Primate (ecclesiastico)
Primate (dal latino primus, “primo”) è un titolo ecclesiastico storicamente assegnato all'arcivescovo di una sede in genere metropolitana di grande rilevanza, corrispondente per esempio alla capitale di uno Stato. La cattedrale sede di primate è detta primaziale.
Nella Chiesa cattolica occidentale (anche detta Chiesa latina) il titolo è esclusivamente onorifico nell'epoca moderna e non comporta potere giurisdizionale. Nella gerarchia ecclesiastica latina, la dignità di primate segue quella di patriarca e precede quella di metropolita. Nelle Chiese cattoliche orientali, individua il massimo esponente di ogni singola chiesa (pur restando egli soggetto all'autorità del papa). Nelle Chiese ortodosse il titolo è equivalente al patriarca di una Chiesa autocefala.
Sedi primaziali della Chiesa cattolica
[modifica | modifica wikitesto]Segue l'elenco delle sedi primaziali cattoliche ancora oggi in vigore.
Europa
[modifica | modifica wikitesto]- Primate del Belgio - Arcivescovo di Malines-Bruxelles (1560)
- Primate di Francia - Arcivescovo di Parigi
- Primate delle Gallie - Arcivescovo di Lione
- Primate delle Gallie e di Germania - Arcivescovo di Sens
- Primate d'Aquitania - conteso tra l'Arcivescovo di Bourges e l'Arcivescovo di Bordeaux
- Primate di Bretagna - Arcivescovo di Rennes
- Primate di Lorena - Vescovo di Nancy[1]
- Primate di Normandia - Arcivescovo di Rouen
- Primate della Novempopulania - Arcivescovo di Auch
- Primate di Germania - Arcivescovo di Salisburgo
- Primate di Inghilterra e Galles - Arcivescovo di Westminster (XIX secolo)
- Primate d'Irlanda - Arcivescovo di Dublino
- Primate di tutta l'Irlanda - Arcivescovo di Armagh
- Primate d'Italia - Papa, in qualità di Vescovo di Roma
- Primate del Salento - Arcivescovo di Otranto[2]
- Primate di Sicilia - Arcivescovo di Palermo
- Primate di Sardegna e Corsica - Arcivescovo di Pisa[3]
- Primate del Regno di Napoli - Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno
- Primate dei Paesi Bassi - Arcivescovo di Utrecht
- Primate di Polonia - Arcivescovo di Gniezno[4][5]
- Primate del Portogallo - Arcivescovo di Braga, con il titolo di "primate di tutte le Spagne"
- Primate di Repubblica Ceca, con l'antico titolo di primate di Boemia - Arcivescovo di Praga (1344)
- Primate di Scozia - Arcivescovo di Saint Andrews ed Edimburgo (908)[6]
- Primate di Serbia - Arcivescovo di Antivari
- Primate di Spagna - Arcivescovo di Toledo
- Primate d'Ungheria - Arcivescovo di Esztergom-Budapest
Americhe
[modifica | modifica wikitesto]- Indie - Arcivescovo di Santo Domingo, in quanto titolare della sede episcopale più antica d'America[8][9]
- Argentina - Arcivescovo di Santiago del Estero (2024)[10]
- Bolivia - Arcivescovo di Sucre (2021)[11]
- Brasile - Arcivescovo di San Salvador di Bahia
- Canada - Arcivescovo di Québec
- Colombia - Arcivescovo di Bogotá
- Cuba - Arcivescovo di Santiago di Cuba
- Ecuador - Arcivescovo di Quito
- Messico - Arcivescovo di Città del Messico
- Perù - Arcivescovo di Lima
- Stati Uniti - formalmente non c'è un primate, ma la precedenza è assegnata all'arcivescovo di Baltimora, in virtù del fatto che è la diocesi statunitense più antica
Asia
[modifica | modifica wikitesto]- Indie orientali - Arcivescovo di Goa e Damão, patriarca ad honorem delle Indie orientali
- Sri Lanka - Arcivescovo di Colombo
Africa
[modifica | modifica wikitesto]- L'arcivescovo di Cartagine aveva il titolo di primate d'Africa
- Ghana - Arcivescovo di Cape Coast
Oceania
[modifica | modifica wikitesto]Titoli primaziali non più esistenti
[modifica | modifica wikitesto]- Bulgaria – vescovo di Veliko Tarnovo (1204-1235) con il titolo di Primate di Bulgaria e Valacchia
- Croazia - arcivescovo di Spalato con il titolo di "Primate di Dalmazia e di tutta la Croazia" (925 - 1828)[12][13]
- Dalmazia - il primate era il patriarca di Venezia
- Germania - Arcivescovo di Magonza (prima del 1801)
- In Francia:
- In Italia:
- Arcivescovo di Milano; primate di Lombardia dal 1815 al 1859 quando la Lombardia era parte costituente del Regno Lombardo-Veneto
- In Portogallo:
- Arcivescovo di Funchal; primate delle Indie e di tutte le nuove terre scoperte e da scoprirsi dal 1533 al 1547
- In Regno Unito:
- Scandinavia - Lund, ora nella Svezia del sud, fu sede primaziale dell'allora più estesa Danimarca
- Ucraina - Arcivescovo di Leopoli, già "primate di Galizia e Lodomeria" dal 1817 al 1858
Sedi primaziali non cattoliche
[modifica | modifica wikitesto]Chiese Ortodosse autonome e autocefale e Chiese Antico Cattoliche autonome con rito occidentale
[modifica | modifica wikitesto]- Arcivescovo Metropolita di Milano e Aquileia - Primate della metropolia patriarcale ortodossa autonoma dell'Occidente (Europa e Americhe) con titolo di Beatitudine - Chiesa di successione apostolica greco-russa del vecchio calendario (detto calendario giuliano).
