Esaote
Esaote | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1982 a Genova |
Fondata da | Carlo Castellano |
Sede principale | Genova |
Gruppo | consorzio di investitori cinesi |
Persone chiave | Franco Fontana amministratore delegato |
Settore | biomedicale |
Prodotti | apparecchiature per la diagnostica medica |
Fatturato | 231,3 milioni di € (2021) |
Utile netto | 4 milioni di € (2021) |
Dipendenti | 1 250 (2023) |
Note | Premio Compasso d'oro nel 2001 |
Sito web | www.esaote.com |
Esaote S.p.A. è un'azienda italiana che opera nel settore biomedicale, e che si occupa di progettazione, produzione, vendita e manutenzione di apparecchiature per la diagnostica medica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Capitale pubblico
[modifica | modifica wikitesto]Esaote nasce a Genova nel 1982 come Divisione Ansaldo Elettronica Biomedicale di Ansaldo S.p.A. su iniziativa di Carlo Castellano, all'epoca direttore della pianificazione della società genovese.[1][2][3][4]
Nel 1984 le sue attività insieme a quelle di Elsag confluiscono in Esacontrol S.p.A..[5][6] Nel 1986 STET acquisisce la OTE Biomedica (Officine Toscane Elettromeccaniche Biomedica) di Firenze e nel 1988 la trasferisce a Finmeccanica che provvede a fonderla con il settore biomedicale di Esacontrol, dando così origine a Esaote Biomedica S.p.A., creata da Elsag, Selenia e Ansaldo (da cui l'acronimo E.S.A.).[7]
Controllata da Elsag, nel 1988 Esaote chiude il bilancio con un fatturato di 76 miliardi di lire;[8] nel 1989 la NASA sceglie un ecografo Esaote per lo studio della fisiologia cardiovascolare in condizioni di volo.[9]
Capitale privato
[modifica | modifica wikitesto]Privatizzata dallo Stato nel 1994[10] con un'operazione di management buyout, cambia nome in Esaote S.p.A. e due anni dopo, a giugno 1996,[11] viene quotata alla Borsa di Milano, da cui esce nel 2003 in seguito a un'Opa sul 100% del capitale sociale promossa dalla Bracco, già azionista di controllo fin dal 1995,[12][13] tramite Bracco Holding N.V.[7]
Nel 2001 l'azienda viene premiata con il Premio Compasso d'Oro per l'apparecchiatura per risonanza magnetica E-Scan, progettata da Fabio Rezzonico.[14]
Nel gennaio 2006,[15] con un secondo management buyout, il controllo di Esaote passa a una nuova compagine azionaria formata da Intesa Sanpaolo, Carige, Monte dei Paschi di Siena ed Equinox insieme a 100 dirigenti, tra cui lo stesso Castellano.
Dal novembre 2009 entra nell’azionariato di Esaote con il 40% una società svizzera, Ares Life Sciences,[7][16] una holding specializzata in investimenti nei settori scientifico biomedicale.
A ottobre 2014 Castellano si dimette dalla carica di presidente: gli subentra Paolo Monferino, mentre la carica di amministratore delegato viene ricoperta da Karl-Heinz Lumpi.[17][18][19] Castellano rimane comunque presidente di Genova High Tech S.p.A., creata nel 2003 con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di un Parco Scientifico e Tecnologico a Genova,[20] progetto concretizzatosi sulla collina degli Erzelli posta sopra a Sestri Ponente, su cui Esaote nel maggio del 2016[21] apre una nuova sede dove trovano spazio la Direzione generale, i laboratori di R&S ultrasuoni e le attività di Medical IT.[22][23][24]
Nel marzo 2017 la società inaugura a Firenze il nuovo Centro di Eccellenza per la produzione di sonde e trasduttori per sistemi diagnostici ad ultrasuoni ed un nuovo hub situato a Sesto Fiorentino,[25] mentre a maggio ha trasferito la produzione dei sistemi a risonanza magnetica dedicata dalla "storica" sede di Genova, in via Siffredi, in un nuovo, moderno stabilimento produttivo realizzato a Multedo, quartiere di Genova situato tra Sestri Ponente (sopra cui sorge il parco degli Erzelli) e Pegli. Nella stessa sede si concentrano anche le attività dei laboratori di Ricerca e Sviluppo del Gruppo per la risonanza magnetica, il centro di riparazione dei sistemi diagnostici ad ultrasuoni e il centro delle parti di ricambio di tutte le apparecchiature.[26]
Nel dicembre del 2017 il 100% di Esaote è ceduto per una cifra tra i 300-400 milioni di euro a un consorzio di investitori cinesi composto da sei tra le società cinesi leader nel settore della tecnologia medicale e fondi di investimento con esperienza nella sanità.[27][28] Tra i finanziatori di questi fondi spicca Jack Ma, fondatore insieme a David Yu di Alibaba, colosso cinese dell'e-commerce.[29] In base all'accordo, perfezionato nell'aprile del 2018 dopo il parere favorevole in febbraio del governo italiano,[27] la sede di Esaote rimane a Genova e Karl-Heinz Lumpi alla guida dell'azienda.[27][30]
Nel maggio 2019 viene eletto come nuovo amministratore delegato Franco Fontana, già direttore della business unit Ebit Aet, entrata a far parte di Esaote nel 2008,[31][32] e come direttore operativo Eugenio Biglieri.[33]
Nel 2022 Esaote aderisce al Global Compact, iniziativa delle Nazioni Unite volta a incoraggiare le aziende di tutto il mondo ad adottare politiche sostenibili[34][35][36] e celebra i suoi primi 40 anni di attività[37].
