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Valore: etimologia e definizione

Consegna:

Riportare la definizione del termine, eventualmente facendo riferimento a quanto scritto in un dizionario di cui DEVE essere riportato l’esatto riferimento bibliografico. E’ altresì possibile indicare il link a una o più definizioni presenti sul Web.

Indicare in seguito l’etimologia del termine: si ricorda che sul Web è presente il Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana (etimo.it)


Cercando nel Vocabolario Treccani il vocabolo “valore”, si possono leggere molteplici significati e diverse connotazioni differenti contenute in ciascuno di essi. Per prime compaiono definizioni riguardanti la morale e l’uomo:

Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale, […] Coraggio, ardimento dimostrati nell’affrontare i nemici in combattimento, […] Forza, capacità fisica e psichica.

Successivamente, come più intuitivamente l’individuo comune nella società moderna pensa immediatamente, i significati nella sfera economica:

Nell’economia politica classica, con riferimento a un bene, si distingue tra il v. d’uso, cioè la capacità del bene di soddisfare un bisogno, e il v. di scambio, la proprietà del bene di acquistare altri beni, cioè il suo prezzo relativo. […] Importanza che una cosa, materiale o astratta, ha, sia oggettivamente in sé stessa, sia soggettivamente nel giudizio dei singoli

Più avanti, si possono trovare alcune parole più interesanti per le riflessioni su questo tema per il corso di Filosofia e Ingegneria:

In filosofia il termine non ha un sign. unico e universalmente accolto: è stato inteso come principio o idea di validità universale (i supremi valori dello spirito), o come principio, soprattutto di vita morale, dipendente da una valutazione soggettiva e pratica (tavola dei v.; rovesciamento dei v. o capovolgimento di tutti i v., espressioni di origine nietzschiana)

Infine, solamente raggiungendo le righe finali della lunga pagina web dedicata a questa voce si possono incontrare definizioni nel mondo della tecnica e della tecnologia:

nelle scienze matematiche e fisiche, la determinazione quantitativa assunta da una variabile o da una funzione, ovvero la misura di una grandezza; […] esprime in genere equivalenza tra due fatti, rispetto a singole qualità, o rispetto agli effetti, all’importanza, alla funzione.

Considerazioni

Nel riportare parte delle definizioni utilizzate dal Vocabolario Treccani per spiegare la parola “valore”, sono stati evidenziati alcuni passaggi o termini ritenuti cruciali per condurre alcune considerazioni.

È particolarmente interessante il fatto che ad una stessa parola vengano attribuiti significati estremamente precisi, inequivocabilmente definiti quali il prezzo, grandezza di una misura o di una variabile, un dato mostrato su un display, e come al contempo la stessa possa avere connotazioni universalmente riconosciute per il loro significato ma non per ciò che rappresentano: i valori umani sono un esempio lampante.

Una macchina sarà in grado di attribuire valore affettivo ad una persona o un oggetto, o almeno comprenderlo? Si sente ormai ovunque citare l’Intelligenza Artificiale, si svilupperà mai un affetto artificiale? Può esistere un algoritmo, al di là delle valutazioni di natura pedagogica, per quantificare numericamente le doti di un individuo? Per giocare con le parole, si può trovare un modo per dare un valore al valore? Chi fu più valoroso, Giulio Cesare varcando iil Rubicone, il Maresciallo Armando Diaz a Caporetto o Gabriele D’Annunzio alla conquista di fiume?

Forse, un giorno, un computer saprà rispondere.

Sarà curioso sviluppare, durante questi mesi di corso, alcuni pensieri al riguardo e tentare di trovare alcune risposte. Intanto, per avere alcuni spunti iniziali ed individuare un punto di partenza, qui di seguito è riportata l’etimologia di valore, tratta da etimo.it.

Etimologia

valore: prov. valors; fr. valeur; sp. e port. valor: == b. lat. VALÒREM da VALÈRE, esser forte, gagliardo, avere merito e pregio (v. Valere), e suffisso -OREM indicante disposizione o stato.

Virtù dell’animo, che fa l’uomo eccellente in ogni cosa, che egli imprende; più generalmente Gagliardia, Prodezza.

Merito e prezzo d’ogni cosa, cioè tutto quello che vale: altrimenti Valuta, Costo.

Deriv. Valorare, ant. per Avvaloràre; Valoróso.

STEP #01 bis: traduzioni

Consegna:

A completamento dello STEP #1 si chiede di indicare la traduzione del termine “sotto inchiesta” in alcune lingue straniere conducendo anche per esse una prima indagine storico-etimologica, eventualmente scoprendo quando e dove il termine appare per la prima volta nella letteratura. Per fare ciò possono essere molto utili i dizionari storico-linguistici. Per l’italiano si ricorda che in internet esiste l’edizione on-line del gigantesco Grande Dizionario della Lingua Italiana fondato da Salvatore Battaglia.

la radice val- del termine valore è comune a tutte le lingue neolatine ed europee, poiché questo termine deriva dal verbo latino valere o valeo.

Ecco le traduzioni per valeo proposte dal Dizionario Olivetti:

  1. essere forte, gagliardo, vigoroso, avere forza
  2. godere di buona salute, essere sano, star bene
  3. (in senso figurato) avere potere, essere potente
  4. (in senso figurato) valere, prevalere, avere influenza, importanza, influsso
  5. (+ infinito) essere capace di, avere la forza di, essere in grado di, contribuire a, potere
  6. (di rimedi) essere efficace
  7. avere il valore di, valere, valere quanto, equivalere a
  8. (di parole) significare, aver significato
  9. diritto essere valido, avere validità

Come si può notare, il verbo latino valeo ha i medesimi significati del sostantivo (valore) e del verbo (valere) italiani, anche se l’accezione a livello fisico e morale nel mondo antico sembrano avere più importanza e ricorrenza d’uso rispetto al significato economico.

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