Vai al contenuto

Enrico Van Lint

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Enrico Van Lint (Pisa, 1808Pisa, 1884) è stato un fotografo italiano.

Fu uno dei protagonisti della collotipia in Italia, esponente di spicco tanto che prima di adottare i procedimenti al collodio praticò anche la calotipia sull'esempio di Fox Talbot subendone gli influssi e favorendone lo studio con molti aggiornamenti per studiarne in tempo reale le variazioni.

Nel 1853, quando si diffuse il procedimento di Bialotti, lui lo adottò. Ebbe un importante atelier fotografico a Pisa, molto amato nella sua città.

Nel 2014 venne realizzata una retrospettiva con molti dei suoi lavori al Museo della Grafica e nel 2004 gli dedicarono una monografia dove vennero riprodotti proprio i suoi celebri e numerosi calotipi (tra il 1850 e il 1853 ne realizza oltre trecento[1]) che ritocca a volte con punte di colore.

  1. ^ Fanelli, op.cit., p. 23 e nota 49

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN27309125 · ISNI (EN0000 0000 0314 2398 · SBN PUVV377939 · ULAN (EN500040763 · LCCN (ENnr2004026059 · BNF (FRcb145679182 (data)