Enrico Cardile (ingegnere)
Enrico Cardile (Arezzo, 5 aprile 1975) è un ingegnere italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cardile si è laureato in ingegneria aerospaziale presso l'Università di Pisa nel 2002. Ha trascorso altri tre anni in università per collaborare con la Ferrari su un progetto di innovazione aerodinamica.[1] Nel 2005 è poi entrato a Maranello, nel reparto dedicato al Campionato FIA GT, supervisionando l'aerodinamica.
Nel 2016 si è trasferito nella Scuderia di Formula 1 come capo dello sviluppo aerodinamico; l'anno successivo è stato nominato responsabile del progetto del veicolo.[2] Nel 2019, quando Mattia Binotto è stato nominato team principal, Cardile è diventato capo dell'aerodinamica e project manager del veicolo.
Nel luglio 2020, dopo una ristrutturazione dell'organigramma tecnico della Ferrari, Cardile viene posto a capo di un nuovo dipartimento di sviluppo delle prestazioni. Dal 2021 diventa responsabile dell'area dell'ingegneria dei telai; quindi dal 2023, sotto la gestione del nuovo team principal Frédéric Vasseur, viene nominato direttore tecnico con responsabilità su telaio e aerodinamica.[3] Si dimette nel luglio 2024, lasciando la casa di Maranello dopo quasi vent'anni di attività.[4]
Contestualmente viene reso noto il suo passaggio in pectore in Aston Martin dalla stagione 2025, nel ruolo di chief technical officer della scuderia britannica.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Enrico Cardile, su ferrari.com. URL consultato il 5 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2023).
- ^ Federico D'Ascoli, Storie di quarantena, l'uomo Ferrari: "«È come un incidente, ripartiremo», su lanazione.it, 16 aprile 2020.
- ^ Roberto Chinchero, F1 | Vasseur ufficializza: "Cardile è il direttore tecnico del telaio", su it.motorsport.com, 1º settembre 2023.
- ^ Comunicato stampa, su ferrari.com, 8 luglio 2024.
- ^ (EN) Aston Martin Aramco strengthens technical leadership team, su astonmartinf1.com, 9 luglio 2024.