Formica
Aspetto
Citazioni sulla formica.
Citazioni
[modifica]- Anche gli insetti si divertono insieme, come ha descritto quell'eccellente osservatore che è P. Huber, che vide le formiche corrersi dietro cercando di mordersi per giuoco come fanno i cagnolini. (Charles Darwin)
- Anche le formiche, nel loro piccolo, si incazzano. (Marcello Marchesi)
- Chi invita la formica d'estate, non va per pane in presto il verno. (Giulio Cesare Croce)
- Così per entro loro schiera bruna | s'mmusa l'una con l'altra formica, | forse a spïar lor via e lor fortuna. (Dante Alighieri, Divina Commedia)
- – Dimmi il tuo segreto.
– La pietà. [...] Io ho pietà per tutti. Per gli sciacalli, l'erba verde, i passeri...
– E per le formiche? Anche di loro hai pietà?
– Sì. Tutto viene da Dio. Quando vedo una formica e guardo quei piccoli occhi neri e lucenti, vuoi sapere che vedo? Io vedo il volto di Dio. (L'ultima tentazione di Cristo) - ...e la piccola formica disse alla sua mamma: "Che cosa farò da grande?" "Mia povera cara", rispose mamma formica, "tu non sarai mai grande!" (Dylan Dog)
- "È stato calcolato che il peso delle formiche esistenti sulla terra è pari a venti milioni di volte quello di tutti i vertebrati." Così lo scultore ottocentesco Amos Pelicorti detto il Mirmidone rispondeva a coloro che gli chiedevano perché componesse le sue opere in mollica di pane. (Stefano Benni)
- Fiduciose formiche! Che vanno e vengono, e trascinano pesi enormi, e scavano tane profonde. Senza vedere la mia scarpa che incombe. (Gesualdo Bufalino)
- Fin da quando ero bambino mio padre mi aveva fatto notare come le formiche portano via i cadaveri delle loro compagne. Mi diceva: «Vedi, non le abbandonano. Chissà che non le sotterrino con qualche rito?» Ho rivisto da allora varie volte lo spettacolo delle formiche che s'incamminano per chissà dove trasportando tra le mascelle una compagna morta. Ma è soltanto da poco che ho capito che la domanda di mio padre era forse più che una battuta: quando ho letto che le formiche compiono anche interventi chirurgici. [...] l'entomologo russo Marikovskij [...] ha potuto osservare due formiche che resecavano un'escrescenza dal corpo d'una "paziente". Inoltre ha osservato tre formiche che estraevano una minuscola scheggia dal fianco d'una compagna. Gli interventi furono eseguiti in uno spazio antistante il formicaio. Mentre i "chirurghi" operavano, le altre formiche della colonia facevano cerchio intorno alla paziente. Tutto ciò non solo dimostra un alto livello d'intelligenza, ma anche di altruismo, perché è lecito assumere che le formiche-chirurgo non abbiano in seguito presentato una salata parcella alla consorella operata. (Hans Ruesch)
- Il meglio è faticare a mo' della formica con assiduità. (Luigi Guanella)
- L'operosità delle formiche è facilmente visibile a tutti, così come è evidente il fatto che tutte percorrono sempre un solo sentiero e che sistemano il cibo in dispense costruendo depositi. (Aristotele)
- La formica è un esempio di serietà naturale. (Alda Merini)
- La Formica [...] ha il difetto | di prestar malvolentieri. (Jean de La Fontaine)
- La formica, | raccoglitrice di granelli sparsi, | non offender tu mai! Ha vita, e caro | è il viver dolce al cor di laboriosa | formica; pensa tu quanto è crudele, | quanto è fosca quell'alma, onde alcun danno | incoglie alla formica industriosa! (Shāh-Nāmeh)
- Le formiche giungono a fabbricarsi delle città, anzi degli imperi, tutti uniti tra loro da fratellanza strettissima, e manifestazioni singole di virtù sodali. (Cesare Lombroso)
- Le formiche lavorano otto ore? (Marcello Marchesi)
- Le formiche sono i soli esseri al mondo, oltre l'uomo, che fanno la guerra, aggrediscono, fanno piani strategici e fanno prigionieri che costringono a lavorare per loro. Fino a questo momento non si conoscevano formiche più lunghe di tre centimetri, anzi, quasi tutte erano di dimensioni minori, ma anche i più minuscoli di questi insetti hanno un istinto naturale per il lavoro, per l'organizzazione e per la guerra da far invidia perfino al genere umano. (Assalto alla Terra)
- L'usignuolo affamato venne per elemosina nella presenza della formica e disse: Generosità è segno di fortezza e capitale di contentezza. Io, la mia dolce vita, la passai nella spensieratezza, ma tu usasti del senno e radunasti provvigione. Che sarebbe mai se oggi per un poco tu me ne facessi larghezza? – Disse la formica: Tu notte e giorno fosti in discorsi, e io in faccende; tu ora andavi pensando alla freschezza della rosa, ora eri affascinato dall'ammirazione per la primavera, e non sapevi intanto che ad ogni primavera sta dietro l'autunno e ad ogni via un termine?
