Tolkienpedia

Ciao! Benvenutə su Tolkienpedia banner black, la più grande enciclopedia italiana su Tolkien, scritta dai fan per i fan!

Vuoi scrivere o correggere un articolo? Vuoi fare qualche domanda nel nostro forum? Oppure vuoi semplicemente navigare sul sito senza pubblicità? Registrati, è gratis!

LEGGI DI PIÙ

Tolkienpedia
Advertisement
Boromir2
«...tanti timori e dubbi per una cosa così piccola. Un oggettino...»
Questo articolo è soltanto un abbozzo
Per favore, aiuta Tolkienpedia a espanderlo, se puoi.

La Battaglia del Picco, nota anche col nome di Lotta del Picco, è il nome con il quale viene ricordato il duello combattuto tra Gandalf e il Flagello di Durin dipanatosi dalle nere profondità di Khazad-dûm alla cima del monte Celebdil. Lo scontro si concluse con la morte di del Balrog, il cui corpo fu gettato da Gandalf dalla cima del monte.

Antefatti[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Scontro sulla Tomba di Balin.


Lo scontro[]

La caduta nel lago e la scala senza fine[]

Gandalf by Petar Meseldzija

Gandalf affronta il Balrog, Petar Meseldzija.

"Lottammo a lungo nelle profondità della viva terra, ove il tempo non esiste. Sempre mi afferrava e sempre io lo colpivo, e infine fugg ìattraverso oscure gallerie. Non erano state scavate dal popolo di Durin,Gimli figlio di Glóin. Giù, molto più giù dei più profondi scavi dei Nani,esseri senza nome rodono la terra. Persino Sauron non li conosce. Essi sono più vecchi di lui. Adesso io ho camminato in quei luoghi, ma non narrerò nulla che possa oscurare la luce del sole. Disperato com'ero, il mio nemico era l'unica speranza che avessi, e lo inseguii afferrandogli le caviglie. Così mi condusse dopo molto tempo nei segreti passaggi di Khazad-dûm, che conosceva sin troppo bene. Poi continuammo a salire,sempre più in alto, e giungemmo all'Interminabile Scala"
—La lotta dagli abissi fino alla Scala Interminabile, Il Signore degli Anelli.

Gandalf e il Flagello di Durin caddero a lungo nelle profondità di Moria, finendo in un grande lago sotterraneo, che spense le fiamme del Balrog. Continuarono a combattere nelle più nere profondità battendosi senza esclusione di colpi nelle nere gallerie sotterranee, finché non giunsero nuovamente a Khazad-dûm e da lì, sempre combattendosi, cominciarono a risalire la Scala Senza Fine.

Scontro sulla Torre di Durin e la vittoria di Gandalf[]

"Ivi, in cima a Celebdil, vi era una solitaria finestra nella neve, e al di là di essa uno stretto spazio, che pareva un vertiginoso nido d'uccello rapace sovrastante le nebbie del mondo. Il sole vi scintillava con violenza, ma inbasso ogni cosa era avvolta dalle nubi. Lui con un balzo fu all'aperto, e nelmomento in cui lo raggiunsi avvampò in nuove fiamme. Nessuno ci vide, altrimenti, nei secoli a venire, forse si canterebbero canzoni sulla Lotta del Picco». Improvvisamente Gandalf rise. «Ma che cosa potrebbero dire le canzoni? Coloro che dal basso miravano la lontana vetta pensarono che il monte fosse incoronato di tempesta. Udirono tuoni, e videro lampi e fulmini scagliarsi su Celebdil e ricadere in una pioggia di lingue di fuoco.Non basta forse questo? Un grande fumo s'innalzò intorno a noi, vapori efoschie si sprigionarono. Il ghiaccio cadde come pioggia. Scaraventai giù il mio nemico, e lui precipitando dall'alto infranse il fianco della montagnanel punto in cui cadde."
—Il duello tra Gandalf e il Balrog, Il Signore degli Anelli

Conseguenze[]

Gandalf Returns by Ted Nasmith

Gandalf incontra Aragorn, Legolas e Gimli nella foresta di Fangorn, Ted Nasmith.

Dopo aver sconfitto il Flagello di Durin Gandalf si accasciò a terra e morì. Tuttavia dopo breve tempo trascorso al di fuori del tempo e dello spazio, il suo spirito fu rimandato indietro per volere di Eru e si risvegliò nuovamente sulla cima del Celebdil. Qui fu trovato e raccolto dall'aquila Gwaihir, che lo portò a Lothlórien dove Gandalf venne curato e ristorato. Tuttavia nel Maia era avvenuta una grande trasformazione: egli infatti non era più "Il Grigio", bensì "Il Bianco" con nuovi poteri e autorità. Venne infatti rivestito di vesti bianche e fu riconosciuto come nuovo capo degli Istari e guida del Bianco Consiglio nella lotta contro Sauron e i suoi servi, occupando il posto che sarebbe dovuto essere di Saruman. In seguito se ne dipartì da Lothlórien per raggiungere la Foresta di Fangorn, dove s'incontrò dapprima con Barbalbero e poi con Aragorn, Legolas e Gimli che stavano inseguendo gli Uruk-hai che avevano rapito Merry e Pipino.

Adattamenti[]

Il Signore degli Anelli (1978)[]

Il Signore degli Anelli: la Compagnia dell'Anello (2002)[]

Advertisement