Mario Carotenuto (June 29, 1915 – April 14, 1995) was an Italian actor of theatre and cinema.
Carotenuto, the son of an actor of silent films, got various jobs, even humble, for many years before starting his artistic career in 1946, first as a radio actor and then joining some small companies of avanspettacolo. He made his film debut in 1950, in Abbiamo vinto, then he took part in dozens of films, often comedies, sometimes as leading actor. He was also very active on stage and in television.
He died in Rome in 1995. He was the younger brother of the actor Memmo Carotenuto.
Mario (Petermann) is a 10-year-old autistic boy who is mute and hard of hearing. He has an 18-year-old brother whom he admires greatly. One day, Simon (Reddy) becomes involved with a woman and, as a result, their relationship becomes strained. Mario finds himself without his brother and his parents who are always watching over their island during the tourist season.
Mario Carotenuto, Contro ogni forma di violenza sulle donne "A tutte le donne no all'uomo"
published: 03 Jan 2014
Mario Carotenuto a Taranto nel 1991
Mario Carotenuto a Taranto per la rappresentazione de L'AVARO di Moliere al Castello Aragonese di Taranto nel luglio 1991.Questo spettacolo per la regia di Nucci Ladogana ,che è stato negli anni 80-90 il direttore artistico del Teatro Pubblico Pugliese,vede in scena due attori tarantini:Antonio Conte e Alfonso Fiorentino.Altri spetacoli di Mario Carotenuto a Taranto: 3 gennaio 1952 al teatro Orfeo STOP MI UCCIDO con Mara Landi,Floria Torriggiani -- 17 maggio 1953 al teatro Orfeo FIABESCO con Teddy Reno,Lelio Luttazzi --- 22 aprile 1965 al teatro Orfeo IL VERO DALLA ROVERE ---- 16,17,18 aprile 1986 al teatro Orfeo IL MERCANTE DI VENEZIA .
published: 13 Feb 2011
Omaggio a Mario Carotenuto - Fondazione Cinema per Roma
Per il centenario dalla nascita di Mario Carotenuto si è tenuto un evento alla Casa del Cinema patrocinato dalla Fondazione Cinema per Roma. La figlia Claretta, attrice e regista teatrale, ha presentato in anteprima per il pubblico il suo documentario dal titolo 'La maschera e il sorriso: l’avventura artistica di Mario Carotenuto'.
Il film, prodotto dalla Scuola di Tecniche dello Spettacolo e patrocinato dall’Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma, ha ricevuto l’interesse culturale da parte del MiBACT e la collaborazione di Rai Teche, Istituto Luce e Titanus.
published: 21 Dec 2016
Alberto Sordi e Mario Carotenuto - Il Commendator Cestelli
Tra ricatti e pranzi di nozze d'argento...
published: 29 Jun 2017
Tribuna Beat - con Mario Carotenuto (24/04/1967)
Tribuna Beat - con Mario Carotenuto (24/04/1967)
Nel 1967 i giovani diventano protagonisti di uno spettacolo televisivo intitolato "Diamoci del tu".
"Diamoci del tu" è stato un programma televisivo di intrattenimento italiano in sei serate trasmesso dalla RAI sul Secondo Canale a partire dal 23 marzo 1967.
Il programma era condotto da Giorgio Gaber e Caterina Caselli per la regia di Romolo Siena, l'autore dei testi è Italo Terzoli.
L'ultima serata del 1º maggio 1967 fu trasmessa sul Programma Nazionale.
Il programma alternava momenti musicali e intrattenimento con ospiti del mondo dello spettacolo, tra i quali vi furono Marisa Sannia, Antoine, i Byrds, Lina Volonghi, Gian Maria Volonté, Ombretta Colli, Adriano Celentano, Carmen Villani e Gino Paoli.
Un aspetto singolare di questa tra...
published: 29 May 2022
piaga - mario carotenuto
scena di un film
published: 03 Sep 2007
ROBERTO RUSSO INTERVISTA MARIO CAROTENUTO
Un diciottenne Roberto Russo intervista Mario Carotenuto a Cerignola, nell'autunno del 1985. L'attore parla di sé, dei suoi esordi teatrali e del suo rapporto col regista pugliese Nucci Ladogana. Una copia di questo raro documento audiovisivo è stata consegnata dallo stesso Russo a Claretta Carotenuto, figlia di Mario, nel 1998.
published: 12 Sep 2007
Ultimo saluto a Salerno per Mario Carotenuto
Salerno ha salutato Mario Carotenuto. Dopo la camera ardente allestita nel tempio di Pomona, questa mattina i funerali al Duomo. Il grande pittore salernitano sarà sepolto nell'area monumentale del cimitero del capoluogo. (261017 Giancarlo Frasca)
Mario Carotenuto a Taranto per la rappresentazione de L'AVARO di Moliere al Castello Aragonese di Taranto nel luglio 1991.Questo spettacolo per la regia di Nucc...
