Concerto for Group and Orchestra
Concerto for Group and Orchestra album dal vivo | |
---|---|
Artista | Deep Purple |
Pubblicazione | dicembre 1969 |
Durata | 59:26 |
Dischi | 1 |
Tracce | 4 |
Genere | Hard rock Rock sinfonico |
Etichetta | Harvest Records |
Produttore | Deep Purple |
Registrazione | 24 settembre 1969 |
Formati | LP, MC |
Altri formati | CD |
Deep Purple (album in studio) - cronologia | |
Deep Purple (album dal vivo) - cronologia | |
Album precedente
— |
Concerto for Group and Orchestra è il primo album dal vivo dei Deep Purple, realizzato con la Royal Philharmonic Orchestra di Londra, pubblicato nel 1969.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il disco contiene un brano in tre movimenti in cui il gruppo si unisce a una orchestra sinfonica per eseguire un concerto in stile classico.[1] A dirigere la Royal Philharmonic Orchestra di Londra fu Malcolm Arnold. Il concerto si tenne il 24 settembre 1969 nella Royal Albert Hall[2].[1]
La composizione venne concepita da Jon Lord come una contrapposizione fra gruppo e orchestra partendo da un tema principale eseguito inizialmente dall’orchestra e poi dal gruppo stesso.[1]
Fu il primo con la nuova formazione comprendente Ian Gillan alla voce e Roger Glover al basso al posto di Rod Evans e Nick Simper. Nell'album il gruppo alterna le proprie performance con quelle dell'orchestra e l'intera partitura fu composta da Jon Lord.
Nel 1990 è stata pubblicata la versione in CD dell'album che comprende anche i brani Wring that Neck e Child in Time eseguiti nel corso della stessa serata solamente dai Deep Purple senza intervento orchestrale[3]. Nel 2003 è uscito la versione DVD video (su etichetta EMI) comprendente, tra i contenuti speciali, anche il brano Hush.
Del 2002 la versione doppio CD contenente Intro, live set integrale dei Deep Purple e Encore del Third Movement. La contemporanea edizione su vinile si presentò come cofanetto contenente altresì la versione della Sesta Sinfonia di Malcolm Arnold eseguita nella medesima serata.
Copertina
[modifica | modifica wikitesto]La foto di copertina è stata ripresa dagli Opeth per l'album dal vivo In Live Concert at the Royal Albert Hall, anch'esso registrato alla Royal Albert Hall.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- First Movement: Moderato-Allegro – 19:05
- Second Movement: Andante Part 1 – 6:35
- Lato B
- Second Movement: Andante Conclusion – 12:27
- Third Movement: Vivace-Presto – 15:24
- Riedizione in CD
- First Movement: Moderato-Allegro – 19:05
- Second Movement: Andante – 19:00
- Third Movement: Vivace-Presto – 15:24
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Ian Gillan - voce
- Ritchie Blackmore - chitarra
- Roger Glover - basso
- Jon Lord - tastiere
- Ian Paice - batteria
- La Royal Philharmonic Orchestra diretta da Malcolm Arnold
Formazione nella rappresentazione del 1999 alla Royal Albert Hall
[modifica | modifica wikitesto]- Ian Gillan - voce
- Steve Morse - chitarra
- Roger Glover - basso
- Jon Lord - tastiere
- Ian Paice - batteria
- Ronnie James Dio - vocalist
- London Symphony Orchestra diretta da Paul Mann
Esecuzioni
[modifica | modifica wikitesto]La rappresentazione è contenuta nell'album Live at the Royal Albert Hall e nel video In Concert with the London Symphony Orchestra del 2000.
Nel 2001 a Tokyo è stato eseguito in concerto con la New Japan Philharmonic e reso disponibile nel Cofanetto The Soundboard Series dello stesso anno.
Nel 2003 è stato eseguito in concerto al Teatro dell'opera di Sydney con la George band e la Sydney Symphony Orchestra.
Nel 2007 è stato eseguito in concerto al Malcolm Arnold Festival di Northampton da Jon Lord con la Royal Philharmonic Orchestra
Nel 2010 è stato eseguito in concerto a Liverpool con Jon Lord e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra
Nel 2011 è stato eseguito in concerto al Teatro Golden di Palermo da Jon Lord con l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio Alessandro Scarlatti diretta da Carmelo Caruso
Nel 2012 è uscita una versione registrata in studio con Jon Lord, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra diretta da Paul Mann, Joe Bonamassa, Steve Morse, Bruce Dickinson e Guy Pratt.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Lorenzo Puliti, Deep Purple: Concerto for Group and Orchestra. Un ricordo di Jon Lord, su Good Vibration, 21 dicembre 2012. URL consultato il 17 dicembre 2020.
- ^ dal sito ufficiale del "Fanclub" italiano Copia archiviata, su deep-purple.it. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2012)..
- ^ dal sito (EN) Allmusic.com [1].
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bruce Eder, Concerto for Group and Orchestra, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Concerto for Group and Orchestra, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Concerto for Group and Orchestra (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Concerto for Group and Orchestra (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Concerto for Group and Orchestra, su Encyclopaedia Metallum.