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Some Great Reward

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Some Great Reward
album in studio
ArtistaDepeche Mode
Pubblicazione2 luglio 1984 Stati Uniti (bandiera)
24 settembre 1984 Regno Unito (bandiera)
Durata40:18
Dischi1
Tracce9
Genere[1]Industrial rock
Elettropop
EtichettaMute Regno Unito (bandiera)
Sire Stati Uniti (bandiera)
ProduttoreDepeche Mode, Daniel Miller, Gareth Jones
Registrazionegennaio-agosto 1984:[1]
FormatiCD, SACD+DVD, LP, MC
Certificazioni
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(vendite: 60 000+)
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania[3]
(vendite: 250 000+)
Dischi di platinoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti[4]
(vendite: 1 000 000+)
Depeche Mode - cronologia
Album precedente
(1983)
Album successivo
(1985)
Singoli
  1. People Are People
    Pubblicato: 12 marzo 1984
  2. Master and Servant
    Pubblicato: 20 agosto 1984
  3. Blasphemous Rumours/Somebody
    Pubblicato: 29 ottobre 1984

Some Great Reward è il quarto album in studio del gruppo musicale britannico Depeche Mode, pubblicato il 24 settembre 1984 dalla Mute Records.[5]

L'album denota un cambio stilistico piuttosto importante nel quartetto, che ora comincia a orientarsi verso sonorità più cupe. Il tono dei testi è in quest'album meno materialista che nel precedente Construction Time Again e ne è la prova il singolo People Are People, che denuncia il razzismo e i pregiudizi in genere. In riferimento alla produzione dei Depeche Mode, Some Great Reward è il secondo capitolo della "trilogia berlinese", caratterizzata da influenze industrial molto popolari in quel periodo nella Germania Ovest che li ospitava. In copertina compare la Round Oak Steelworks di Brierley Hill, nella contea delle West Midlands.

Some Great Reward è stato inizialmente distribuito sul mercato statunitense per conto della Sire Records il 2 luglio 1984, venendo successivamente reso disponibile il 24 settembre nel Regno Unito attraverso la Mute Records.[5] Per promuovere l'album, il gruppo intraprese il Some Great Reward Tour, partito il 27 settembre 1984 dal Coliseum di Saint Austell, e conclusosi il 30 luglio 1985 alla Torwar Hall di Varsavia.

Il 2 ottobre 2006 è uscita una riedizione rimasterizzata dell'album su CD e SACD, entrambe comprensive di un DVD bonus con bonus track e il documentario Depeche Mode 84, dove vengono svelati alcuni particolari sulla realizzazione dell'album e sugli stessi membri del gruppo.

Testi e musiche di Martin L. Gore, eccetto dove indicato.

  1. Something to Do – 3:45
  2. Lie to Me – 5:04
  3. People Are People – 3:52
  4. It Doesn't Matter – 4:45
  5. Stories of Old – 3:12
  6. Somebody – 4:26
  7. Master and Servant – 4:13
  8. If You Want – 4:40 (Alan Wilder)
  9. Blasphemous Rumours – 6:21
DVD bonus nella riedizione del 2006
  • A Short Film
  1. Depeche Mode: 1984 (You Can Get Away with Anything If You Give It a Good Tune) – 29:20
  • Some Great Reward in 5.1 and Stereo
  1. Something to Do – 3:47
  2. Lie to Me – 5:04
  3. People Are People – 3:52
  4. It Doesn't Matter – 4:45
  5. Stories of Old – 3:14
  6. Somebody – 4:28
  7. Master and Servant – 4:12
  8. If You Want – 4:41 (Alan Wilder)
  9. Blasphemous Rumours – 6:22
  • Live in Basel and Liverpool Autumn 1984 in 5.1 and Stereo
  1. If You Want – 5:15 (Alan Wilder)
  2. People Are People – 4:16
  3. Somebody – 4:30
  4. Blasphemous Rumours – 5:30
  5. Master and Servant – 5:33
  • Additional Tracks
  1. In Your Memory – 4:06 (Alan Wilder)
  2. (Set Me Free) Remotivate Me – 4:18
  3. Somebody (Remix) – 4:21

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina:[6]

Gruppo
Produzione
  • Daniel Millerproduzione
  • Depeche Mode – produzione
  • Gareth Jones – produzione
  • Ben Ward – assistenza tecnica
  • Stefi Marcus – assistenza tecnica
  • Colin McMahon – assistenza tecnica
  • Brian Griffin – fotografia
  • Stuart Graham – assistenza alla fotografia
  • Martyn Atkins – design
  • David A. Jones – design
  • Marcx – design
Classifica (1984-2021) Posizione
massima
Austria[7] 19
Canada[8] 34
Francia[9] 10
Germania[7] 3
Grecia[10] 47
Italia[7] 76
Paesi Bassi[7] 34
Regno Unito[11] 5
Stati Uniti[12] 51
Svezia[7] 7
Svizzera[7] 5
  1. ^ a b (EN) Ned Raggett, Some Great Reward, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 12 agosto 2023.
  2. ^ (EN) Some Great Reward, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 agosto 2015.
  3. ^ (DE) Depeche Mode – Some Great Reward – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 9 agosto 2015.
  4. ^ (EN) Depeche Mode - Some Great Reward – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 9 agosto 2015.
  5. ^ a b (EN) Some Great Reward, su Depeche Mode: The Archives. URL consultato il 12 agosto 2023.
  6. ^ (EN) Note di copertina di Some Great Reward, Depeche Mode, Mute Records, STUMM 19, LP, 1984.
  7. ^ a b c d e f (NL) Depeche Mode – Some Great Reward, su Ultratop. URL consultato il 9 agosto 2015.
  8. ^ (EN) Top Albums - October 5, 1985, su bac-lac.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 9 agosto 2015.
  9. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su InfoDisc. URL consultato il 9 agosto 2015. Selezionare "DEPECHE MODE" e premere "OK".
  10. ^ (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart (Combined) - Week: 3/2021, su IFPI Greece. URL consultato il 1º febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2021).
  11. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 30 September 1984 - 06 October 1984, su Official Charts Company. URL consultato il 9 agosto 2015.
  12. ^ (EN) Depeche Mode – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 agosto 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

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