martedì 5 giugno 2012

preludio n. 15

ma come l'avrebbe suonato chopin?
nel modo brillante e ossessivo di bruni o in quello intimo e nostalgico di cortot?

8 commenti:

  1. domanda difficile...a meno chè tu non conosca bene l'animo di chopin. lo conosci?

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    1. se l'avessi visto lo conoscerei. immagino però che allora lo suonasse come cortot e adesso l'avrebbe suonato come bruni

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  2. ha lasciato degli scritti ? ne hanno scritto delle biografie? immagino che da questa letteratura si potrebbe indovinare o capire come interpretasse la sua musica.

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  3. bell'accostamento tra "intimo e nostalgico" e "brillante e ossessivo" ! specie parlando di esecuzioni musicali...

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    1. interpretazioni. in effetti pare di ascoltare opere diverse. ciao

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  4. si potrebbe pensare che l'intimo e nostalgico possa riferirsi più all'800, mentre il brillante ed ossessivo connoti più il nostro tempo... ma era solo il carattere che i due diversi interpreti hanno dato allo stesso brano.
    artisti contemporanei immagino, altrimenti non avresti potuto ascoltarli. e quale delle due interpretazioni preferisci? quale secondo te rispetta (potresti azzardarti a dirlo?) di più lo spirito originario del compositore?

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    1. no, solo bruni è giovane e contemporaneo. cortot è già morto da tempo. e lo preferisco. ma non mi dispiace neppure bruni. ho già risposto per lo spirito originario: penso che lo suonasse come cortot. ma oggi forse lo suonerebbe come bruni

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