Comunione anglicana
[modifica | modifica wikitesto]Chiese con sede primaziale fissa
[modifica | modifica wikitesto]- Arcivescovo di Auckland - Primate di Aotearoa, Nuova Zelanda e Polinesia
- Arcivescovo di Brisbane - Primate d'Australia
- Arcivescovo di Seoul - Primate di Corea
- Arcivescovo di Hong Kong Sheng Kung Hui e vescovo dell'Isola di Hong Kong - Primate di Hong Kong
- Arcivescovo di Canterbury - Primate di tutta l'Inghilterra
- Arcivescovo di York - Primate d'Inghilterra
- Arcivescovo di Armagh - Primate d'Irlanda
- Arcivescovo di Papua Nuova Guinea e vescovo di Aipo Rongo - Primate di Papua Nuova Guinea
Chiese senza Primate (immediatamente soggette all'Arcivescovo di Canterbury)
[modifica | modifica wikitesto]Chiese con Primate eletto
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa anglicana del Canada - L'attuale Primate è stato eletto mentre era titolare della Diocesi di Nuova Scozia e Isola del Principe Edoardo
- Chiesa in Galles - L'attuale Primate è il Vescovo di Llandaff
- Chiesa anglicana del Kenya
Unione di Utrecht
[modifica | modifica wikitesto]- Arcivescovo di Utrecht - Primate dei Vecchi cattolici
- Chiesa Antica Cattolica e Apostolica in Italia[15] - Primate con titolo di Beatitudine
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sito ufficiale della diocesi Archiviato il 24 maggio 2012 in Internet Archive..
- ^ (elevato a tale dignità nel 968 dall’imperatore bizantino, Niceforo II Foca a mezzo del Patriarca di Costantinopoli, Polieutto, in quanto fu elevata al rango di arcidiocesi autocefala che intorno alla metà degli anni '60 del secolo XI tornò sotto obbedienza romana)
- ^ Il titolo fu concesso solo temporaneamente da Innocenzo II. In Sardegna è vantato - senza accettabili basi storiche - dagli arcivescovi di Sassari e Cagliari, ma anche di Oristano. Cfr. Papers relating to the Primacy of Sardinia. Raccolta di documenti sulla causa per il Primato ecclesiastico in Sardegna (1272-1679) a cura di B. Tavera, G. Piras, Sassari-Muros, 2006 in Raccolta di documenti editi ed inediti per la Storia della Sardegna vol. VIII.
- ^ Il card. Józef Glemp rimase primate ad personam anche dopo la rinuncia alla guida dell'arcidiocesi di Gniezno, fino al compimento dell'ottantesimo compleanno.
- ^ Il titolo è stato portato dagli Arcivescovi di Varsavia dal 1815 al 1829 e dal 1925 al 1938.
- ^ Precedentemente il titolo era portato dal Vescovo di Dunkeld (?-844) e poi dal Vescovo di Abernethy (844-908).
- ^ Titolo che aveva nella corona d'Aragona e che continua a mantenere ancora oggi.
- ^ (LA) Bullarii Romani continuatio, ex typographia Reverendae Camerae Apostolicae, 1849, p. 254. URL consultato il 4 settembre 2020.
- ^ Concordato entre la Santa Sede y la República Dominicana, su vatican.va. URL consultato il 4 settembre 2020.
- ^ Rinunce e nomine. Elevazione della Diocesi di Santiago del Estero (Argentina) al rango di Arcidiocesi e nomina del primo Arcivescovo, su press.vatican.va, 22 luglio 2024. In precedenza il titolo spettava all'arcivescovo di Buenos Aires.
- ^ (LA) Costituzione apostolica A Domino ipso, AAS 113 (2021), pp. 269-270.
- ^ Anathasius Matanić, De origine tituli "Dalmatiae ac totius Croatiae Primas (Romae - Sublaci, 1952)
- ^ Ottavio Maria Paltrinieri, Notizie intorno alla vita di quattro Arcivescovi di Spalatro, Primati della Dalmazia e di tutta la Croazia (Roma, 1829)
- ^ Papa Innocenzo VI, pur confermando una bolla di Callisto II che sanciva la precedenza dell'arcivescovo di Canterbury su quello di York, gli concesse il titolo di Primate di Inghilterra. Cfr. (EN) Ancient See of York, in Catholic Encyclopedia, New York, Encyclopedia Press, 1913.
- ^ Chiesa autocefala con proprio Sinodo dei vescovi, di successione apostolica ortodossa greca e russo-ucraina, discendente dai metropoliti del Patriarcato di Costantinopoli e del Patriarcato di Mosca e in successione storica da alcuni vescovi in esilio dall'Unione Sovietica. Celebra con il Rito bizantino e con il Rito occidentale Gallicano antico.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «primate»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su primate
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- primate, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) primate, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Primate, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
Controllo di autorità | GND (DE) 4303566-8 |
---|