Mario Carotenuto a Taranto per la rappresentazione de L'AVARO di Moliere al Castello Aragonese di Taranto nel luglio 1991.Questo spettacolo per la regia di Nucci Ladogana ,che è stato negli anni 80-90 il direttore artistico del Teatro Pubblico Pugliese,vede in scena due attori tarantini:Antonio Conte e Alfonso Fiorentino.Altri spetacoli di Mario Carotenuto a Taranto: 3 gennaio 1952 al teatro Orfeo STOP MI UCCIDO con Mara Landi,Floria Torriggiani -- 17 maggio 1953 al teatro Orfeo FIABESCO con Teddy Reno,Lelio Luttazzi --- 22 aprile 1965 al teatro Orfeo IL VERO DALLA ROVERE ---- 16,17,18 aprile 1986 al teatro Orfeo IL MERCANTE DI VENEZIA .
Mario Carotenuto a Taranto per la rappresentazione de L'AVARO di Moliere al Castello Aragonese di Taranto nel luglio 1991.Questo spettacolo per la regia di Nucci Ladogana ,che è stato negli anni 80-90 il direttore artistico del Teatro Pubblico Pugliese,vede in scena due attori tarantini:Antonio Conte e Alfonso Fiorentino.Altri spetacoli di Mario Carotenuto a Taranto: 3 gennaio 1952 al teatro Orfeo STOP MI UCCIDO con Mara Landi,Floria Torriggiani -- 17 maggio 1953 al teatro Orfeo FIABESCO con Teddy Reno,Lelio Luttazzi --- 22 aprile 1965 al teatro Orfeo IL VERO DALLA ROVERE ---- 16,17,18 aprile 1986 al teatro Orfeo IL MERCANTE DI VENEZIA .
Per il centenario dalla nascita di Mario Carotenuto si è tenuto un evento alla Casa del Cinema patrocinato dalla Fondazione Cinema per Roma. La figlia Claretta,...
Per il centenario dalla nascita di Mario Carotenuto si è tenuto un evento alla Casa del Cinema patrocinato dalla Fondazione Cinema per Roma. La figlia Claretta, attrice e regista teatrale, ha presentato in anteprima per il pubblico il suo documentario dal titolo 'La maschera e il sorriso: l’avventura artistica di Mario Carotenuto'.
Il film, prodotto dalla Scuola di Tecniche dello Spettacolo e patrocinato dall’Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma, ha ricevuto l’interesse culturale da parte del MiBACT e la collaborazione di Rai Teche, Istituto Luce e Titanus.
Per il centenario dalla nascita di Mario Carotenuto si è tenuto un evento alla Casa del Cinema patrocinato dalla Fondazione Cinema per Roma. La figlia Claretta, attrice e regista teatrale, ha presentato in anteprima per il pubblico il suo documentario dal titolo 'La maschera e il sorriso: l’avventura artistica di Mario Carotenuto'.
Il film, prodotto dalla Scuola di Tecniche dello Spettacolo e patrocinato dall’Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma, ha ricevuto l’interesse culturale da parte del MiBACT e la collaborazione di Rai Teche, Istituto Luce e Titanus.
Tribuna Beat - con Mario Carotenuto (24/04/1967)
Nel 1967 i giovani diventano protagonisti di uno spettacolo televisivo intitolato "Diamoci del tu".
"Diamoci ...
Tribuna Beat - con Mario Carotenuto (24/04/1967)
Nel 1967 i giovani diventano protagonisti di uno spettacolo televisivo intitolato "Diamoci del tu".
"Diamoci del tu" è stato un programma televisivo di intrattenimento italiano in sei serate trasmesso dalla RAI sul Secondo Canale a partire dal 23 marzo 1967.
Il programma era condotto da Giorgio Gaber e Caterina Caselli per la regia di Romolo Siena, l'autore dei testi è Italo Terzoli.
L'ultima serata del 1º maggio 1967 fu trasmessa sul Programma Nazionale.