Ascoltate, o cari, la storia dell'usignuolo e comparate nostro stato a quello di lui, e sappiate intanto che ad ogni vita sta dietro la morte, che ad ogni connubio sta dietro la separazione! Non è senza feccia il liquor della vita, e anche il raso ha le sue strie. (Saˁdi) - Nel giardino-cortile si affaccendavano ordinate tribù di formiche, di cui era affascinante studiare le astuzie e le ottusità. (Primo Levi)
- Nessuno mai provò compassione schiacciando una formica: pochissimi senton ribrezzo vedendo uccidere un pollo; pochi, vedendo un bue. Eppure s'inorridisce all'uccisione di un uomo. Perché?... Non è forse l'anima una, non val la formica l'uomo? (Carlo Dossi)
- Noi sappiamo che le formiche sono insetti sociali, costruttori di case e di colonie, architetti incredibili. Lavorano sodo come noi. Seppelliscono i loro morti come noi. Hanno persino le loro guerre tra razze diverse, nere contro rosse. Tutto questo noi lo sappiamo, ma non per questo presumiamo che le formiche siano intelligenti. (Stephen King)
- Non possiamo sentire la voce della formica né essa il fragore del tuono. (Mariano José Pereira da Fonseca)
- O de la bionda spica | provida tesoriera, | che, de l'ardente sfera | sotto la sferza aprica, | a l'usata fatica | guidi la negra schiera, | fu sì sovr'ogni antica | mano la mano amica, | che ti die' forma vera, | diligente e leggiera, | che non so s'io ti dica | od atomo o formica. (Giovan Battista Marino)
- Quante formiche, che grazie alla loro previdenza e alla loro economia appagano ogni necessità! (François de La Rochefoucauld)
- Quella sì che è una fortuna. Guardale, beate loro. Non devono fare scelte, né porsi problemi. Sei formica? Mangi e basta. (The Informant!)
- Se mi dicessero che per raggiungere un certo scopo dovrei uccidere una formica, io non lo farei. (attribuita a Papa Giovanni XXIII)
- Si dice che questa storia abbia convinto Cleante di Asso, seppur controvoglia, a cedere e a guardarsi dalla tesi erronea – che lui aveva prima avanzato con forza e convinzione – secondo la quale gli animali non partecipano della ragione. Una volta a Cleante capitò di starsene seduto e di prendersi una pausa più lunga del solito, mentre ai suoi piedi c'era un gran numero di formiche. Ebbene, il filosofo a un certo punto vide un secondo gruppo di formiche trasportare una formica morta e condurla nel formicaio dell'altro gruppo che non era della medesima famiglia. Vide quindi che, mentre se ne stavano sulla sponda del formicaio con la formica stecchita, alcune salivano dal basso e si univano alle formiche ospiti come per fare qualcosa di ben preciso. Vide poi che queste stesse scendevano e per giunta per un numero imprecisato di volte. Alla fine le vide portare, come se si trattasse di un riscatto, una larva. Quelle la accettarono, consegnando in cambio la formica morta che avevano portato. Le altre, quindi, accolsero con gioia il corpo della compagna, e le fecero l'accompagnamento come se si trattasse di un figlio o di un fratello. (Claudio Eliano)
- Siamo un popolo di formiche, pazienti e laboriose. Eppure è da saggi non dimenticare il vecchio adagio: talvolta anche le formiche, nel loro piccolo, s'incazzano. (Giampaolo Pansa)
- Sull'esempio della formica, accumulai per godere. (Jean-Pierre Claris de Florian)
- – Tradizionalmente le squadre prendono il nome da animali feroci, in modo da intimidire gli avversari.