A gennaio 2024, invece, viene presentata al Worldwide Sales & Marketing Meeting di Firenze la nuova brand identity, che vede completamente rinnovati i loghi e le vesti grafiche di brochure ed eventi che l'azienda ospita o a cui partecipa.[38]
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Esaote, con sede a Genova, ha centri di ricerca e stabilimenti produttivi in Italia (Genova e Firenze) e in Olanda (Maastricht). Società controllate ed uffici sono presenti, oltre che nei Paesi Bassi (dove sono presenti due centri di ricerca e stabilimenti produttivi a Maastricht e Sittard)[39], in Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, in Russia, negli Stati Uniti, in Cina, Argentina, India, Brasile ed Australia.
Con una rete internazionale di distribuzione, è presente in oltre 100 paesi del mondo.[39] Alla fine del 2023 occupa 1250 dipendenti,[40] di cui il 50% fuori d'Italia. Oltre il 20% delle persone è impegnato nell’attività di Ricerca e Sviluppo, settore in cui Esaote investe circa l’11% del proprio fatturato, che a fine 2021 ha toccato i 231,3 milioni di euro.[41][42]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Castellano, nato a Rimini nel 1956 e laureato in economia e commercio all'Università di Genova, fu ferito nel 1977 nei pressi di casa da un commando delle Brigate Rosse che lo colpirono alle gambe. In seguito all'attentato fu sottoposto a vari interventi e costretto a passare mesi al Centro Traumatologico Ortopedico di Torino dove notò che le apparecchiature diagnostiche erano di produzione General Electric e Siemens. Una volta rientrato al lavoro, suggerì di dare vita all'interno dell'Ansaldo, attiva nel settore energia, automazione, impiantistica e nucleare, una divisione dedicata alla diagnostica medica. Trovando molta resistenza.Fonte: intervista di Carlo Castellano sul numero 4 di Alumni Isict News del giugno 2016. Intervista a Carlo Castellano (PDF), su isict.it, giugno 2016.
- ^ ESAOTE, 40° Anniversario video fondatori, 13 maggio 2022. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ Walter Veltroni, Carlo Castellano: «Ho resistito al dolore di questa gamba straziata. È una vittoria sulle Br», su Corriere della Sera, 12 luglio 2019. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ Esaote, l'azzardo vincente (PDF), su archivio.unita.news, Archivio storico de "L'Unità", 18 novembre 1996, p. 4.
- ^ Prodi inaugura a Genova la sede dell'Esacontrol, su archiviolastampa.it, 10 luglio 1986.
- ^ Per l'Esacontrol un futuro certo, su archiviolastampa.it, La Stampa, 28 ottobre 1986.
- ^ a b c Il gruppo Esaote, storia, su esaote.com. URL consultato il 19 aprile 2018.
- ^ Elsag, l'anno del boom, su archiviolastampa.it, La Stampa, 4 aprile 1989.
- ^ La Nasa sceglie ecografo italiano, su archiviolastampa.it, La Stampa, 12 ottobre 1989.
- ^ "Esaote, troppa fretta nella privatizzazione", su archiviolastampa.it, La Stampa, 30 novembre 1993.
