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Fredric March

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Fredric March nel 1940
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore 1932
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore 1947

Fredric March, pseudonimo di Ernest Frederick McIntyre Bickel (Racine, 31 agosto 1897Los Angeles, 14 aprile 1975), è stato un attore statunitense.

Figlio dell'insegnante Cora Brown Marcher e di John F. Bickel, commerciante all'ingrosso, prima di diventare attore lavorò in banca, ma abbandonò in seguito ad un'appendicectomia che gli fece cambiare strada professionale. Raccolse l'eredità di John Gilbert e John Barrymore nelle parti di amante di bell'aspetto. Si orientò poi verso personaggi moderni, generalmente appartenenti all'alta borghesia, interpretati con incisività e realismo.

Vigoroso attore teatrale, fu uno dei più grandi interpreti del repertorio contemporaneo americano, portando sulle scene opere di rilievo come The American Way di George S. Kaufman e Moss Hart, La famiglia Antrobus di Thornton Wilder, Una campana per Adano di Paul Osborn, Un nemico del popolo di Henrik Ibsen, Lungo viaggio verso la notte di Eugene O'Neill.

Alto, bruno, affascinante, ebbe il suo periodo di maggiore popolarità dal 1931 al 1938, divenendo l'idolo del pubblico femminile, in ruoli di derivazione storica o letteraria, da Il dottor Jekyll (1931), per il quale vinse l'Oscar, a Catene, a Il segno della croce, entrambi prodotti nel 1932. Sempre su questa linea, durante gli anni trenta fu l'interprete di film come La morte in vacanza (1934), Gli amori di Benvenuto Cellini (1934), La famiglia Barrett (1934), Resurrezione (1934), Il sergente di ferro (1935), da I miserabili di Victor Hugo, Anna Karenina (1935), Maria di Scozia (1936), nei quali ebbe come partner le attrici più affermate del momento: Greta Garbo, Miriam Hopkins, Norma Shearer, Merle Oberon, Carole Lombard, Katharine Hepburn, Olivia de Havilland.

Diede prove positive anche in parti di realismo drammatico, come in L'angelo delle tenebre (1935), È nata una stella (1937), Così finisce la nostra notte (1941), o di insospettata crudezza, in Le vie della gloria (1936), o, ancora, di attore brillante, in Partita a quattro (1933), Nulla sul serio (1937), Ho sposato una strega (1942). Abbandonate le parti di attor giovane, ottenne ancora lusinghieri successi in ruoli di maturo protagonista, come ne I migliori anni della nostra vita (1946), per il quale vinse un secondo Oscar al miglior attore, e Morte di un commesso viaggiatore (1951), diventando successivamente uno dei caratteristi più espressivi dello schermo, con ruoli nei film La sete del potere (1954), I ponti di Toko-Ri e Ore disperate (entrambi del 1955), L'uomo dal vestito grigio (1956), I sequestrati di Altona (1962), Sette giorni a maggio (1964). Sposato dal 1927 con l'attrice Florence Eldridge, morì nel 1975 per un tumore.

Riconoscimenti

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Doppiatori italiani

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  • Giulio Panicali in Il segno della croce (ridoppiaggio), Gli amori di Benvenuto Cellini, La famiglia Barrett, Anna Karenina, Maria di Scozia, L'amore bussa tre volte, Peccatrici folli, Così finisce la nostra notte, Un piede in paradiso
  • Sandro Ruffini in Ho sposato una strega (Wallace Wolley), I migliori anni della nostra vita, Un'altra parte della foresta, Il delitto del giudice, Cristoforo Colombo, Morte di un commesso viaggiatore, Salto mortale
  • Luigi Pavese in I ponti di Toko-Ri, Ore disperate, Alessandro il Grande
  • Augusto Marcacci in Avorio nero, L'uomo dal vestito grigio
  • Giorgio Capecchi in Ho sposato una strega (un antenato di Wallace), Sette giorni a maggio
  • Bruno Persa in La sete del potere, Hombre
  • Emilio Cigoli in Nel mezzo della notte, ...e l'uomo creò Satana
  • Pino Colizzi in Partita a quattro (ridoppiaggio), Anna Karenina (ridoppiaggio 1983)
  • Olinto Cristina in Il dottor Jekyll
  • Franco Schirato in Il segno della croce
  • Corrado Racca in I filibustieri
  • Arnoldo Foà in I sequestrati di Altona
  • Antonio Guidi in Tick...tick...tick...esplode la violenza
  • Sandro Iovino in L'aquila e il falco (ridoppiaggio)
  • Michele Kalamera in Resurrezione (ridoppiaggio)
  • Ivo Garrani in Anna Karenina (ridoppiaggio 1952)
  • Pino Locchi in L'angelo delle tenebre (ridoppiaggio)
  • Saverio Indrio in È nata una stella (ridoppiaggio)
  • Carlo Sabatini in Nulla sul serio (ridoppiaggio)
  • Sergio Graziani in I migliori anni della nostra vita (ridoppiaggio 1973)

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Oscar al miglior attore Successore
Lionel Barrymore
per Io amo
1932
per Il dottor Jekyll
ex aequo con Wallace Beery
per Il campione
Charles Laughton
per Le sei mogli di Enrico VIII

Predecessore Oscar al miglior attore Successore
Ray Milland
per Giorni perduti
1947
per I migliori anni della nostra vita
Ronald Colman
per Doppia vita
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