Vai al contenuto

Spinophorosaurus nigerensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Spinophorosaurus
silhouette con ricostruzione dello scheletro
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseArchosauria
SuperordineDinosauria
OrdineSaurischia
SottordineSauropodomorpha
InfraordineSauropoda
GenereSpinophorosaurus
SpecieS. nigerensis
Nomenclatura binomiale
S. nigerensis
Remes.[1], 2009

Lo spinoforosauro (Spinophorosaurus nigerensis) è un dinosauro erbivoro appartenente ai sauropodi. Visse nel Giurassico medio (circa 170 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Africa (Niger). È caratterizzato da una bizzarra coda armata di spine simile a quella degli stegosauri.

La specie tipo, S. nigerensis, finora l'unica assegnata a questo genere, è stata descritta da Remes et. al. nel 2009.[1]

Questo dinosauro è noto per due esemplari incompleti, che hanno permesso di ricostruire un sauropode dall'aspetto piuttosto particolare: tra i fossili, infatti sono presenti alcuni osteodermi a forma di spina, probabilmente provenienti dalla coda. È probabile, quindi, che Spinophorosaurus possedesse una serie di spuntoni ossei al termine della coda, proprio come quelli degli stegosauri. Il resto del corpo di questo animale non doveva differire molto da quello di altri sauropodi primitivi: il collo e la coda erano moderatamente allungati, e il cranio doveva avere un aspetto alto e relativamente corto.

I lavori di scavo dello scheletro di Spinophorosaurus.

Classificazione

[modifica | modifica wikitesto]

Spinophorosaurus (il cui nome significa “lucertola portatrice di spine”) è considerato dagli autori un sauropode molto primitivo, forse ancestrale al grande gruppo degli eusauropodi, che comprende quasi tutti i sauropodi ben conosciuti. I suoi resti provengono dalla formazione Irhazer, che fino al 2009 era ritenuta appartenere a sedimenti del Cretaceo inoltrato e che ha restituito i resti di altri dinosauri piuttosto primitivi, come Jobaria, Afrovenator e Spinostropheus.

  1. ^ a b Remes, K., Ortega, F., Fierro, I., Joger, U., Kosma, R. and Ferrer, J.M.M. (2009). "A new basal sauropod dinosaur from the Middle Jurassic of Niger and the early evolution of sauropoda." PLoS ONE, 4(9): e6924. DOI:10.1371/journal.pone.0006924
  • Remes, K., Ortega, F., Fierro, I., Joger, U., Kosma, R. and Ferrer, J.M.M. (2009). "A new basal sauropod dinosaur from the Middle Jurassic of Niger and the early evolution of sauropoda." PLoS ONE, 4(9): e6924. DOI:10.1371/journal.pone.0006924 testo integrale
  • Knoll, F.; Witmer, L. M.; Ortega, F.; Ridgely, R. C.; Schwarz-Wings, D. (2012). "The Braincase of the Basal Sauropod Dinosaur Spinophorosaurus and 3D Reconstructions of the Cranial Endocast and Inner Ear". In Farke, Andrew A. PLoS ONE 7 (1): e30060. doi:10.1371/journal.pone.0030060

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]