Il programma alternava momenti musicali e intrattenimento con ospiti del mondo dello spettacolo, tra i quali vi furono Marisa Sannia, Antoine, i Byrds, Lina Volonghi, Gian Maria Volonté, Ombretta Colli, Adriano Celentano, Carmen Villani e Gino Paoli.
Un aspetto singolare di questa trasmissione è la "Tribuna Beat", rubrica che racconta la gioventù e i suoi cambiamenti, una sorta di spazio dedicato in modo ironico alle tematiche giovanili, con la Caselli in veste di moderatrice, accanto a lei – in ogni puntata – un attore brillante, che mette alla berlina (bonariamente) l'universo giovanile: il mito di "Carnaby Street", i "capelloni", lo shake, lo stile Yé-Yé, i rapporti genitori-figli.
In realtà, i giovani in tribuna che fanno le domande, sono attori che recitano un prefissato copione scritto da Italo Terzoli.
Tra gli spiritosi protagonisti delle sei puntate, Raffaele Pisu, Lina Volonghi, Gino Bramieri, Mario Carotenuto, Ernesto Calindri e Arnoldo Foà.
Tribuna Beat - con Mario Carotenuto (24/04/1967)
Nel 1967 i giovani diventano protagonisti di uno spettacolo televisivo intitolato "Diamoci del tu".
"Diamoci del tu" è stato un programma televisivo di intrattenimento italiano in sei serate trasmesso dalla RAI sul Secondo Canale a partire dal 23 marzo 1967.
Il programma era condotto da Giorgio Gaber e Caterina Caselli per la regia di Romolo Siena, l'autore dei testi è Italo Terzoli.
L'ultima serata del 1º maggio 1967 fu trasmessa sul Programma Nazionale.
Il programma alternava momenti musicali e intrattenimento con ospiti del mondo dello spettacolo, tra i quali vi furono Marisa Sannia, Antoine, i Byrds, Lina Volonghi, Gian Maria Volonté, Ombretta Colli, Adriano Celentano, Carmen Villani e Gino Paoli.
Un aspetto singolare di questa trasmissione è la "Tribuna Beat", rubrica che racconta la gioventù e i suoi cambiamenti, una sorta di spazio dedicato in modo ironico alle tematiche giovanili, con la Caselli in veste di moderatrice, accanto a lei – in ogni puntata – un attore brillante, che mette alla berlina (bonariamente) l'universo giovanile: il mito di "Carnaby Street", i "capelloni", lo shake, lo stile Yé-Yé, i rapporti genitori-figli.
In realtà, i giovani in tribuna che fanno le domande, sono attori che recitano un prefissato copione scritto da Italo Terzoli.
Tra gli spiritosi protagonisti delle sei puntate, Raffaele Pisu, Lina Volonghi, Gino Bramieri, Mario Carotenuto, Ernesto Calindri e Arnoldo Foà.
Un diciottenne Roberto Russo intervista Mario Carotenuto a Cerignola, nell'autunno del 1985. L'attore parla di sé, dei suoi esordi teatrali e del suo rapporto c...
Un diciottenne Roberto Russo intervista Mario Carotenuto a Cerignola, nell'autunno del 1985. L'attore parla di sé, dei suoi esordi teatrali e del suo rapporto col regista pugliese Nucci Ladogana. Una copia di questo raro documento audiovisivo è stata consegnata dallo stesso Russo a Claretta Carotenuto, figlia di Mario, nel 1998.
Un diciottenne Roberto Russo intervista Mario Carotenuto a Cerignola, nell'autunno del 1985. L'attore parla di sé, dei suoi esordi teatrali e del suo rapporto col regista pugliese Nucci Ladogana. Una copia di questo raro documento audiovisivo è stata consegnata dallo stesso Russo a Claretta Carotenuto, figlia di Mario, nel 1998.
Salerno ha salutato Mario Carotenuto. Dopo la camera ardente allestita nel tempio di Pomona, questa mattina i funerali al Duomo. Il grande pittore salernitano s...