– Chiamiamoci "Le Tigri del Bengala".
– Scelta povera. In proporzione nessun animale supera la potenza di combattimento della formica soldato.
– Forse è così, ma non puoi incenerire una tigre del Bengala con una lente. (The Big Bang Theory) - Una formica camminò sul bracciolo della sedia di Helen, poi sul tavolo e infine dentro il suo caffè. Le formiche, le venne in mente, erano creature ammirevoli. (Cathleen Schine)
- Una formichetta strisciava qua e là. Era sopravvissuta alla gelida notte e stava camminando sulla tavola... ma dov'era diretta? Si soffermò accanto a una briciola, poi proseguì, zigzagando avanti e indietro. Si era separata dal formicaio e adesso doveva cavarsela per suo conto. (Isaac Bashevis Singer)
- Va' dalla formica, o pigro, | guarda le sue abitudini e diventa saggio. | Essa non ha né capo, | né sorvegliante, né padrone, | eppure d'estate si provvede il vitto, | al tempo della mietitura accumula il cibo. (Libro dei Proverbi)
- Ad un osservatore attento e anche esperto di formiche non può sfuggire che nell'incessante andirivieni del formicaio c'è sempre una formica immobile sul fondo, che batte la fiacca.
- Contrariamente a quello che accade per gli uomini, la formica può sposare un suo cugino.
- Durante la gravidanza la femmina della formica può raggiungere anche i tre grammi di peso.
- È abbastanza tipico delle formiche subappaltare i lavori.
- Le formiche parlano di sfortuna soltanto quando le loro compagne vengono schiacciate da un tacco a spillo.
- Per il loro incedere sempre uguale e motivato non si riesce mai a capire quando le formiche perdono la pazienza.
- Secondo una statistica dell'Istituto Italiano per le Ricerche sulla Formica (IIRF) il novantanove virgola nove per cento della popolazione non prova nessun rimorso dopo aver pestato una formica.
- Una cosa assolutamente estranea alla formica è la cura dimagrante.
- La vita del formicaio si svolgeva secondo un'unica regola: "Tutto, tutti insieme". Per questa ragione le formiche giocavano insieme, cantavano insieme, ridevano insieme, mangiavano insieme, tutto era fatto insieme.
- Le formiche sono proprio come le gocce d'acqua o come i granelli di sabbia, che non si possono distinguere l'uno dall'altro.
- Una formica da sola è un puntino nero di cui nessuno si accorge. Ma cento formiche insieme possono spostare una montagna, magari un sassolino per volta.
Proverbi
[modifica]- La formica dette un consiglio all'elefante. (senegalese)
- È meglio esser testa di formica che coda di leone.
- Iddio dà l'ali alla formica perché vada più presto.
- Imita la formica, vivrai senza fatica.
- Molte formiche divorano un leone.
- Non si sazia meno una formica per un granulo di grano, che si faccia un leofante per dieci staia.
- Ogni formica ama il suo buco.
Bibliografia
[modifica]- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903
Voci correlate
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante la formica
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «formica»
- Wikispecies contiene informazioni sulla formica
- Commons contiene immagini o altri file sulla formica