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mandare

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mandare (vai alla coniugazione)

  1. inviare una o più persone in un posto per uno scopo specifico
    • ho mandato Enrico a fare la spesa per tutti
  2. produrre, mandare fuori dal proprio corpo suoni o altro
    • ero intrappolato nell'ascensore, ho dovuto mandare un urlo per farmi sentire
man | dà | re

IPA: /manˈdare/

dal latino mandare, infinito presente attivo di mando ossia "affidare"

  • mandare a monte: rendere inutile
  • mandare all'aria:
  • mandare in soffitta: dimenticare
  • mandare avanti la bottega: gestire un impresa commerciale
  • mandare a spasso qualcuno : mandarlo via
1. inviare una o più persone in un posto per uno scopo specifico
2. produrre, mandare fuori dal proprio corpo suoni o altro
mandare giù

mandare

  1. infinito presente attivo di mandō
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente passivo di mandō
  • (pronuncia classica) IPA: /man.daː.re/

vedi mandō

per antica convenzione, i verbi latini sono definiti in base alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per la definizione, etimologia etc. del verbo si veda dunque mandō