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NGC 136

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NGC 136
Ammasso aperto
L'ammasso aperto NGC 136 nelle immagini della Wide Field Camera 3 del Telescopio spaziale Hubble.
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel [1]
Data26 novembre 1788
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneCassiopea
Ascensione retta00h 31m 36,0s [2][3]
Declinazione+61° 30′ 36″ [2][3]
Distanza17 100 anni luce (5 250 pc) [1][3][4] a.l.  
Magnitudine apparente (V)11,0 [1][5]
Caratteristiche fisiche
TipoAmmasso aperto
ClasseII2p [1]
Dimensioni2,3 pc (7,5 al) a.l. [3][5]  
Età stimata250 [4]
Altre designazioni
Collinder 4
Mappa di localizzazione
NGC 136
Categoria di ammassi aperti

NGC 136 è un ammasso aperto situato nella costellazione di Cassiopea.[1]

L'ammasso conta meno di una cinquantina di stelle di magnitudine compresa tra 9 e 11. Secondo la classificazione degli ammassi aperti di Robert Trumpler, avendo un ridotto numero di stelle (<50) distribuite su un intervallo medio, viene assegnato alla classe II2p.[1]

Ha un'età stimata in 250 milioni di anni.[4]

È stato scoperto il 26 novembre 1788 dall'astronomo britannico William Herschel, che lo descrisse come "piuttosto debole, piccolo e compresso".[1]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas NGC Objects: NGC 100 - 149, su cseligman.com. URL consultato l'11 settembre 2023.
  2. ^ a b NGC 136, in SIMBAD, Centre de données astronomiques de Strasbourg. URL consultato il 4 febbraio 2021.
  3. ^ a b c d NED results for object NGC 0135, su nedwww.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato l'11 settembre 2023.
  4. ^ a b c (EN) WEBDA page for open cluster NGC 136, A site Devoted to Stellar Clusters in the Galaxy and the Magellanic Clouds, su univie.ac.at. URL consultato il 21 aprile 2016.
  5. ^ a b (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke» sur le site ProfWeb, NGC 100 à 199, su dpelletier.profweb.ca. URL consultato il 17 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2023).

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