Il Bosco Selvaggio era un grande bosco di Palisor.
Descrizione[]
Era un vasto e fitto bosco che abbracciava le sponde orientali del Mare di Helcar sino alle pendici occidentali delle Orocarni. Dopo la Seconda Guerra delle Potenze fu abitato dagli Úvanimor di Melkor e da alcuni malvagi Spiriti d'Ombra.
Storia[]
Nell'AA 1050 gli Elfi si risvegliarono presso le sponde di Cuiviénen, bordeggiate dal grande Bosco Selvaggio.[1]
Fu probabilmente da questo bosco che i servitori di Melkor entrarono in Cuiviénen e convinsero molti Uomini a passare dalla sua parte e in seguito a combattere contro gli Elfi e gli Uomini fedeli a Tû nella Battaglia di Palisor.[2]
Alla fine della Prima Era, a causa dei cataclismi determinati dalla Guerra d'Ira, gli Stretti del Mondo sprofondarono nel Belegaer e il Mare di Helcar confluì in gran parte in esso, venendone quasi completamente prosciugato. Rimasero forse resti dell'antico bosco attorno alla parte orientale del Mare di Rhûn, ciò che restava del Mare di Helcar.[3]
Note[]
- ↑ Il Silmarillion, cap. III, p. 53
- ↑ The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. X, pp. 263-264, 267-269
- ↑ Il Silmarillion, cap. XXIV, p. 317