Vai al contenuto

Val Calanca

Coordinate: 46°20′09″N 9°07′08″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Calancasca)
Val Calanca
Viadotto in Val Calanca
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone  Grigioni
ComuneBuseno, Calanca, Castaneda, Rossa, Santa Maria in Calanca
FiumeCalancasca
Superficie121,02 km²
Altitudine332-3.163 m s.l.m.
Nome abitanticalanchini
calanchin (in lombardo)
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Val Calanca
Val Calanca

La Val Calanca[1] (in tedesco Calancatal) è una valle laterale della più conosciuta Val Mesolcina[2], in Svizzera. La valle confina a ovest con il Canton Ticino e a est con la Val Mesolcina. Si tratta di una delle quattro valli italofone del Cantone dei Grigioni.

Il suo percorso segue quello del torrente Calancasca, ed è parallelo a quello della Mesolcina, da Nord a Sud. La Calancasca sfocia nella Moesa, la quale prosegue per un breve tratto verso Bellinzona per gettarsi a sua volta nel Ticino. Dal punto di vista orografico si trova nelle Alpi dell'Adula.

Per quanto riguarda il clima, la parte bassa della valle è caratterizzato da temperature relativamente miti. Il castagno può ad esempio attecchirvi. A nord, la parte alta della Val Calanca ha un clima decisamente alpino.

I monti principali che contornano la valle sono:

Nel 1496 la Calanca entrò a far parte della Repubblica delle Tre Leghe, formando, insieme alla Mesolcina, l'ottavo Comun grande della Lega Grigia. Nel 1951 è stata inaugurata in Val Calanca la diga di Molina, che ha portato alla formazione del lago di Buseno.

I cinque comuni della valle sono riuniti nel Circolo di Calanca e appartengono al distretto della Moesa. Sono i seguenti:

Lo sviluppo demografico dal Settecento è in ribasso. Se allora gli abitanti erano oltre duemila, nel 2000 ne rimanevano 809. I tentativi di frenare la tendenza negativa sembrano aver dato buoni frutti negli ultimi anni[3].

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  • Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN235064894 · GND (DE4107507-9
  Portale Svizzera: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Svizzera