Salerno ha salutato Mario Carotenuto. Dopo la camera ardente allestita nel tempio di Pomona, questa mattina i funerali al Duomo. Il grande pittore salernitano sarà sepolto nell'area monumentale del cimitero del capoluogo. (261017 Giancarlo Frasca)
Salerno ha salutato Mario Carotenuto. Dopo la camera ardente allestita nel tempio di Pomona, questa mattina i funerali al Duomo. Il grande pittore salernitano sarà sepolto nell'area monumentale del cimitero del capoluogo. (261017 Giancarlo Frasca)
Mario Carotenuto a Taranto per la rappresentazione de L'AVARO di Moliere al Castello Aragonese di Taranto nel luglio 1991.Questo spettacolo per la regia di Nucci Ladogana ,che è stato negli anni 80-90 il direttore artistico del Teatro Pubblico Pugliese,vede in scena due attori tarantini:Antonio Conte e Alfonso Fiorentino.Altri spetacoli di Mario Carotenuto a Taranto: 3 gennaio 1952 al teatro Orfeo STOP MI UCCIDO con Mara Landi,Floria Torriggiani -- 17 maggio 1953 al teatro Orfeo FIABESCO con Teddy Reno,Lelio Luttazzi --- 22 aprile 1965 al teatro Orfeo IL VERO DALLA ROVERE ---- 16,17,18 aprile 1986 al teatro Orfeo IL MERCANTE DI VENEZIA .
Per il centenario dalla nascita di Mario Carotenuto si è tenuto un evento alla Casa del Cinema patrocinato dalla Fondazione Cinema per Roma. La figlia Claretta, attrice e regista teatrale, ha presentato in anteprima per il pubblico il suo documentario dal titolo 'La maschera e il sorriso: l’avventura artistica di Mario Carotenuto'.
Il film, prodotto dalla Scuola di Tecniche dello Spettacolo e patrocinato dall’Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma, ha ricevuto l’interesse culturale da parte del MiBACT e la collaborazione di Rai Teche, Istituto Luce e Titanus.
Tribuna Beat - con Mario Carotenuto (24/04/1967)
Nel 1967 i giovani diventano protagonisti di uno spettacolo televisivo intitolato "Diamoci del tu".
"Diamoci del tu" è stato un programma televisivo di intrattenimento italiano in sei serate trasmesso dalla RAI sul Secondo Canale a partire dal 23 marzo 1967.
Il programma era condotto da Giorgio Gaber e Caterina Caselli per la regia di Romolo Siena, l'autore dei testi è Italo Terzoli.
L'ultima serata del 1º maggio 1967 fu trasmessa sul Programma Nazionale.
Il programma alternava momenti musicali e intrattenimento con ospiti del mondo dello spettacolo, tra i quali vi furono Marisa Sannia, Antoine, i Byrds, Lina Volonghi, Gian Maria Volonté, Ombretta Colli, Adriano Celentano, Carmen Villani e Gino Paoli.
Un aspetto singolare di questa trasmissione è la "Tribuna Beat", rubrica che racconta la gioventù e i suoi cambiamenti, una sorta di spazio dedicato in modo ironico alle tematiche giovanili, con la Caselli in veste di moderatrice, accanto a lei – in ogni puntata – un attore brillante, che mette alla berlina (bonariamente) l'universo giovanile: il mito di "Carnaby Street", i "capelloni", lo shake, lo stile Yé-Yé, i rapporti genitori-figli.
In realtà, i giovani in tribuna che fanno le domande, sono attori che recitano un prefissato copione scritto da Italo Terzoli.
Tra gli spiritosi protagonisti delle sei puntate, Raffaele Pisu, Lina Volonghi, Gino Bramieri, Mario Carotenuto, Ernesto Calindri e Arnoldo Foà.
Un diciottenne Roberto Russo intervista Mario Carotenuto a Cerignola, nell'autunno del 1985. L'attore parla di sé, dei suoi esordi teatrali e del suo rapporto col regista pugliese Nucci Ladogana. Una copia di questo raro documento audiovisivo è stata consegnata dallo stesso Russo a Claretta Carotenuto, figlia di Mario, nel 1998.
Salerno ha salutato Mario Carotenuto. Dopo la camera ardente allestita nel tempio di Pomona, questa mattina i funerali al Duomo. Il grande pittore salernitano sarà sepolto nell'area monumentale del cimitero del capoluogo. (261017 Giancarlo Frasca)
Mario Carotenuto (June 29, 1915 – April 14, 1995) was an Italian actor of theatre and cinema.
Carotenuto, the son of an actor of silent films, got various jobs, even humble, for many years before starting his artistic career in 1946, first as a radio actor and then joining some small companies of avanspettacolo. He made his film debut in 1950, in Abbiamo vinto, then he took part in dozens of films, often comedies, sometimes as leading actor. He was also very active on stage and in television.
He died in Rome in 1995. He was the younger brother of the actor Memmo Carotenuto.