune italiano di 1 911 abitanti[1] della provincia di Padova in Veneto. Si tratta di un comune sparso in quanto la sede municipale non si trova nell'omonimo borgo ma a Ca' Morosini.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 15 dicembre 1981.[4]
«Trinciato da una banda di verde: il primo d'azzurro, al leone di San Marco in maestà; il secondo d'argento, alla spiga di grano in palo. Ornamenti esteriori da Comune.[5]»
La banda verde rappresenta la posizione del paese presso l'argine sinistro dell'Adige; la spiga di frumento evidenzia che l'economia della zona è basata prevalentemente sull'agricoltura; il leone di San Marco, simbolo di Venezia, oltre a ricordare le bonifiche operate dalla Serenissima a partire dal secolo XV, rievoca un fatto avvenuto nel 1513, quando, in frazione Rotta Sabbadina, i Veneziani ruppero gli argini del fiume per frenare l'avanzata delle truppe della Lega di Cambrai.
Il gonfalone è un drappo di bianco.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di San Gaetano, nella frazione di Ca' Morosini (XX secolo)[6].
- Chiesa parrocchiale di San Giorgio, nella frazione di Carmignano (fine XVIII secolo).
- Chiesa parrocchiale di Sant'Urbano, sita in Via Chiesa 8 a Sant'Urbano.
- Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, nella frazione di Balduina, edificata tra il 1921 e il 1926[7].
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Villa Nani, Loredan (inizio XVI secolo).
- Villa Rezzonico, in località Rotta Sabadina.
- Chiusa alla Rotta Sabadina, opera idraulica ora abbandonata.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Sant'Urbano è suddiviso in quattro frazioni: Carmignano, Sant'Urbano, Ca'Morosini e Balduina. Inoltre nel comune sono presenti molte località come: La Sturara, i Gorghi e il Ponte Nuovo. La Sturara è la località più conosciuta di tutto il comune perché si trova in mezzo alle frazioni di Carmignano e Sant'Urbano.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1993 viene introdotta l'elezione diretta del sindaco da parte dei cittadini, secondo quanto riportato nella legge n. 81 del 25 marzo dello stesso anno. Di seguito vengono riportati i sindaci di Sant'Urbano dal 1993 ad oggi.[9]
Sindaco | Partito | Periodo | Elezione |
---|---|---|---|
Fabio Magonara | Lista civica | 1993-1997 | 1993 |
1997-2002 | 1997 | ||
Dionisio Fiocco | Lista civica | 2002-2007 | 2002 |
2007-2012 | 2007 | ||
Augusto Sbicego | Lista civica "Essere Comunità a Sant'Urbano" | 2012-2017 | 2012 |
Dionisio Fiocco | Lista civica "Insieme per Sant'Urbano" | 2017-2022 | 2017 |
2022-in carica | 2022 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Sant'Urbano, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 25 gennaio 2023.
- ^ La blasonatura predisposta dall'Ufficio Araldico della Presidenza del Consiglio risulta generica ed errata: negli scudi trinciati si deve blasonare per il primo il campo superiore, in questo caso quello argento con la spiga; inoltre descrizione araldica non riporta né il colore (al naturale) della spiga, né particolari sulla posizione e le caratteristiche del Leone di San Marco. Cfr. Sant'Urbano, su araldicacivica.it.
- ^ La parrocchiale di Ca' Morosini, su parrocchiemap.it. URL consultato il 18 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2019).
- ^ La Chiesa parrocchiale di Balduina, su parrocchiemap.it. URL consultato il 18 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2019).
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Storico Elezioni Comunali di Sant'Urbano (PD), su Tuttitalia.it. URL consultato il 1º giugno 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Il Veneto paese per paese, Firenze, Bonechi, 2000, ISBN 88-476-0006-5.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sant'Urbano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.santurbano.pd.it.