molti film e molti spettacoli teatrali trattano di guerra..di politica scontata dalle persone.
anche ieri questo film Foxtrot - drammatico - mi dà l'impressione che in Italia ed in Europa siamo in una bolla di pace, e che il resto del mondo sia solo una distesa di guerre di rovine e di fame...
in particolare nel film mi ha colpito la spaventosa la determinazione del sacrificare i figli, anche i primogeniti, anche l'unico figlio, alla guerra, alla mobilitazione di guerra, alla difesa dei "confini"...nella migliore tradizione biblica ovviamente... questa determinazione inflessibile, questo destinare alla morte, inscindibile dall'essere un popolo...