Il Lossarnach è una provincia del regno di Gondor durante la Terza Era. Conosciuta anche come Valle dei fiori, era una fertile regione che si estendeva a sud della catena dei Monti Bianchi. Era inoltre la regione più vicina alla città più importante del regno durante la Guerra dell'Anello, ovvero Minas Tirith.
Etimologia[]
Lossarnach è un nome di origine Sindarin e pre-Númenóreana. Significa "Arnach fiorito".[1] Il secondo elemento, Arnach, è un nome pre-Númenóreano la cui origine è ignota.[2] Non è invece chiaro perché loss, la parola Sindarin per "neve", sia stata aggiunta a Arnach. È probabile che loss si riferisca alla fioratura degli alberi da frutta. Le parole per fiore, loth, e per neve, loss, sono molto simili in Sindarin.[3] I coloni, marinai, soldati o altri migranti Númenóreani che diedero i nomi alle località di Gondor durante la Seconda Era non conoscevano bene il Sindarin.[4] Di consequenza, è possibile che confusero la parola Sindarin per fiori con quella per neve.
Descrizione[]
Il Lossarnach è una piccola ma popolosa provincia posta tra i Campi del Pelennor e la provincia del Lebennin. Ad est scorre il fiume Anduin, mentre a nord-ovest incombe la catena dei Monti Bianchi. É nota per essere una valle molto fertile, dove i raccolti sono abbondanti e crescono una grande varietà di fiori e piante selvatiche. É inoltre una zona dove l'athelas cresce piuttosto rigogliosa anche allo stato selvatico e i suoi abitanti, pur non conoscendone i grandi poteri, la utilizzano regolarmente per curare il mal di testa e vari piccoli acciacchi.
Popolazione[]
Per approfondire, vedi le voci Dúnedain e Uomini di Gondor. |
Il Lossarnach era popolato da genti di diversa cultura, tradizione e discendenza, sebbene la maggior parte di essi fosse più bassa di statura e di pelle leggermente più scura rispetto agli altri abitanti di Gondor. Un tempo vi era una forte popolazione di Dúnedain in questa regione, ma con la decadenza di Gondor, soprattuto dopo la Guerra delle Stirpi, molti scelsero di mescolarsi con gli abitanti della regione, perdendo molti dei loro caratteri. Dopo la conquista dell'Ithilien da parte di Sauron nel 2954 TE, molti dei Dúnedain di Osgiliath e dell'Ithilien si stabilirono in questa regione, riequilibrando in qualche modo il rapporto etnico. La maggior parte degli abitanti di questa regione sono dediti all'agricoltura, alla pesca e all'allevamento, ma quando Gondor chiama sono sempre pronti a prendere le armi.
Storia[]
Seconda Era[]
Durante la Seconda Era la regione era nota con il nome di Arnach ed era popolata principalmente da Uomini affini alla stirpe degli Haladin, lontani cugini dei Dúnedain. Durante l'epoca coloniale di Númenor molti Dúnedain della fazione degli Elendili si stabilirono in questa regione ma, benché non mancassero i matrimoni misti, preferirono rimanere separati dagli Uomini Mediani, come loro chiamavano gli abitanti della Terra di Mezzo, e non mescolarvisi.
Terza Era[]
La Guerra dell'Anello[]
Durante la Guerra dell'Anello, quando le armate di Mordor si avvicinavano a Minas Tirith, il Signore del Lossarnach era Forlong il Grasso guidò un manipolo di duecento guerrieri armati di ascia in soccorso a Minas Tirith. Forlong venne ucciso combattendo eroicamente nella Battaglia dei Campi del Pelennor, ma molti dei suoi accompagnarono il futuro sovrano Aragorn fino al Nero Cancello ai confini della Terra Nera di Mordor, sebbene molti non fossero altro che contadini o pastori.
Curiosità[]
Originari di questa provincia sono diversi personaggi dell'opera Il Signore degli Anelli; tra questi vi sono:
- Morwen Acciaiolucente: appartenente ad una nobile famiglia Dúnedain, originaria di Dol Amroth in seguito trasferitasi nel Lossarnach, fu la moglie di Re Thengel di Rohan e la madre di Théoden e Théodwyn.
- Forlong il Grasso: Signore di queste terre, accorse in soccorso a Minas Tirith assieme a duecento uomini della sua guardia personale
- Ioreth: pettegola guaritrice delle Case di Guarigione.
Note[]
- ↑ The Lord of the Rings: A Reader's Companion, "Indice incompiuto", entrata Lossarnach, p. 513
- ↑ Il Signore degli Anelli, Appendice F, "Popoli e Lingue della Terra Era", "A proposito degli Uomini"
- ↑ The Rivers and Beacon-hills of Gondor (edito da Carl F. Hostetter), in Vinyar Tengwar, numero 42, Luglio 2001, p. 18
- ↑ The Rivers and Beacon-hills of Gondor (edito da Carl F. Hostetter), in Vinyar Tengwar, numero 42, Luglio 2001, p. 17