Vai al contenuto

Triioduro di tallio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Triioduro di tallio
Struttura del composto
Struttura del composto
Nome IUPAC
triioduro di tallio(I)
Nomi alternativi
triioduro talloso
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareTlI3
Massa molecolare (u)585,1
Aspettocristalli neri
Numero CAS60488-29-1
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta pericoloso per l'ambiente
Frasi H300 - 330 - 373 - 411
Frasi S13-28-45-61

Il triioduro di tallio è un composto del tallio e dello iodio con formula TlI3.

È formato dagli ioni Tl+ e I3-. A differenza degli altri trialogenuri di tallio,che contengono tallio (III), il triioduro di tallio è un sale di tallio(I) e contiene lo ione triioduro. Viene sintetizzato facendo evaporare una soluzione acquosa di Tl+ e I2 in ioduro di idrogeno (HI) concentrato.

Diversamente dagli altri trialogenuri di tallio non si può ottenere Tl3+(I-)3 poiché i potenziali di riduzione delle coppie Tl3+/Tl+ e I2/2I- fanno sì che lo iodio riduca il tallio a monopositivo. Un eccesso di iodio non sposta ulteriormente la reazione verso i prodotti, ma stabilizza il tallio tripositivo per formazione del complesso [TlI4]-:

con
con

Pertanto la reazione favorita è la riduzione di TI3+ a TI+ (1,252>0,5355).

In ambiente debolmente alcalino precipita l'ossido di tallio(III):

La molecola di TlI3 non segue la regola dell'ottetto, per cui è una molecola ipervalente.

Struttura e preparazione

[modifica | modifica wikitesto]

Il triioduro di tallio ha una struttura simile al triioduro di ammonio (NH4I3), al triioduro di cesio (CsI3) e al triioduro di rubidio (RbI3)[1]. Lo ione triioduro in TlI3 è quasi lineare, ma è asimmetrico con un legame iodio-iodio più lungo dell'altro. Per fare un confronto, le dimensioni degli ioni triioduro, Ia-Ib-Ic, nei diversi composti sono mostrate di seguito:

composto Ia–Ib (pm) Ib–Ic (pm) angolo (°)
TlI3 306,3 282,6 177,90
RbI3 305,1 283,3 178,11
CsI3 303,8 284,2 178,00
NH4I3 311,4 279,7 178,55

Il triioduro di tallio può essere preparato mediante evaporazione di quantità stechiometriche di ioduro di tallio(I) (TlI) e iodio in acido iodidrico acquoso concentrato, oppure facendo reagire ioduro di tallio(I) con iodio in etanolo.

  1. ^ (DE) Tebbe, K.F. e Georgy, U., Die Kristallstrukturen von Rubidiumtriiodid und Thalliumtriiodid, in Acta Crystallographica,C, vol. 42, 15 dicembre 1986, p. 1675, DOI:10.1107/S0108270186090972.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia