Vai al contenuto

cadere

Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

cadere (vai alla coniugazione)

  1. (fisica) (meccanica) andare dall'alto al basso per via della forza di gravità, quando viene a mancare l'equilibrio
    • durante i temporali non bisogna posteggiare sotto gli alberi, possono essere sradicati o possono cadere grossi rami
  2. stendersi da posizione eretta toccando sempre la terra
    • dopo alcuni colpi dell'ascia l'albero cadrà per terra
    • "Ora cade... Te lo dico: ora cade"
  3. (senso figurato) perdere quasi completamente le forze, siano esse spirituali e/o fisiche
  4. (per estensione) essere battuto
  5. (di spettacolo) “fare fiasco
  6. (gergale) avere un incidente con moto, scooter, ecc.
  7. (raro) …nel peccato …in tentazione, in teologia ed in alcune religioni con riferimento ad una condizione ritenuta passibile di biasimo o addirittura in colpa sino a “dover subire una punizione equivalente e proporzionata
ca | dé | re

IPA: /kaˈdere/

dal latino cadĕre, infinito presente attivo di cado, a sua volta dal proto-italico *kadō, discendente del proto-indoeuropeo *ḱh₂d-, "cadere"

Collabora a Wikiquote
«Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva, ma quando le lasciava cadere, prevaleva Amalek.»

Esodo 17,11

  • cadere in disgrazia: trovarsi in condizione di povertà pur avendo avuto ricchezze o agio precedentemente
  • cadere delle nuvole: comprendere qualcosa per la prima volta, spesso quando in realtà si dovrebbe già conoscere il fatto o l’episodio, l’esperienza… comunque avvisati da qualcun altro
  • cadere dalla padella nella brace: accorgersi inavvertitamente di ritrovarsi in una situazione paradossalmente più grave di quella che si stava cercando di risolvere, appunto nello stesso frangente
  • cadere in contraddizione: in genere dicendo menzogne o fingendo confidenza ed amicizia ma celando rancore, ostilità e/o ipocrisia
  • cadere in errore: sbagliare inavvertitamente oppure compromettere addirittura tutta la propria esistenza, due estremi quindi
  • cadere nel silenzio: essere dimenticato
  • cadere ammalato: principio di un disturbo della salute
  • cadere in piedi: dicesi di chi ha una perdita finanziaria però guadagnando quasi nello stesso momento o recuperando ed evitando quindi il tracollo definitivo; …addirittura trovandosi meglio di prima, pur se con un poco di “nostalgia”
  • sentirsi cadere le braccia: provare un forte scoraggiamento (generalmente in riferimento a situazioni spiacevoli, comportamenti altrui eccetera)
  • cadere negli artigli di qualcuno: essere soggiogato da persona malvagia
  • cadere nei lacci: farsi raggirare

cadere

  1. infinito presente attivo di cadō
  • (pronuncia classica) IPA: /ka.de.re/

vedi cadō

per antica convenzione, i verbi latini sono definiti in base alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per la definizione, etimologia etc. del verbo si veda dunque cadō