- ^ L'Esaote Biomedica è "public company", su www.archiviolastampa.it, La Stampa, 28 maggio 1996. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Bracco acquista il 15 per cento della Esaote, su archiviolastampa.it, La Stampa, 23 dicembre 1995.
- ^ La Bracco cresce in Esaote, su archiviolastampa.it, La Stampa, 27 luglio 1997.
- ^ Esaote - MRI Brochure (PDF), su brownsmedicalimaging.com.
- ^ Il gruppo Bracco cede Esaote, su italiaoggi.it, ItaliaOggi, 21 gennaio 2006.
- ^ (EN) Ares life sciences acquires stake in esaote, su Intesa Sanpaolo Group. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Paolo Monferino nominato Presidente di Esaote, su Esaote, 30 ottobre 2014. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Esaote, Castellano si dimette: Paolo Monferino nuovo presidente - Genova 24, su Genova24.it, 29 ottobre 2014. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Esaote, il nuovo amministratore delegato si presenta. Il presidente Monferino: «È un piano di rilancio», su Il Secolo XIX, 19 gennaio 2015. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Castellano Carlo: la biografia di Castellano Carlo e le partecipazioni al Meeting Rimini, su Meeting di Rimini. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Sole 24 Ore - Nuova sede di Esaote agli Erzelli
- ^ Esaote, ecco la nuova sede a Erzelli, su la Repubblica, 4 maggio 2016. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Erzelli, una realtà della Genova del futuro, su Comune di Genova. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Esaote: inaugurata nuova sede in parco scientifico Erzelli, su Il Secolo XIX, 4 maggio 2016. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Esaote inaugura il nuovo centro sonde, su ilsole24ore.com, 24 marzo 2017. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ Esaote nuovo stabilimento a Genova Multedo, su genova.repubblica.it, 14 aprile 2017. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ a b c Esaote diventa cinese, su ilsecoloxix.it, 18 aprile 2018. URL consultato il 19 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2018).
- ^ Esaote diventa cinese, acquisita al 100% da un consorzio), su la Repubblica, 7 dicembre 2017. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Daniela Polizzi, Jack Ma compra Esaote, la perla della diagnostica italiana, su Corriere della Sera, 12 luglio 2017. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Anche il fondo di Alibaba nel consorzio cinese che ha comprato Esaote, su ilsecoloxix.it. URL consultato l'8 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2017).
- ^ Gruppo Esaote: Franco Fontana nominato nuovo CEO, su aboutpharma.com, 13 maggio 2019. URL consultato il 27 maggio 2019.
- ^ Esaote: Franco Fontana nuovo CEO – Daily Health Industry, su www.dailyhealthindustry.it. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Redazione Aboutpharma Online, Gruppo Esaote, Franco Fontana nominato nuovo chief executive officer, su AboutPharma, 13 maggio 2019. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ Esaote aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite, su Esaote. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ Redazione, Esaote aderisce al Global Compact e consolida il suo modello per la sostenibilità, su Tecnica Ospedaliera, 15 gennaio 2022. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ OnuItalia, Biomedical company Esaote joins the Global Compact, su Onu Italia, 14 gennaio 2022. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ Esaote celebra i suoi primi 40 anni di attività. Fontana: <<Il futuro? Diagnosi più veloci con i big-data», su Il Secolo XIX, 10 aprile 2022. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ Adnkronos, Esaote presenta la sua nuova brand identity al Worldwide Sales & Marketing Meeting 2024 a Firenze, su Adnkronos, 25 gennaio 2024. URL consultato il 31 gennaio 2024.
- ^ a b Raoul de Forcade, Esaote compie 40 anni con ricavi e ordini in crescita, su Il Sole 24 ORE, 12 aprile 2022. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ redazione, Esaote ha presentato la sua nuova identità di marca, su Liguria Business Journal, 25 gennaio 2024. URL consultato il 1º febbraio 2024.
- ^ GenovaImpresa - 2019/6 (PDF), su confindustria.ge.it, Confindustria, pp. 22-23.
- ^ Esaote chiude il 2021 con 4 mln di utile, crescita del 303% - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 29 aprile 2022. URL consultato il 1º febbraio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su esaote.com.
- Giancarlo Radice, C'è un'Intesa per Esaote, in Corriere della Sera, 7 novembre 2005 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2015).
- books.google.it.