Walther Nernst
Walther Hermann Nernst (Briesen, 25 giugno 1864 – Zibelle, 18 novembre 1941) è stato un chimico tedesco. Aiutò ad affermare il moderno campo della chimica fisica, contribuì all'elettrochimica, alla termodinamica, alla chimica dello stato solido e alla fotochimica. Egli è inoltre conosciuto per aver scoperto l'equazione di Nernst.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nernst nacque a Briesen, Prussia (Regno di Prussia, odierna Wąbrzeźno in Polonia). Studiò fisica e matematica nelle Università di Zurigo, Berlino e Graz. Dopo un po' di lavoro a Lipsia, egli fondò l'Istituto di Chimica Fisica ed Elettrochimica a Gottinga. Nernst inventò, nel 1898, la lampadina di Nernst, una lampadina elettrica che usa una barretta di ceramica incandescente (il successore della lampadina a filamento di carbone e il precursore della lampada a incandescenza). Nernst fece ricerche sulla pressione osmotica e sull'elettrochimica. Intorno al 1906 egli stabilì un "teorema del calore", più tardi conosciuto come la terza legge della termodinamica (che descrive il comportamento della materia a temperature prossime allo zero assoluto).
Nel 1920 ricevette il premio Nobel per la chimica in riconoscimento per i suoi lavori nella termochimica. Nel 1924 diventò direttore del Physikalisch-Chemisches Institut a Berlino, posizione dalla quale si ritirò nel 1933. Nernst continuò a lavorare all'elettroacustica e all'astrofisica. Nel 1930 Nernst inventò un piano elettrico sostituendo la tavola sonora con un amplificatore radio. Il piano usava fonorivelatori per produrre elettronicamente il suono modificato e amplificato assomigliando a quello di una chitarra elettrica.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Equazione di Nernst
- Equazione di Nernst Planck
- Filamento di Nernst
- Emil Abel
- Terzo principio della termodinamica (o teorema di Nernst)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Walther Nernst
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Walther Nernst
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su nernst.de.
- Nernst, Walther Hermann, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Nernst, Walther Hermann, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Diana L. Kormos-Buchwald, Walther Nernst, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Walther Nernst, su nobelprize.org.
- (EN) Walther Nernst, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- Walther Nernst, su accademiadellescienze.it, Accademia delle Scienze di Torino.
- (EN) Opere di Walther Nernst, su Open Library, Internet Archive. }
Controllo di autorità | VIAF (EN) 44372928 · ISNI (EN) 0000 0001 0857 0612 · SBN CAGV682890 · LCCN (EN) n50003033 · GND (DE) 11858698X · BNF (FR) cb123482995 (data) · J9U (EN, HE) 987007462810705171 · NSK (HR) 000676965 · NDL (EN, JA) 00771391 · CONOR.SI (SL) 11079267 |
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- Premi Nobel nel 1920
- Vincitori del premio Nobel per la chimica
- Chimici tedeschi del XIX secolo
- Chimici tedeschi del XX secolo
- Nati nel 1864
- Morti nel 1941
- Nati il 25 giugno
- Morti il 18 novembre
- Nati a Wąbrzeźno
- Morti a Trzebiel
- Professori dell'Università Humboldt di Berlino
- Membri dell'Accademia delle Scienze di Torino