Trifone di Alessandria
Trifone di Alessandria (in greco antico: Τρύφων?, Trýphōn; Alessandria d'Egitto, I secolo a.C. – I d.C. ?) è stato un grammatico greco antico
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Vissuto nel I secolo d.C.[1], Trifone era originario di Alessandria d'Egitto. Fu contemporaneo di Didimo Calcentero e, secondo Suda, visse all'epoca di Augusto "e prima"[2].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Trifone scrisse diverse opere specialistiche sugli aspetti della lingua e della grammatica, di cui restano solo 135 frammenti, soprattutto negli scolii. Uno scolio a Dionisio il Trace gli attribuisce l'applicazione ai dialetti greci della terminologia aristotelica di genere (genos) e specie (eidos), per cui ad esempio al genere eolico afferivano le specie lesbica, beotica, ed altre, al genere dorico le specie laconica, messenica, argiva, corinzia, siciliana o siracusana, etc.[3].
Il lessico Suda[4] elencaː Sul pleonasmo nel dialetto eolico (7 libri); Dei dialetti in Omero, Simonide, Pindaro, Alcmane e gli altri poeti lirici; Sul dialetto dei Greci e di Argo, Imera, Reggio, i Dori e Siracusa; Sull'analogia nei casi obliqui (1 libro); Sull'analogia nel nominativo; Sulle parole comparative (1 libro); Sull'analogia nei monosillabi; Sui caratteri dei nomi (1 libro); Sull'analogia nei verbi baritoni (1 libro); Sui verbi enclicitici, sugli infiniti, sugli imperativi, sugli ottativi e (in breve) su tutti [i modi]; Sull'ortografia e sulle domande in essa contenute; Su accenti e tropi.
Le due opere pervenute che portano il suo nome, Sui metri e Sui tropi[5], tuttavia, sono di dubbia attribuzione[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Trifone di Alessandria, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ τ 1115: γεγονὼς κατὰ τοὺς Αὐγούστου χρόνους καὶ πρότερον.
- ^ Commentaria in Dionysii Thracis Artem Grammaticam, Scholia Marciana (partim excerpta ex Heliodoro, Tryphone, Diomede, Stephano, Georgio Choerobosco, Gregorio Corinthio), pp. 302-303. Cfr. Scholia Londinensia, p. 469.
- ^ τ 1115.
- ^ De Tropis, ed. L. Spengel, in Rhetores Graeci, Frankfurt am Main, 1966, vol. 3, pp. 191–206.
- ^ Der Kleine Pauly, hg. Konrad Ziegler, Walther Sontheimer, Hans Gaertner, München, 1979, s.v. Tryphon, 4.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Trifóne di Alessandria, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Tryphon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7191746 · ISNI (EN) 0000 0000 5450 5347 · BAV 495/50321 · CERL cnp00973472 · LCCN (EN) no2008022234 · GND (DE) 102408777 · BNE (ES) XX5304185 (data) |
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