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Cintano

Coordinate: 45°25′42.8″N 7°41′17.21″E
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Cintano
comune
Cintano – Stemma
Cintano – Bandiera
Cintano – Veduta
Cintano – Veduta
La chiesa parrocchiale, la più antica della Valle Sacra e una delle più vecchie del Canavese.
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoDaniela Contini (lista civica) dal 27-5-2019
Data di istituzione17 marzo 1861
Territorio
Coordinate45°25′42.8″N 7°41′17.21″E
Altitudine646 m s.l.m.
Superficie4,93 km²
Abitanti246[1] (30-11-2023)
Densità49,9 ab./km²
FrazioniArià, Biullá, Bosa, Brichet, Buria, Cantel, Centro, Chiesa, Cimitero, Cöstere, Grangia, Gumbal, Guy, Malpasso, Marcellina, Merlera, Molinatta, Pasquarolo, Quadevia, San Rocco, Santuario, Trucchè, Valtá
Comuni confinantiCastellamonte, Castelnuovo Nigra, Colleretto Castelnuovo
Altre informazioni
Cod. postale10080
Prefisso0124
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001084
Cod. catastaleC711
TargaTO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 195 GG[3]
Nome abitanticintanesi
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cintano
Cintano
Cintano – Mappa
Cintano – Mappa
Localizzazione del comune di Cintano nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Cintano (Sintan in piemontese) è un comune italiano di 246[1] abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte. Si trova al centro della Valle Sacra. Possiede anche la frazione del Santuario di Piova e le località montane vicino al confini con Castelnuovo Nigra.

La fondazione del paese risale al 1300 circa.

Geografia fisica

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Il territorio comunale di Cintano sorge nel cuore della Valle Sacra, in pendio esposto a sud, ed il suo perimetro è rappresentato da una forma bizzarra, alquanto allungata da Sud a Nord, con una strozzatura nel centro.

Il monumento al basilisco (sullo sfondo la Quinseina)

Il torrente Piova, che trae le sue origini dai versanti meridionali della Punta di Verzel (2406 m), lo bagna in tutta la sua lunghezza.
L'intera superficie è rivestita da prati permanenti, pascoli e boschi, che le conferiscono un'immagine pittoresca. Le sue altitudini variano da un minimo di 500 m, ai confini con Castellamonte, fino ai 1300 circa della zona settentrionale di Castelnuovo Nigra.
Il capoluogo, situato a 646 m di quota, si adagia sopra una balza verde prospiciente il Piova.
Le strade di accesso sono molto comode, sia da Castellamonte (7 km) che da Cuorgnè (8 km).

Cittadinanze onorarie

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Il 31 ottobre 2020 il consiglio comunale ha revocato la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, conferitagli l'11 maggio 1924, per darla alla senatrice a vita Liliana Segre e a Sami Modiano, due sopravvissuti alla deportazione[4].

Contestualmente a tale evento, è stato inaugurato un monumento celebrante le cittadinanze onorarie del paese.

Lo stemma comunale è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 3 ottobre 2005.[5]

«D'argento, al toro furioso di nero, allumato, cornato, linguato e unghiato di rosso, poggiante la zampa posteriore sinistra sul quinto merlo della muraglia di rosso, mattonata di nero, merlata di otto alla guelfa, essa muraglia fondata in punta e uscente dai fianchi, il primo e l'ultimo merlo combacianti con i fianchi. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo troncato di rosso e di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Villa Aurora, anche nota come Villa Chiuminatto[6];
  • Chiesa parrocchiale di San Giovanni;
  • Cappella di San Rocco;
  • Cappella del Malpasso;
  • Chiesa della Madonna della Neve;
  • Monumento alle cittadinanze onorarie, benemerite e revocate;
  • Monumento al Basilisco;
  • Statua del Basilisco;
  • Via della poesia;
  • Vie dei "Cintanesi illustri";
  • Museo Etnografico[7];

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Cintano sono 28[9], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[10]:

  1. Romania, 24

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1970 1989 Vittorio Cappa lista civica Sindaco Secondo mandato nel 1975, terzo mandato nel 1980 e quarto mandato nel 1985
1989 1990 Riva Roveda Albino lista civica Sindaco
1990 2004 Giovando Giacomo lista civica Sindaco Secondo mandato nel 1995 e terzo mandato nel 2000
2004 2009 Giovando Antonio lista civica Sindaco
2009 2014 Giacchetti Luciana lista civica Sindaco
2014 2019 Giovando Giacomo lista civica Sindaco
2019 in carica Contini Daniela lista civica Sindaco Secondo mandato dal 10 giugno 2024

Altre informazioni amministrative

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Il comune faceva parte della Comunità montana Val Chiusella, Valle Sacra e Dora Baltea Canavesana.

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Cintano (To), via la cittadinanza a Benito Mussolini: conferita a Liliana Segre, su Tgcom24. URL consultato il 31 dicembre 2020.
  5. ^ Cintano (Torino) D.P.R. 03.10.2005 concessione di stemma e gonfalone, su Governo Italiano, Ufficio Onorificenze e Araldica, 2005. URL consultato il 15 gennaio 2021.
  6. ^ Cosa vedere - Comune di Cintano, su comune.cintano.to.it. URL consultato il 14 marzo 2021.
  7. ^ Domenica apre a Cintano il nuovo museo etnografico, su La Sentinella del Canavese, 4 maggio 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ Dato Istat al 31 dicembre 2017, su demo.istat.it. URL consultato il 28 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  10. ^ Dati superiori alle 20 unità
  • Guida turistica e sportiva delle Valli Orco - Soana - Sacra e Alto Canavese - a cura di Piero Pollino - Fratelli Enrico Editori - Ivrea 1976

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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